bz – Zeitung für die Region Basel
bz – Zeitung für die Region Basel | |
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Stato | Svizzera |
Lingua | tedesco |
Periodicità | quotidiano |
Fondazione | 1832 |
Sede | Liestal |
Editore | CH Media |
Tiratura | 111 449 (2021[1]) |
Sito web | www.bzbasel.ch/ |
Il Bz – Zeitung für die Region Basel, precedentemente noto come Basellandschaftliche Zeitung, è un quotidiano svizzero in lingua tedesca dei cantoni Basilea Campagna, Basilea Città e parte del Canton Soletta, con sede a Basilea e Liestal.[2][3]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il giornale fu fondato a Liestal nel 1832 con il titolo Der unerschrockene Rauracher.[2] Il foglio, che inizialmente appariva tre-quattro volte alla settimana, divenne settimanale a partire dal secondo anno di pubblicazione.[2] Dopo aver cambiato titolo più volte (Der Rechts- und Wahrheitsfreund aus Baselland nel 1837, Neue Basellandschaftliche Zeitung nel 1846), nel 1854 assunse il titolo Basellandschaftliche Zeitung e divenne trisettimanale.[2] Fu trasformato in quotidiano nel 1898.[2]
All'inizio del XX secolo il foglio, vicino agli ambienti liberali, aveva una tiratura di 6 000 copie, salita a 20 000 negli anni 1980.[2] Nel 1992 il giornale, pubblicato a Liestal dalla famiglia di editori Lüdin, ha rilevato il quotidiano cattolico Nordschweiz, in grave difficoltà economica, aumentando così la sua tiratura a 25 136 copie nel 2000.[2]
Nel 2007 il quotidiano venne acquistato da AZ Medien, da dicembre 2017 parte del conglomerato CH Media, cambiando il nome in bz Basellandschaftliche Zeitung.[3][4] L'8 luglio 2019 il quotidiano si fuse con il bz Basel per assumere la corrente denominazione di Bz – Zeitung für die Region Basel.[3][5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (DE) WEMF AUFLAGEBULLETIN 2021 (PDF), su wemf.ch. URL consultato il 22 agosto 2022.
- ^ a b c d e f g Dizionario storico della Svizzera.
- ^ a b c (DE) Basler «CH Media»-Zeitungen erscheinen gemeinsam, in Telebasel, 8 luglio 2019. URL consultato il 22 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2022).
- ^ (DE) Chiara Zgraggen, Medien – Fortschreitender Kahlschlag im Schweizer Blätterwald, in Luzerner Zeitung, 15 novembre 2018. URL consultato il 22 agosto 2022.
- ^ (DE) Einheitlicher Markenauftritt der «bz – Zeitung für die Region Basel» unterstreicht die Bedeutung für die beiden Basel., su chmedia.ch, 8 luglio 2019. URL consultato il 22 agosto 2022.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Ernst Bollinger, Basellandschaftliche Zeitung, in Dizionario storico della Svizzera (DSS), traduzione di Valerio Ferloni, Accademia svizzera di scienze umane e sociali, 3 aprile 2009. URL consultato il 22 agosto 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su bz - Zeitung für die Region Basel
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Sito ufficiale, su bzbasel.ch.
- (IT, DE, FR) Bz – Zeitung für die Region Basel, su hls-dhs-dss.ch, Dizionario storico della Svizzera.