Cesare Reina

Cesare Reina
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza170 cm
Peso63 kg
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera1964
Carriera
Giovanili
Milan
Squadre di club1
1956-1958Milan3 (0)
1958-1959Piacenza11 (0)
1959-1960Milan1 (0)
1960-1961Triestina2 (0)
1961Milan0 (0)
1961-1962Barletta11 (0)
1962-1964Rizzoli23 (0)
1964-1965Saronno4 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Cesare Reina (Saronno, 8 ottobre 1938) è un ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Caratteristiche tecniche

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Veniva impiegato come ala[1][2] o come mezzala[3].

Cresce nelle giovanili del Milan, dove gioca insieme ad Osvaldo Bagnoli[4]; considerato uno degli elementi più promettenti del vivaio[4], subisce un grave infortunio che ne condiziona la carriera[4]. Esordisce in Serie A nella stagione 1956-1957, il 3 febbraio 1957, contro la Triestina, partita che viene sospesa per nebbia[5]. Il debutto ufficiale è datato 9 giugno 1957, nella sconfitta interna per 1-0 contro la SPAL[5]; la settimana successiva gioca la sua seconda gara nella trasferta di Vicenza, conclusa con un'altra sconfitta per 3-1[3]. Con queste due presenze si laurea campione d'Italia con i rossoneri, e nella stessa stagione conquista anche il titolo nazionale nel campionato Riserve, quello nel campionato Ragazzi e il Torneo di Viareggio[5]. Per questo motivo viene premiato dal presidente rossonero Andrea Rizzoli con una medaglia d'oro[6].

Nella stagione successiva colleziona un'altra presenza nella massima serie, e nell'ottobre 1958 viene ceduto in prestito al Piacenza[2], militante in Serie C. In Emilia non riesce a imporsi come titolare, alternandosi con Eugenio Brambilla e Mario De Prati nel ruolo di ala destra[2], e disputa 11 partite nel campionato concluso al penultimo posto. Rientrato al Milan, gioca la sua ultima partita in Serie A con i rossoneri l'8 maggio 1960 contro la Lazio[7].

La sua carriera prosegue in Serie B con la maglia della Triestina, con cui gioca due partite nel campionato 1960-1961[8] concluso con la retrocessione dei giuliani in Serie C. Rientrato al Milan, nel dicembre 1961 anche Reina scende in terza serie, con le maglie di Barletta (in prestito)[9] e Rizzoli Milano, dove rimane per due stagioni, fino allo scioglimento del club. Chiude la carriera nel Saronno, in Serie D.

Milan: 1956-1957
Milan: 1957
  1. ^ Battuta la Roma (4-1) il Milan trionfa a Viareggio Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive., L'Unità, 5 marzo 1957, pag.6
  2. ^ a b c Rosa 1958-1959 Storiapiacenza1919.it
  3. ^ a b Mezzo Milan non impegna il Vicenza, Il Corriere dello Sport, 17 giugno 1957, pag.2
  4. ^ a b c Bagnoli: «Il calcio di oggi? Brutto come la mia Milano», Corriere della Sera, 11 novembre 2006, pag.51
  5. ^ a b c Profilo su Magliarossonera.it
  6. ^ Stagione 1956-1957 Magliarossonera.it
  7. ^ Non c'è che da recitare il "mea culpa" - Milan-Lazio 1-0 (0-0), Il Corriere dello Sport, 9 maggio 1960, pag.2
  8. ^ Stagione 1960-1961 Unionetriestina.it
  9. ^ L'ex biancorosso Reina al Barletta, Libertà, 2 dicembre 1961, pag.5
  • Fabrizio Schmid, Giovanni Gualersi, Calciatori di Serie A 1929-2023 (O-Z), 2022, p. 64.

Collegamenti esterni

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  • Dario Marchetti (a cura di), Cesare Reina, su Enciclopediadelcalcio.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2011).
  • Statistiche su Soccerdb.net, su soccerdb.net. URL consultato il 5 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).