Coppa delle nazioni africane

Disambiguazione – Se stai cercando l'omonima competizione di calcio a 5, vedi Coppa delle Nazioni Africane (calcio a 5).
Coppa delle Nazioni Africane
Altri nomi(FR) Coupe d'Afrique des Nations
(EN) Africa Cup of Nations o AFCON
Sport
Tiposquadre nazionali maschili
ContinenteAfrica
OrganizzatoreConfederazione calcistica africana
TitoloCampione d'Africa
Cadenzabiennale
Aperturagennaio-febbraio
Partecipanti24
FormulaFase a gironi, poi eliminazione diretta
Storia
Fondazione1947
Numero edizioni34
DetentoreCosta d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio
Record vittorieEgitto (bandiera) Egitto (7)
Ultima edizioneCosta d'Avorio 2023
Prossima edizioneMarocco 2025

Trofeo o riconoscimento

La Coppa delle nazioni africane, nota con l'acronimo CAN (in francese Coupe d'Afrique des Nations, in inglese Africa Cup of Nations o AFCON) e detta comunemente Coppa d'Africa, è la più importante competizione calcistica che confronta le nazionali africane iscritte alla CAF.

La prima edizione fu organizzata in Sudan nel 1957. Da allora si è sempre disputata ogni due anni, tranne nel 1968, quando fu ospitata dall'Etiopia tre anni dopo l'edizione precedente del 1965.

Con gli anni il numero delle squadre iscritte alla CAF si è notevolmente ingrandito, al punto da costringere all'introduzione di un torneo di qualificazione tramite il quale sono selezionate (dal 2019) le nazionali che, aggiungendosi alla squadra del paese ospitante (qualificata d'ufficio, talora anche più di una), formano le 24 partecipanti alla manifestazione.

Nelle trentaquattro edizioni disputate finora, la Coppa delle nazioni africane è stata vinta da quindici nazionali. L'Egitto è la nazionale più titolata (7 successi), seguita da Camerun (5), Ghana (4), Nigeria e Costa d'Avorio (3), Algeria e RD del Congo (2 vittorie, quest'ultima ottenute come Congo-Kinshasa e Zaire), e infine Etiopia, Marocco, Rep. del Congo, Senegal, Sudafrica, Sudan, Tunisia e Zambia, con una vittoria ciascuno. L'Egitto è anche la nazionale con il maggior numero di partecipazioni alla fase finale del torneo (26) e di finali disputate (10).

1956-1962: primi passi della Coppa delle nazioni africane

[modifica | modifica wikitesto]

Le origini della Coppa delle nazioni africane risalgono al giugno 1956, quando durante il terzo congresso della FIFA a Lisbona fu avanzata la proposta di costituire la Confédération Africaine de Football o CAF. Gli immediati progetti per un torneo continentale tra le nazioni trovarono applicazione nel febbraio 1957, quando fu organizzata la prima edizione della Coppa d'Africa in Sudan, nella capitale Khartoum. Non vi furono qualificazioni e le squadre ammesse erano le quattro nazioni fondatrici della CAF (Sudan, Egitto, Etiopia e Sudafrica). Il rifiuto del Sudafrica di mandare una squadra multirazziale per la competizione condusse alla sua squalifica e all'ammissione diretta dell'Etiopia alla finale.[1]

Come risultato si giocarono solo due gare, con l'Egitto che fu incoronato primo campione continentale dopo aver battuto i padroni di casa del Sudan in semifinale e l'Etiopia in finale. Due anni dopo l'Egitto ospitò la seconda Coppa d'Africa al Cairo, con la partecipazione delle stesse tre squadre del 1957. Gli egiziani, padroni di casa nonché detentori del titolo, si ripeterono, stavolta battendo in finale il Sudan.

L'interesse per la manifestazione crebbe e nell'edizione del 1962, ad Addis Abeba (Etiopia), si presentarono nove squadre, tanto che ci fu bisogno di un girone di qualificazione. I padroni di casa ed i detentori del titolo erano di diritto ammesse alla seconda fase, mentre le altre due semifinaliste che si qualificarono nel girone furono l'Uganda e la Tunisia. L'Egitto arrivò in finale per la terza volta, ma stavolta a prevalere, dopo i tempi supplementari, fu l'Etiopia.

