Baiedo
Baiedo frazione | |
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Vista di Baiedo | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Lecco |
Comune | Pasturo |
Territorio | |
Coordinate | 45°57′30″N 9°26′44″E |
Altitudine | 615 m s.l.m. |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 23818 |
Prefisso | 0341 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cod. catastale | A582 |
Targa | LC |
Nome abitanti | bajediesi |
Cartografia | |
Baiedo è l'unica frazione geografica del comune italiano di Pasturo posta a nord del centro abitato verso Introbio. Costituì un comune autonomo fino al 1927.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Baiedo fu un antico comune del Milanese, dotato di una rocca già in epoca romana[2].
Nel 1720 fu registrato come un villaggio di 170 abitanti, e nel 1786 entrò per un quinquennio a far parte della Provincia di Como,[3] per poi cambiare continuamente i riferimenti amministrativi nel 1791, nel 1797 e nel 1798. Nel 1799 contava 251 anime.
Portato definitivamente sotto Como nel 1801, alla proclamazione del regno d'Italia napoleonico nel 1805 risultava avere 239 abitanti.[4] Nel 1809 il municipio fu soppresso su risultanza di un regio decreto di Napoleone che lo annesse per la prima volta a Pasturo, ma il comune di Baiedo fu ripristinato con il ritorno dell'Impero austriaco. Nel 1853 risultò essere popolato da 202 anime, salite a 212 nel 1871. Nel 1921 si registrarono 295 residenti. Fu il regime fascista a decidere nel 1927 di sopprimere definitivamente il comune, unendolo nuovamente a Pasturo.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]L'edificio religioso più antico è la chiesa di Sant'Andrea, tuttavia pesantemente ristrutturata nel corso dei secoli[2].
Rimaneggiata fu anche chiesa di San Pietro Martire, che si ritiene risalire al XIII secolo[5]. Al suo interno, oltre a dipinti di Luigi Tagliaferri e Antonio Sibella, si conservano un altare barocco e un Martirio affrescato da Ludovico Vignati (XVII secolo)[2].
Altro
[modifica | modifica wikitesto]L'abitato è dominato dall'imponente Rocca di Baiedo, un ammasso roccioso che si protende nella valle restringendola. Sulla sommità della rocca si trovano le rovine di una fortificazione medievale. La parete della Rocca è un'apprezzata meta per le arrampicate.
Tra gli edifici più interessanti di Baiedo, è la casa sita all'indirizzo Via Anesetti 3, risalente agli inizi del XIX secolo.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Regio Decreto 8 dicembre 1927, n. 2441.
- ^ a b c Borghese, p.358.
- ^ Comune di Baiedo, 1757 - 1797, su LombardiaBeniCulturali, Regione Lombardia.
- ^ Comune di Baiedo, 1798 - 1809, su LombardiaBeniCulturali, Regione Lombardia.
- ^ Chiesa di S. Pietro Martire, Pasturo (LC) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 1º aprile 2021.
- ^ Casa Via Anesetti 3, Via Anesetti 3, 5 - Pasturo (LC) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 1º aprile 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Annalisa Borghese, Pasturo, in Il territorio lariano e i suoi comuni, Milano, Editoriale del Drago, 1992, p. 358.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Baiedo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Baiedo, su LombardiaBeniCulturali, Regione Lombardia.