Claudio Morganti (politico)
Claudio Morganti | |
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Europarlamentare | |
Legislatura | VII |
Gruppo parlamentare | Europa della Libertà e della Democrazia |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Lega Nord (2002-2013) Indipendente (2013-) |
Claudio Morganti (Prato, 14 aprile 1973) è un politico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Dal 2002 al 2013 è stato iscritto alla Lega Nord Toscana.
Dal 2004 al 2009 ricopre il ruolo di consigliere comunale a Vaiano, in provincia di Prato,[1] e dal 2005 al 2008 è Segretario provinciale di Prato della Lega Nord.
Il 7 dicembre 2008 viene eletto Segretario Nazionale della Lega Nord Toscana dopo il commissariamento di Luca Rodolfo Paolini. Il 21 settembre 2011 si dimette da Segretario Nazionale a causa di contrasti con una parte dei militanti della Lega Nord Toscana; al suo posto viene nominato commissario federale Giovanni Fava.
Il 7 giugno 2009 viene eletto per la Lega Nord Padania nella VII legislatura (2009-2014) del Parlamento europeo, aderendo al Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (ELD).
Al Parlamento europeo è membro della Commissione per i bilanci (BUDG) e membro sostituto della Commissione per i problemi economici e monetari (ECON).
Fa parte della Delegazione alla Commissione parlamentare mista UE-Messico e della Delegazione all'Assemblea parlamentare euro-latinoamericana; è inoltre membro sostituto della Delegazione all'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE.
Ricopre la carica di Vicepresidente dell'Intergruppo Disabilità del Parlamento europeo.
Nell'aprile 2013 comunica di essere stato espulso dalla Lega Nord per contrasti con la segreteria politica del partito.[2] Pur restando membro dell'ELD al Parlamento europeo, a partire dal 5 novembre 2013 risulta come indipendente rispetto al partito politico nazionale di riferimento.[3]
Nel 2014 viene candidato, alle elezioni europee come capolista di Io Cambio-MAIE nella Circoscrizione Italia centrale (che raccoglie i 14 collegi elettorali della Toscana, dell'Umbria, delle Marche e del Lazio), senza essere rieletto.
Nel 2011 sostiene l'adozione dell'Esperanto - lingua artificiale che nel mondo si stima soltanto due milioni di persone conoscano - come lingua tecnica unica in seno alle procedure di registrazione dei brevetti europei.
Il 30 maggio 2020 viene arrestato per furto aggravato e continuato.[4][5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali - Morganti Claudio, Ministero dell'Interno.
- ^ Morganti espulso. Sono orgoglioso, "la Repubblica", 17 aprile 2013.
- ^ Parlamento Europeo - Claudio Morganti - Cronologia delle legislature.
- ^ L'ex europarlamentare della Lega Claudio Morganti arrestato per furto (nella sua azienda), su FirenzeToday. URL consultato il 30 maggio 2020.
- ^ La Nazione, "Ha rubato gadget elettronici in magazzino", arrestato ex eurodeputato della Lega, su La Nazione, 1590852763035. URL consultato il 30 maggio 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Claudio Morganti
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Claudio Morganti, su europarl.europa.eu, Parlamento europeo.