1962-1970: dominio del Ghana

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1963 il Ghana fece la propria prima apparizione come organizzatore del torneo e vinse il titolo battendo in finale il Sudan. Due anni dopo i ghanesi si ripeterono in Tunisia, con una squadra che batté in finale l'Egitto, ma che presentava appena due giocatori tra quelli che avevano vinto il titolo due anni prima.[2]

L'edizione del 1968 vide per la prima volta un sistema rimasto in uso fino al 1992: ventidue squadre si sfidavano in turni preliminari; quelle qualificate al turno successivo avrebbero formato due gruppi da quattro, e le prime due di ogni girone si sarebbero qualificate alle semifinali. Si stabilì anche che il torneo si sarebbe giocato ogni due anni.

Il Congo-Kinshasa vinse in quell'anno il titolo continentale per la prima volta, battendo in finale il Ghana. Laurent Pokou, attaccante della Costa d'Avorio, vinse il titolo di capocannoniere nelle edizioni del 1968 e del 1970, rispettivamente con 6 e 8 reti: il suo totale di 14 gol è stato il record di reti per un singolo giocatore fino al 2008, quando è stato superato con 15 reti da Samuel Eto'o. Nell'edizione del 1970 ci fu, per la prima volta, anche la diretta televisiva del torneo[2]: il Sudan, padrone di casa, si impose così davanti alle telecamere sul Ghana, giunto alla sua quarta finale consecutiva.

1970-1980: decennio di campioni

[modifica | modifica wikitesto]

Sei diverse nazionali vinsero la Coppa d'Africa tra il 1970 ed il 1980: il Sudan, il Congo-Brazzaville, lo Zaire, il Marocco, il Ghana, la Nigeria. Per lo Zaire nel 1974 fu il secondo titolo, dopo quello vinto con il nome di Repubblica Democratica del Congo nel 1968. In finale gli zairesi batterono lo Zambia, nella ripetizione dopo il 2-2 della prima finale. Non esistendo i tiri di rigore, la finale fu rigiocata (analogamente a quanto accadde nella finale di Euro 1968 tra Italia ed Jugoslavia). Due giorni dopo, proprio come gli italiani, lo Zaire si impose per 2-0. Tre mesi dopo lo Zaire divenne la prima squadra dell'Africa subsahariana a qualificarsi alla Coppa del mondo. Nel 1976 il titolo continentale fu vinto dal Marocco, mentre il Ghana ottenne il terzo successo nel 1978. Nel 1980 fu la volta della Nigeria, che in finale piegò l'Algeria.

1980-1990: dominio camerunense e nigeriano

[modifica | modifica wikitesto]

Il Ghana vinse il proprio quarto titolo nell'edizione del 1982, battendo in finale la Libia: per la prima volta la finale finì ai tiri di rigore dopo l'1-1 dei tempi supplementari. Due anni dopo fu il Camerun ad aggiudicarsi, per la prima volta, il titolo battendo la Nigeria; due anni dopo i camerunesi tornarono in finale contro l'Egitto, che mancava in finale dal 1962: stavolta i rigori premiarono gli egiziani. Il Camerun raggiunse comunque due anni dopo la sua terza finale consecutiva e vinse il trofeo battendo ancora la Nigeria. Nel 1990 la Nigeria raggiunse per la terza volta la finale e perse ancora, stavolta contro l'Algeria.

1990-2000: l'arrivo del Sudafrica

[modifica | modifica wikitesto]

L'edizione del 1992 vide la presenza di dodici squadre, che furono divise in quattro gruppi da tre, con le prime due classificate di ogni gruppo a qualificarsi ai quarti di finale. Il Ghana arrivò in finale, dove ad attenderlo trovò la Costa d'Avorio dei record (nessuna rete subita nelle sei gare del torneo). Si andò ai rigori, dove ne furono tirati undici, prima che Anthony Baffoe si facesse parare il tentativo dal dischetto, decretando la prima vittoria degli ivoriani.

Due anni dopo la Nigeria vinse il suo primo titolo battendo lo Zambia, che un anno prima era stato colpito da un grave lutto: il 28 aprile 1993 un incidente aereo aveva ucciso l'intera squadra, diretta a Dakar, in Senegal, per una gara di qualificazione alla Coppa del mondo di Stati Uniti 1994.

Nell'edizione del 1996 il Sudafrica fece la prima apparizione nel torneo. In quell'anno fu fissato anche il nuovo numero di squadre partecipanti a sedici, sebbene quell'anno fossero solo quindici, perché la Nigeria, all'ultimo momento, rinunciò per motivi politici.[3] Il Sudafrica vinse per la prima volta il titolo battendo in finale la Tunisia e il suo capitano, Neil Tovey, divenne il primo bianco ad alzare la coppa.[4]

Nell'edizione del 1998 i sudafricani non riuscirono a bissare il successo, perdendo la finale contro l'Egitto, alla sua quarta affermazione.

