Calciope (figlia di Eete)
Calciope | |
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Nome orig. | Χαλκιόπη |
Caratteristiche immaginarie | |
Epiteto | "Occhi color del rame" |
Sesso | Femmina |
Calciope (in greco antico: Χαλκιόπη?, Chalkiópē), conosciuta anche come Iofossa (in greco antico Ἰοφῶσσα), è un personaggio della mitologia greca, figlia di Eete, re dalla Colchide, e di Idia, per questo sorella di Medea e di Apsirto[1].
Mitologia
[modifica | modifica wikitesto]Calciope sposò Frisso, figlio di Atamante, che per sdebitarsi dell'accoglienza riservatagli dopo il suo peregrinare[2], nonché dell'avergli concesso la mano della figlia, fece dono ad Eete del vello d'oro che l'aveva salvato dalle insidie di Ino, sua matrigna, che l'aveva condotto nella Colchide.
Ebbe da lui quattro figli: Argeo, Mela, Frontide e Citissoro;[3] essi si unirono a Giasone nel suo viaggio di ritorno.
Pausania attribuisce a lei e a Frisso un altro figlio (Presbone), mentre Giovanni Tzetzes un'altra figlia (Elle).[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Rhodius Kelly - University of Toronto e R. C. (Robert Cooper) Seaton, The Argonautica, London : Heinemann ; New York : G.P. Putnam, 1912. URL consultato il 14 luglio 2022.
- ^ Argonautica: Book 2: line 1123, su sacred-texts.com. URL consultato il 14 luglio 2022.
- ^ Die Söhne des Aiolos: Apollodor 1,9,1,1 - 1,9,16,9, su gottwein.de. URL consultato il 14 luglio 2022.
- ^ Scolii di Tzetze a Licofrone, 22.