Falmer Stadium

Falmer Stadium
Brighton Community Stadium
AMEX Community Stadium
Informazioni generali
StatoRegno Unito (bandiera) Regno Unito
   Inghilterra (bandiera) Inghilterra
UbicazioneVillage Way, Brighton BN1 9BL
Inizio lavori2008
Inaugurazioneluglio 2011
Costo75000000 £
ProprietarioBrighton & Hove Albion Football Club
ProgettoKSS Design Group
CostruttoreBuckingham Group
Intitolato aFalmer
Informazioni tecniche
Posti a sedere31 800
StrutturaPianta ovale
CoperturaTotale
Mat. del terrenotappeto erboso
Dim. del terreno105 × 68 m
Uso e beneficiari
CalcioBrighton
Mappa di localizzazione
Map

Il Falmer Stadium o Brighton Community Stadium è un impianto sportivo polivalente di Brighton, città del Regno Unito nella contea inglese dell'East Sussex.

Costruito tra il 2008 e il 2011, è di proprietà della società calcistica Brighton & Hove Albion F.C., che ha concesso alla società finanziaria statunitense American Express, suo sponsor, i diritti di rinomina dello stadio, che è chiamato quindi anche American Express Community Stadium o AMEX Arena.

Capace di 30750 posti a sedere, è uno degli stadi più nuovi del Regno Unito e, oltre a essere l'impianto degli incontri interni del Brighton & Hove, fu anche scelto per ospitare alcune gare della Coppa del Mondo di rugby 2015 tenutasi in Inghilterra: in tale occasione fu teatro della vittoria più contro pronostico della storia del rugby per squadre del primo livello, quando il Giappone sconfisse inaspettatamente il Sudafrica nella gara d'apertura del proprio girone.

Il Brighton & Hove Albion era senza un terreno di gioco dal 1997, anno in cui la proprietà dell'epoca vendette Goldstone Ground, storico stadio del club[1], sulla cui area, dopo la demolizione, sorse un parco commerciale[1]. Durante il biennio successivo alla vendita dello stadio la squadra emigrò al Priestfield di Gillingham, nella confinante contea del Kent, a 120 km da Brighton[2], per poi tornare a giocare in città al Withdean[2].

Già dall'inizio degli anni duemila il club aveva intenzione di costruire un nuovo impianto di proprietà[1], la cui genesi fu tuttavia costellata da numerose interruzioni[3], sotto forma di ricorsi sia da parte delle organizzazioni ambientaliste, che lamentavano il fatto che l'area prescelta, nella località di Falmer, fosse ai margini di un'area naturale tutelata[1], sia da parte del consiglio distrettuale di Lewes, sotto la cui giurisdizione Falmer parzialmente afferisce[4]; l'impianto, la cui capienza prevista in origine era di 22 000 posti[5], nelle intenzioni della dirigenza del Brighton & Hove avrebbe dovuto garantire incassi extra anche come stadio di casa della Nazionale australiana di calcio[5], molti dei cui giocatori militavano in Europa, e che pertanto avrebbe potuto utilizzare Brighton come stadio interno per gli incontri internazionali senza costringere i propri giocatori a trasferte transoceaniche[5], anche se in seguito tale proposito non fu più realizzato.

Cadute tutte le opposizioni al progetto, i lavori iniziarono a dicembre 2008 con una cerimonia di posa della prima pietra cui prese parte anche il dj Fatboy Slim, sostenitore del Brighton & Hove[6].

Veduta panoramica interna dello stadio

Incaricata dei lavori fu l'impresa Buckingham Group di Stowe (Buckinghamshire)[7], già realizzatrice dello stadiummk di Milton Keynes[7], mentre il progetto architettonico fu curato dallo studio londinese KSS Design Group[7], specializzato in impianti sportivi[7]. Lo stadio, di pianta ovale e coperto in ogni suo settore, fu ufficialmente consegnato al club il 31 maggio 2011[8]; la capacità totale fu di 22 500 posti, 11 833 dei quali nella tribuna principale sul lato occidentale della struttura[8], 5 404 sulla tribuna opposta[8], 2 688 nella gradinata nord[8] e 2 575 in quella sud, destinata ai tifosi della squadra ospitata[8]. Il costo dell'appalto fu di 75 milioni di sterline (~96 milioni di euro)[8], e la tribuna orientale fu predisposta per una sopraelevazione idonea a elevare la capacità dello stadio fino a 30 000 spettatori[8].

Già dall'anno precedente all'apertura era noto che lo sponsor che avrebbe legato il suo nome allo stadio era la società finanziaria statunitense American Express[9]; l'inaugurazione avvenne il 29 luglio 2011 con un incontro tra il Brighton & Hove e la squadra londinese del Tottenham[10]; pochi giorni prima il nuovo stadio aveva ospitato anche la cerimonia nuziale di due abbonati regolari della squadra, che avevano atteso il completamento dell'impianto per celebrarvi il matrimonio[11].

Il primo incontro di campionato, che vedeva la squadra neopromossa in Championship, la seconda divisione nazionale, fu contro il Doncaster[12] e fu una vittoria per 2-1; il 21 settembre successivo, nel terzo turno di Coppa di Lega, giunse sia la prima sconfitta nel nuovo stadio (a opera del Liverpool, con goal di Bellamy e Kuijt per i Reds e di Barnes per Brighton)[13] che il primo record di presenze sugli spalti (21 987 spettatori)[13]. In aggiunta a ciò, il citato Fatboy Slim fu il primo artista a esibirsi in concerto al Falmer Stadium[14].

