Carola Saletta

Carola Saletta
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza172 cm
Peso60 kg
Hockey su ghiaccio
Categoriaattaccante
SquadraLausanne HC Féminin
Carriera
Periodo Squadra PG G A Pt
Squadre di club0
2007-2009 All Stars Piemonte ? 0 0 0
2009-2013 Real Torino F. ? 0 0 0
2013-2016 EV Bozen Eagles[1] 18 15 11 26
2016-2019 Torino Bulls F. 30 19 11 30
2019-2020 BOMO Thun 21 6 7 13
2020- Lausanne HC Féminin 36 36 29 65
2020-2022 HC Tramelan 8 4 2 6
Nazionale
2009- Italia (bandiera) Italia 69 8 18 26
0 Dati relativi al campionato e ai playoff.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Hockey in-line
Ruoloattaccante
SquadraHC Draghi Torino
Carriera
Squadre di club
2008-HC Draghi Torino?
Palmarès
Trofeo Vittorie
Campionato italiano 3 vittorie
EWHL 1 vittoria

Vedi maggiori dettagli

Statistiche aggiornate al 20 ottobre 2023

Carola Saletta (Moncalieri, 11 febbraio 1993) è una hockeista su ghiaccio e hockeista in-line italiana, di ruolo attaccante.

Figlia del giocatore e dirigente federale Dario[2], ha iniziato a giocare ad hockey su ghiaccio all'età di otto anni[3].

Con l'All Stars Piemonte ha esordito nel 2007-2008 nel massimo campionato italiano. Nella stagione successiva la squadra disputò sia il campionato italiano che il campionato francese élite, chiusi rispettivamente al terzo e secondo posto[4]. Le buone prestazioni le valsero la convocazione per il campionato del mondo di II divisione giocato a Torre Pellice nel 2009.[5].

Nel 2009-2010, dopo la scomparsa dell'All Stars, fu tesserata dall'Real Torino HC[3], con cui raggiunse i play-off, venendo eliminate in semifinale dall'EV Bozen Eagles[6]. Nello stesso 2009 e ha giocato il campionato italiano di hockey in-line, vincendolo, con la squadra dei Draghi Torino[7], e guadagnando anche la nazionale[3].

Nel 2013 è passata all'EV Bozen Eagles, squadra con cui aveva già disputato negli anni precedenti incontri in EWHL ed in Coppa dei campioni, per tornare poi a Torino per il campionato.[8]

Ha fatto ritorno in Piemonte, alla squadra femminile dei Torino Bulls, a partire dalla stagione 2016-2017.

In occasione del torneo olimpico femminile di Pyeongchang 2018 è stata commentatore tecnico per Eurosport.[9]

Nell'estate del 2019 ha sottoscritto un contratto di un anno con il BOMO Thun, nella massimo campionato svizzero.[10]

Nell'estate del 2020 ha sottoscritto un contratto di un anno con il Lausanne HC Féminin, nella campionato svizzero.

Il primo appuntamento ufficiale con la maglia azzurra fu il mondiale 2009 di Seconda Divisione. Non fu convocata per l'edizione successiva, ma dal 2011 in poi ha giocato tutte le edizioni del mondiale ed i due tornei di qualificazione olimpica a Soči 2014 e Pyeongchang 2018.

Dal 2015 è capitana delle azzurre.[10]

EV Bozen Eagles: 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016
EV Bozen Eagles: 2013-2014
  1. ^ A cui si aggiungono, dal 2012 al 2016, 59 presenze in EWHL (con 18 gol e 22 assist), 12 presenze in EWCC (con 7 gol e 3 assist) e 3 presenze in EWHL Super Cup (con 1 gol e 2 assist).
  2. ^ Condoglianze a Carola Saletta..., su realtorino.net, 27 marzo 2010. URL consultato il 3 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2016).
  3. ^ a b c Francesco Seren Rosso, intervista a Carola Saletta, su hockeytime.net, 10 novembre 2009. URL consultato il 3 aprile 2010.
  4. ^ Il campionato italiano 2008/09, su byisobel.it. URL consultato il 3 aprile 2010.
  5. ^ Postilla ai mondiali 2009 di seconda divisione, su byisobel.it. URL consultato il 3 aprile 2010.
  6. ^ Il Bolzano batte il real in gara 3 e vola in finale, su hockeytime.net, 14 marzo 2010. URL consultato il 3 aprile 2010.
  7. ^ Notizie dai clubs: Bronzo per le ragazze di Empoli [collegamento interrotto], su fihp.org, 1º giugno 2009. URL consultato il 3 aprile 2010.
  8. ^ Carola Saletta una Eagle anche in campionato, su hockeytime.net, 28 luglio 2013. URL consultato il 3 marzo 2014.
  9. ^ PyeongChang 2018: le olimpiadi di Carola Saletta, su hockeytime.net, 26 febbraio 2018. URL consultato il 26 febbraio 2018.
  10. ^ a b (DE) EV BOMO Thun verpflichtet Captain des italienischen Frauen-Nationalteams, su ev-bomothun.ch, 3 agosto 2019. URL consultato l'8 agosto 2019 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2019).

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