Chiesa di San Paolo Apostolo (Monte Marenzo)
Chiesa di San Paolo Apostolo | |
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Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Località | San Paolo (Monte Marenzo) |
Coordinate | 45°46′13.14″N 9°27′11.72″E |
Religione | Cristiana cattolica di rito ambrosiano |
Titolare | Paolo di Tarso |
Diocesi | Bergamo |
Consacrazione | 1862 |
Architetto | Romano Terzi |
Inizio costruzione | XVIII secolo |
La chiesa di San Paolo Apostolo è la parrocchiale di Monte Marenzo, in provincia di Lecco e diocesi di Bergamo[1]; fa parte del vicariato di Calolzio-Caprino.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La prima citazione di una chiesa a Monte Marenzo, filiale della pieve di Brivio, risale al 1187[2]; la chiesa venne nuovamente menzionata nel 1294[1].
La chiesa risultava essere sede di una cappellania nel 1398, mentre successivamente entrò a far parte della parrocchia di Monte Marenzo-Torre de' Busi, per poi diventare completamente indipendente nel 1452 essendo eretta a parrocchiale[2].
Sul finire del Quattrocento l'edificio fu riedificato, per poi venir consacrato il 3 maggio 1495[1][3].
Nel 1776 fu posta la prima pietra della nuova parrocchiale[1], disegnata dal pontesampietrino Romano Terzi[2]; nel 1787, in seguito alla decisione di papa Pio VI, la chiesa passò dall'arcidiocesi di Milano alla diocesi di Bergamo[3].
Dall'Elenco del clero del 1801 s'apprende che la parrocchia montemarenzina era inserita nella vicaria di Caprino; una tale situazione si ritrova pure negli Stati del clero del 1822 e anche nel 1861, anno in cui i fedeli ammontavano a 250[3].
Nel 1862 la chiesa venne consacrata dal vescovo di Bergamo Pier Luigi Speranza[1]; la sagrestia tra il 1911 e il 1912 fu oggetto di un ampliamento[1].
Nel 1962 fu posato il nuovo pavimento della chiesa, mentre poi nel 1964 vennero ridipinte le pareti interne[1]; il 28 giugno 1971 la parrocchia, con la soppressione della vicaria di Caprino, entrò a far parte della zona pastorale VI, per poi essere aggregata il 21 maggio 1979 al vicariato di Calolzio-Caprino[1].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Facciata
[modifica | modifica wikitesto]La facciata della chiesa, la quale è preceduta da un portico sorretto da colonne che si ergono sopra a dei basamenti, è tripartita da quattro lesene, sopra le quali vi sono la trabeazione e il timpano di forma curvilinea[1]; al centro è posto il portale d'ingresso, realizzato nel 1850[2] e sovrastato da una finestra[1].
Interno
[modifica | modifica wikitesto]L'interno si compone di un'unica navata, le cui pareti sono scandite da lesene in stucco lucido, coronate da capitelli corinzi che la spartiscono in tre campate e che sorreggono la trabeazione, sopra la quale s'imposta la volta a crociera[1]; l'aula termina con il presbiterio, sopraelevato di tre gradini e chiuso dall'abside semicircolare[1].
Opere di pregio qui conservate sono le due tele ritraenti la Conversione e il Martirio di San Paolo, eseguite da Francesco Capella tra il 1774 e il 1776[2], il pulpito, costruito nel 1927 da Alessandro Gritti[2], e gli stalli del coro, realizzati da Pietro Fontana nel 1909[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j k l Chiesa di San Paolo Apostolo <Monte Marenzo>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 19 novembre 2020.
- ^ a b c d e f g LA CHIESA PARROCCHIALE DI SAN PAOLO, su comune.monte-marenzo.lc.it. URL consultato il 19 novembre 2020.
- ^ a b c Parrocchia di San Paolo apostolo, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 19 novembre 2020.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di San Paolo Apostolo, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.
- Parrocchia di S.PAOLO APOSTOLO, su parrocchiemap.it. URL consultato il 19 novembre 2020.