Cateratta
La cateratta nell'ambito geografico è formata da un susseguirsi di rapide e piccole cascate nel corso di un fiume.[1][2]
Etimologicamente proviene dal greco κατα(ρ)ράκτης (kata(r)ràktes), composto da κατά (katà, giù) e ῥάσσω (rasso, erompere, precipitare), attraverso il latino catar(rh)acta.[1][2]
Oltre che le cateratte naturali lungo i fiumi, famose quelle del Nilo, sono usate anche quelle artificiali, solitamente lungo i canali, dove ci sia la necessità di bloccare temporaneamente le acque.[1][2]
Assonanze fonetiche
[modifica | modifica wikitesto]Il termine "cateratta" viene talvolta usato in medicina, in alternativa al più corretto cataratta, per indicare la malattia dell'occhio che impedisce una vista nitida:[2] in questa forma compare, ad esempio, in Novelle per un anno di Luigi Pirandello.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Cosa sono le cateratte?, su Sapere.it. URL consultato il 26 agosto 2013.
- ^ a b c d cateratta (o cataratta) s. f., in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 25 novembre 2015.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «cateratta»
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) cataract, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.