Assedio di Genova (1747)

Assedio di Genova
parte del teatro italiano della guerra di successione austriaca
Data1747
LuogoGenova, Repubblica di Genova
EsitoVittoria genovese
Schieramenti
Voci di battaglie presenti su Wikipedia

L'assedio di Genova è un episodio della Guerra di successione austriaca ed ebbe luogo nel 1747 quando l'esercito austriaco al comando del conte di Schulenberg provò a conquistare, senza successo, la capitale della Repubblica di Genova. Gli austriaci avevano preso e successivamente perso Genova l'anno precedente, e fecero della conquista della città ligure il loro principale obiettivo militare durante il 1747 prima di prendere in considerazione altre campagne militari contro il regno di Napoli e l'invasione della Francia.

Le forze di Schulenberg raggiunsero la periferia della città in aprile, ma rendendosi conto di non avere forze a sufficienza per lanciare un'offensiva, dovettero attendere fino a giugno l'arrivo di dodici battaglioni di fanteria dei loro alleati del Regno di Sardegna. Questo ritardo permise agli spagnoli e ai francesi di mandare altre truppe in città al comando del duca di Boufflers per rafforzare la guarnigione.
L'avvicinarsi delle forze franco-spagnole al comando del maresciallo Belle-Isle indusse i sardi a ritirarsi, e Schulenberg abbandonò l'assedio accusando gli alleati.

Il fallimento dell'assedio portò a reciproche recriminazioni tra austriaci e piemontesi, ed entrambi andarono a lamentarsi con i loro alleati britannici per il presunto tradimento l'uno dell'altro.[1]

  1. ^ Lodge p.262-64
  • Lodge, Sir Richard. Studies in Eighteenth Century Diplomacy 1740-1748. John Murray, 1930.