Accademia Borgomanero 1961
A.S.D. Accademia Borgomanero Calcio | |
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Borgo, Rossoblù, Agognini[1] | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Rosso, blu |
Dati societari | |
Città | Borgomanero |
Nazione | Italia |
Confederazione | UEFA |
Federazione | FIGC |
Campionato | Eccellenza |
Fondazione | 1951 |
Presidente | Filippo Arbellia |
Allenatore | Giuseppe Fiorito |
Stadio | Fedele Margaroli (1.400 posti) |
Sito web | accademiaborgomanero.com |
Palmarès | |
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L'Associazione Sportiva Dilettantistica Accademia Borgomanero 1961 (in breve Accademia Borgomanero, meglio nota come Borgomanero) è una società calcistica italiana con sede nella città di Borgomanero, in provincia di Novara.
Fondata il 27 aprile 2017, rileva l'eredità dell'Associazione Sportiva Dilettante Calcio Borgomanero (fondata nel 1951 con il nome di Associazione Calcio Borgomanero), fusasi nella circostanza con la concittadina Associazione Sportiva Dilettantistica Accademia Junior Borgomanero (istituita nel 2006)[2].
Il maggior risultato nella storia del club è costituito da una vittoria dello "scudetto" tra le squadre prime classificate nei campionati dilettantistici regionali; la sua storia annovera inoltre più di 30 partecipazioni alla massima serie dilettantistica, senza però aver mai ottenuto la promozione nel professionismo.
Milita nel campionato piemontese-valdostano di Eccellenza, quinto livello della piramide calcistica italiana.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'Associazione Calcio Borgomanero venne fondata nel 1951 onde rilevare le attività della disciolta Unione Sportiva Borgomanerese, che nella sua breve esistenza disputò la Serie C dal 1946 al 1947. Da essa ereditò i colori sociali rosso e blu.
Nel 1960-1961, dopo aver vinto il proprio raggruppamento di Prima Categoria, si impose nel torneo ad eliminazione contro le prime classificate degli altri gironi: il 30 luglio batté in finale l'Ilvarsenal allo Stadio Flaminio di Roma, aggiudicandosi così lo "scudettino".
Da allora fino al 1984 ha disputato 23 campionati consecutivi in Serie D-Interregionale. Dopo un'interruzione, vi è risalita nel 1999-2000, militandovi ancora per altre 10 stagioni consecutive. Frattanto la denominazione mutò in Associazione Sportiva Dilettante Calcio Borgomanero.
Il filotto si è interrotto nel 2009, seguito da anni altalenanti tra promozioni e retrocessioni. Nel 2017 l'ASDC Borgomanero si è fusa con la società concittadina Associazione Sportiva Dilettantistica Accademia Junior Borgomanero (militante in Promozione), andando a costituire l'Associazione Sportiva Dilettantistica Accademia Borgomanero 1961.
- Formazione del Borgomanero vincitrice dello "scudettino" di Prima Categoria 1960-1961
- Logo sociale adottato a seguito della conquista dello "scudettino", fino al 2017.
- Il Nuovo stemma dopo la fusione del 2017
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]Cronistoria dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Accademia Borgomanero 1961 |
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Strutture
[modifica | modifica wikitesto]Stadio
[modifica | modifica wikitesto]Per i primi trent'anni di esistenza il Borgomanero giocò le gare interne allo stadio comunale (cosiddetto "vecchio comunale"), costruito in località Sant'Antonio sul sito del cimitero detto "napoleonico", chiuso nel 1909 e successivamente dissodato e demolito.
Stante la limitatezza strutturale di tale impianto, a fine anni 1980 venne avviata la costruzione, sul sito del dismesso tiro a segno cittadino di via Caduti dei Lager Nazisti, del "nuovo stadio comunale" a carattere polisportivo (con pista di atletica leggera attorno al prato), capace di ospitare circa 1.000 spettatori in tribuna coperta, 200 spettatori in gradinata e 100 spettatori per ciascuna delle due curve dietro le porte, per complessivi 1.400 posti circa. I lavori si protrassero oltre il previsto e la prima partita ufficiale (Borgomanero-Trino del 14 maggio 1989, vinta dagli ospiti 0-2) si giocò a cantiere ancora aperto; nelle stagioni successive, 1989-1990 e 1990-1991, si continuò pertanto a giocare al "vecchio comunale", che fu poi definitivamente dismesso e demolito nel 1991: a partire dal 22 settembre di quell'anno (giorno in cui si giocò Borgomanero-Rivarolese, finita 2-2) i rossoblù giocano stabilmente nel nuovo "catino".
A seguito di alcuni lavori di ristrutturazione e potenziamento infrastrutturale, dal 29 settembre 2019 il "nuovo comunale" è intitolato alla memoria di Fedele "Nino" Margaroli (1926-2017), longevo dirigente del Borgomanero[3].
Centro di allenamento
[modifica | modifica wikitesto]La società dispone anche dei campi sportivi di Santa Croce e Santa Cristinetta; quest'ultimo è dotato di tribuna da 300 spettatori, illuminazione notturna e terreno di gioco in erba sintetica.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni interregionali
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni regionali
[modifica | modifica wikitesto]- Coppa Italia di Promozione Piemonte: 1
- 2017-2018
- Eccellenza: 1
- 2012-2013 (girone A)
- 1960-1961 (girone A)
Statistiche e record
[modifica | modifica wikitesto]Partecipazione ai campionati
[modifica | modifica wikitesto]Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
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4º | Serie D | 18 | 1961-1962 | 2014-2015 | 18 |
5º | Serie D | 14 | 1978-1979 | 2013-2014 | 17 |
Interregionale | 3 | 1981-1982 | 1983-1984 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dal torrente Agogna che bagna la città.
- ^ È ufficiale la fusione tra Accademia e Borgomanero - La Stampa, 28 apr 2017
- ^ Completato il restyling da 300 mila euro: lo stadio di Borgomanero domenica sarà intitolato a Nino Margaroli - La Stampa, 27 set 2019
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Associazione Calcio Borgomanero