Blues for the Red Sun
Blues for the Red Sun album in studio | |
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Artista | Kyuss |
Pubblicazione | 30 giugno 1992 |
Durata | 50:39 |
Dischi | 1 |
Tracce | 14 |
Genere | Stoner rock |
Etichetta | Dali |
Produttore | Kyuss, Chris Goss |
Registrazione | Sound City Studios, Van Nuys, California, 1992 |
Formati | CD, LP, MC, download digitale |
Kyuss - cronologia | |
Recensione | Giudizio |
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AllMusic | [1] |
Blues for the Red Sun è il secondo album in studio del gruppo musicale statunitense Kyuss, pubblicato il 30 giugno 1992 dalla Dali Records[2][1].
È stato votato dalla rivista Guitar World, come miglior scoperta rock del 1992, mentre secondo Q è uno dei 50 album più aggressivi di tutti i tempi.
Nel giugno del 2017 la rivista Rolling Stone ha collocato l'album alla quarantunesima posizione dei 100 migliori album metal di tutti i tempi.[3]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Grazie alla produzione di Chris Goss, e alle tonalità molto basse utilizzate soprattutto dal chitarrista Josh Homme (unite al fatto che lo stesso ha utilizzato per la registrazione un amplificatore per basso e non per chitarra elettrica), l'album è diventato una pietra miliare nell'ambito del genere stoner rock[2].
Tra i pezzi si possono menzionare Green Machine, la loro canzone più famosa e per il cui singolo la band realizzò anche un video semplice ed efficace, e Mondo Generator, che darà il nome al futuro progetto del bassista Nick Oliveri, uscito dalla band e sostituito da Scott Reeder proprio dopo questo LP[2].
Tour e promozione
[modifica | modifica wikitesto]Per promuovere l'album, la band si imbarcò in un tour facendo da opening act per band molto affermate come Danzig, Faith No More e White Zombie. Inoltre nel 1993 furono scelti come numero di apertura dai Metallica nella tranche australiana di 9 date a supporto del Black Album.
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Thumb – 4:41
- Green Machine – 3:38
- Molten Universe – 2:49
- 50 Million Year Trip (Downside Up) – 5:52
- Thong Song – 3:47
- Apothecaries' Weight – 5:21
- Caterpillar March – 1:56
- Freedom Run – 7:37
- 800 – 1:34
- Writhe – 3:42
- Capsized – 0:55
- Allen's Wrench – 2:44
- Mondo Generator – 6:15
- Yeah – 0:04
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Eduardo Rivadavia, Blues for the Red Sun, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 9 giugno 2014.
- ^ a b c Carlo Bordone e Giancarlo Turra, Psichedelia (1992 - 2011): 50 album fondamentali, in Mucchio Extra, Stemax Coop, #39 Inverno 2013.
- ^ (EN) Christopher R. Weingarten, Tom Beaujour, Hank Shteamer, Kim Kelly, Steve Smith, Brittany Spanos, Suzy Exposito, Richard Bienstock, Kory Grow, Dan Epstein, J.D. Considine, Andy Greene, Rob Sheffield, Adrien Begrand, Ian Christe, The 100 Greatest Metal Albums of All Time, su rollingstone.com, Rolling Stone, 21 giugno 2017. URL consultato il 13 ottobre 2017.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Mario Ruggeri e Claudio Sorge, Le guide pratiche di Rumore - Metal, Pavia, Apache Edizioni, 2000.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Eduardo Rivadavia, Blues for the Red Sun, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Blues for the Red Sun, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Blues for the Red Sun, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Blues for the Red Sun, su Encyclopaedia Metallum.