Nel 2012 il Falmer fu premiato dall'organizzazione Stadium Business Awards come miglior nuovo impianto dell'anno precedente[15][16] e ricevette il placet dal consiglio comunale cittadino per l'espansione della tribuna orientale[15][17].

Il piano di ampliamento, del costo totale di 55 milioni di sterline e presentato a ottobre 2013, prevedeva anche la costruzione di un albergo da 120 stanze[18]; i lavori riguardanti lo stadio furono portati a termine durante la stagione 2013-14 e permisero l'aumento della capacità totale a 30 750 spettatori[19].

Già nel 2012 il Falmer Stadium era stato preso in esame come possibile impianto idoneo a ospitare alcuni incontri della Coppa del Mondo di rugby 2015 organizzata dall'Inghilterra[20]; la decisione di utilizzare tale stadio fu resa ufficiale qualche mese più tardi[21] insieme al calendario del torneo, che assegnò a Brighton due incontri della fase a gironi, tra Sudafrica e Giappone nonché tra Samoa e Stati Uniti. Proprio l'incontro tra asiatici e Springbok è considerato uno dei più clamorosi sconvolgimenti di pronostico nella storia del rugby a 15: gli sfavoritissimi giapponesi, mai vittoriosi nel torneo dal 1991, opposti ai due volte campioni del mondo sudafricani, emersero vincitori per 34-32 con una meta all'ultimo minuto non solo salendo prepotentemente alla ribalta internazionale, ma anche ponendo una seria candidatura al passaggio del turno, poi sfumato all'ultima giornata[22].

Incontri internazionali di rilievo

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Brighton
19 settembre 2015, ore 16:45 UTC+1
Coppa del Mondo 2015, girone B
Sudafrica Sudafrica (bandiera)32 – 34
referto
Giappone (bandiera) GiapponeBrighton Community Stadium (29290 spett.)
Arbitro: Francia (bandiera) Jérôme Garcès

  1. ^ a b c d (EN) Opposition voiced over stadium plans, in BBC, 25 marzo 2003. URL consultato il 5 gennaio 2015.
  2. ^ a b (EN) James Clarke, Seagulls to build their new nest, in BBC, 28 ottobre 2005. URL consultato il 5 gennaio 2015.
  3. ^ (EN) Albion stadium plan put on hold, in BBC, 27 luglio 2004. URL consultato il 5 gennaio 2015.
  4. ^ (EN) Legal challenge over stadium plan, in BBC, 24 novembre 2005. URL consultato il 4 gennaio 2015.
  5. ^ a b c (EN) Football chief backs Seagulls, in BBC, 7 marzo 2003. URL consultato il 5 gennaio 2015.
  6. ^ (EN) Revised Falmer plans “approved”, in BBC, 5 febbraio 2009. URL consultato il 5 gennaio 2015.
  7. ^ a b c d (EN) The Buckingham Contracting Group to Kick Off for Brighton & Hove Albion, su buckinghamgroup.co.uk, Buckingham Group Contracting Ltd, 28 novembre 2008. URL consultato il 5 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2015).
  8. ^ a b c d e f g (EN) £130M Handover-Buckingham Group completes hat-trick of Major Sporting Venues, su buckinghamgroup.co.uk, Buckingham Group Contracting Ltd, 3 giugno 2011. URL consultato il 5 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2015).
  9. ^ (EN) Brighton reveal sponsorship deal for new stadium, in BBC, 22 giugno 2010. URL consultato il 5 gennaio 2015.
  10. ^ (EN) Brighton officially open Amex Stadium at Falmer, in BBC, 29 luglio 2011. URL consultato il 5 gennaio 2011.
  11. ^ (EN) Seagulls fans first to marry at new Amex stadium, in BBC, 9 luglio 2011. URL consultato il 5 gennaio 2014.
  12. ^ (EN) Brighton & Hove Albion: The Road to Falmer, in BBC, 5 agosto 2011. URL consultato il 5 gennaio 2014.
  13. ^ a b (EN) Phil McNulty, Brighton 1 - 2 Liverpool, in BBC, 21 settembre 2011. URL consultato il 5 gennaio 2014.
  14. ^ (EN) DJ Fatboy Slim in first Brighton Amex stadium concert, in BBC, 25 ottobre 2011. URL consultato il 5 gennaio 2015.
  15. ^ a b (EN) Brighton Amex stadium wins best new venue award, in BBC, 16 maggio 2012. URL consultato il 5 gennaio 2014.
  16. ^ (EN) Winners of TheStadiumBusiness Awards 2012 announced, su sba2013.stadiumbusinessawards.com, The Stadium Business Award, 15 maggio 2012. URL consultato il 5 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2015).
  17. ^ (EN) Brighton Amex stadium given approval for extra seating, in BBC, 25 aprile 2012. URL consultato il 5 gennaio 2015.
  18. ^ (EN) Brighton and Hove Albion unveil £55m accommodation plan, in BBC, 10 ottobre 2013. URL consultato il 5 gennaio 2013.
  19. ^ (EN) Brighton: CEO Paul Barber says little room for stadium expansion, in BBC, 21 marzo 2014. URL consultato il 5 gennaio 2014.
  20. ^ (EN) Olympic Stadium confirmed on 2015 Rugby World Cup shortlist, in BBC, 8 ottobre 2012. URL consultato il 5 gennaio 2015.
  21. ^ (EN) Rugby World Cup 2015: Olympic Stadium to host games, in BBC, 2 maggio 2013. URL consultato il 5 gennaio 2015.
  22. ^ (EN) Rob Stevens, Rugby World Cup 2015: South Africa 32-34 Japan, 19 settembre 2015. URL consultato il 5 aprile 2021.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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