Aristarco di Tessalonica

Sant'Aristarco di Tessalonica
 

Vescovo e discepolo di san Paolo

 
NascitaTessalonica
MorteI secolo d.C.
Venerato daChiesa cattolica
Ricorrenza4 agosto

Aristarco (Tessalonica, ... – I secolo) fu seguace di Paolo di Tarso che accompagnò a Roma condividendo la prigionia. Considerato il primo vescovo di Tessalonica.

Aristarco, un "greco di Tessalonica" (Atti 27:2[1]), è stato uno dei primi cristiani di cui si hanno notizie in alcuni passi del Nuovo Testamento. Citato tre volte negli Atti degli Apostoli: la prima quando a Efeso insieme a Caio, un altro macedone, Aristarco fu coinvolto in un tumulto, sequestrato dalla folla e portato in un teatro (Atti 19,25-32[2]); la seconda è citato come rappresentante di Tessalonica assieme a Secondo quando tornò con Paolo dalla Grecia verso l'Asia, nella colletta per Gerusalemme (Atti 20,1-4[3]); l'ultima, prigioniero insieme a Paolo in viaggio verso Roma: a Cesarea si imbarcò con Paolo su una nave di Edremit (Adramyttium) diretto a Myra in Licia (Atti 27,1-2[4]).

Viene ricordato due volte da Paolo stesso nelle Lettere: Aristarco è descritto come Paolo "prigioniero" (Colossesi 4:10[5]) e "compagno operaio" (Filemone 1:24[6]).

Dal Martirologio Romano alla data del 4 agosto: Commemorazione di sant'Aristarco di Salonicco, che fu discepolo di san Paolo Apostolo, suo fedele compagno di viaggi e compagno di prigionia a Roma.

Nella Chiesa ortodossa orientale Aristarco è identificato come uno dei Settanta apostoli e vescovo Apamea di Siria.[7] Egli è commemorato come santo e martire il 4 gennaio, 14 aprile e 27 settembre.

  1. ^ Atti 27:2, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  2. ^ Atti 19,25-32, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  3. ^ Atti 20,1-4, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  4. ^ Atti 27,1-2, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  5. ^ Colossesi 4:10, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  6. ^ Filemone 1:24, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  7. ^ Pseudo-Doroteo di Tiro, Patrologia greca, tomo 92, col. 1065, nº 64.

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