Augusto Guglielmo di Brunswick-Bevern
Augusto Guglielmo di Brunswick-Bevern | |
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Il duca Augusto Guglielmo in un'incisione di Philipp Andreas Kilian | |
Duca di Brunswick-Bevern | |
In carica | 14 aprile 1746 – 2 agosto 1781 (35 anni e 110 giorni) |
Predecessore | Ernesto Ferdinando |
Successore | Federico Carlo Ferdinando |
Nascita | Braunschweig, 10 ottobre 1715 |
Morte | Stettino, 2 agosto 1781 (65 anni) |
Dinastia | Casato dei Welfen |
Padre | Ernesto Ferdinando di Braunschweig-Bevern |
Madre | Eleonora Carlotta di Curlandia |
Religione | Luteranesimo |
Augusto Guglielmo di Brunswick-Bevern (Braunschweig, 10 ottobre 1715 – Stettino, 2 agosto 1781) fu governatore di Stettino e generale di fanteria prussiano.
Era figlio del duca Ernesto Ferdinando di Brunswick-Lüneburg-Bevern, principe di Brunswick-Bevern (1682 – 1746) e di Eleonora Carlotta di Curlandia (1686 – 1748)[1] e fu egli stesso duca di Brunswick-Lüneburg e principe di Brunswick-Bevern.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1725 al 1730 fu eretto per lui il castello di caccia di Walkenried. Nel 1731 entrò con il grado di capitano al servizio dell'esercito prussiano e nel 1734 prese parte sotto Federico Guglielmo I di Prussia alla campagna militare del Reno.
Sotto Federico II di Prussia, nel corso della Prima guerra di Slesia partecipò all'assedio di Brieg e Neisse come colonnello a capo di un reggimento di fanteria. Rimase ferito nella battaglia di Mollwitz. Nel corso della Seconda guerra di Slesia combatté la battaglia di Hohenfriedberg, nel corso della quale comandò una brigata come maggior generale. Nel 1746 divenne comandante di Stettino e nel 1750 luogotenente generale.
All'inizio della Guerra dei sette anni Augusto Guglielmo condusse un reggimento della Pomerania in Sassonia e Boemia e il 1º ottobre 1756 comandò l'ala sinistra dello schieramento prussiano nella battaglia di Lobositz; un suo attacco alla baionetta, esaurite le munizioni, decise le sorti della battaglia dando la vittoria ai prussiani.
Il 21 aprile 1757 sconfisse il generale austriaco Königsegg in un combattimento presso Reichenberg, ove le sue truppe si riunirono a quelle del feldmaresciallo prussiano Kurt Christoph, conte di Schwerin e comandò la parte verso il centro dell'ala destra dello schieramento nella vittoriosa battaglia di Praga il 6 maggio 1757. Successivamente fu inviato con 20.000 uomini contro il generale Leopold Joseph, conte di Daun ma non osò attaccarlo, ed il 18 giugno 1757 fu sconfitto nella battaglia di Kolín.
Alla fine di agosto Augusto Guglielmo ottenne il comando supremo in Slesia, ma fu sconfitto due volte, il 7 settembre 1757 nella battaglia di Moys e il 22 novembre in quella di Breslavia, dalle preponderanti forze dell'esercito austriaco al comando dell'arciduca Carlo Alessandro di Lorena, finendo prigioniero.
Liberato nel maggio 1758, ricevette l'incarico di governatore di Stettino e difese la fortezza contro i russi e contro gli svedesi fino all'armistizio del 1762. Promosso generale di fanteria, ruppe l'armistizio con i russi e scese nuovamente in campo, sconfiggendo il 16 agosto di quell'anno a Reichenbach gli austriaci di Daun.
Rimase fino alla morte governatore di Stettino.
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Eleonora Carlotta era figlia di Casimiro di Curlandia.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- v. Alten, G.: Handbuch für Heer und Flotte, Band II, Berlin 1909.
- Engelmann, Joachim / Dorn, Günter: Friedrich der Große und seine Generale, Friedberg 1988.
- Horst-Rüdiger Jarck (Hrsg.): Braunschweigisches Biographisches Lexikon. 8. bis 18. Jahrhundert, S. 59, Braunschweig 2006
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Augusto Guglielmo di Braunschweig-Bevern
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) meyers-konversationslexikon.de – Progetto digitalizzato Meyers Konversationslexikon IV Edizione 1885-92 (Testo integrale)
- (DE) lexikon.meyers.de − Tutte le voci dalla Grande Enciclopedia Tascabile in 24 volumi online (ISBN 978-3-411-10060-6)
- (DE) Meyers Konversations-Lexikon – Edizioni Meyers, Enciclopedia – Panoramica approfondita con molte illustrazioni dalle singole Edizioni-Meyers ed i loro diversi volumi di aggiornamento
- (DE) Die Welt: Brockhaus und der Fluch der Flüchtigkeit, su welt.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 17766957 · ISNI (EN) 0000 0000 7985 2353 · CERL cnp00648715 · GND (DE) 108425932 |
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