2000-2010: il bis camerunense e la tripletta egiziana

[modifica | modifica wikitesto]

L'edizione del 2000 fu ospitata da Ghana e Nigeria, che sostituirono l'originariamente designato Zimbabwe. Ancora una volta la vittoria finale fu decisa ai rigori dopo il 2-2 dei tempi supplementari: il Camerun sconfisse la Nigeria e si aggiudicò il suo terzo titolo. Nell'edizione del 2002 i leoni indomabili si aggiudicarono il quarto titolo, battendo, ancora una volta ai rigori, il Senegal. Entrambe le formazioni avrebbero poi partecipato al successivo mondiale nippo-coreano.

Nel 2004 la Tunisia, paese ospitante, si aggiudicò per la prima volta la Coppa d'Africa battendo in finale per 2-1 il Marocco. Anche nell'edizione del 2006 il trofeo fu vinto dai padroni di casa, l'Egitto, che si impose 4-2 ai rigori contro la Costa d'Avorio. Nell'edizione del 2008 l'Egitto giunse nuovamente in finale e sconfisse per 1-0 sul Camerun, per poi vincere in seguito anche l'edizione del 2010, battendo in finale per 1-0 il Ghana. Con quest'ultimo trionfo, la nazionale egiziana ha stabilito diversi record: 7 titoli continentali vinti (di cui 3 consecutivi), 20 partite di fila nella storia della manifestazione senza subire sconfitte e 4 successi personali per il capitano Ahmed Hassan.[5]

Dal 2010: cambi continui di sede

[modifica | modifica wikitesto]

Nel maggio 2010 la CAF prese la decisione di spostare la competizione dagli anni pari a quelli dispari a partire dal 2013: tra le motivazioni, oltre ad un possibile scarso rendimento delle nazioni africane al mondiale, a causa dell'impegno continentale precedente (di solito la Coppa si tiene a gennaio), anche quella di dare una maggiore visibilità all'evento, che fino a prima ricadeva ogni quattro anni poco prima dei mondiali di calcio.[6]

Il 29 gennaio 2011 il Marocco vinse la candidatura per ospitare l'edizione del 2015 e la Libia quella per l'edizione del 2013, ma a settembre quest'ultima, a causa della prima guerra civile si accordò con il Sudafrica per scambiarsi le rispettive assegnazioni, cosicché il Sudafrica avrebbe ospitato l'edizione del 2013 e la Libia quella del 2017.[7][8]

L'edizione del 2012, co-ospitata da Gabon e Guinea Equatoriale, fu vinta per la prima volta nella storia dallo Zambia (che batté ai tiri di rigore la Costa d'Avorio) ed è stata l'ultima disputata in un anno pari. Dall'edizione del 2013, giocata in Sudafrica e vinta dalla Nigeria (sconfiggendo in finale il Burkina Faso), si è incominciato a organizzare tale competizione negli anni dispari.

L'edizione del 2015, inizialmente prevista in Marocco, si disputò, invece, in Guinea Equatoriale per via della rinuncia da parte della nazione nordafricana ad ospitare il torneo a causa della difficile situazione sanitaria nel continente, provocata da una forte epidemia di Ebola.[9] Ad aggiudicarsi il torneo è stata la Costa d'Avorio, che ha avuto la meglio sul Ghana ai tiri di rigore.

Il 20 settembre 2014 la CAF aveva annunciato che le edizioni del 2019, del 2021 e del 2023 sarebbero state organizzate rispettivamente da Camerun, Costa d'Avorio e Guinea.[10] L'8 aprile 2015 la stessa confederazione assegnò l'edizione del 2017 al Gabon, in sostituzione della Libia, attanagliata stavolta da una seconda guerra civile.[11][12] Destino analogo ebbe l'edizione seguente, la prima a 24 squadre, inizialmente assegnata al Camerun, ma poi revocata a causa di ritardi nella costruzione delle infrastrutture e per motivi di sicurezza[13][14] e assegnata successivamente all'Egitto[15]. L'edizione vide il ritorno al successo, dopo ventinove anni, dell'Algeria, vittoriosa in finale sul Senegal. Lo stesso Senegal trionfò ai tiri di rigore contro l'Egitto nella finale dell'edizione del 2021 in Camerun, disputata nel 2022 a causa della pandemia di COVID-19, conseguendo in tal modo il suo primo alloro nella competizione. L'edizione del 2023, disputata nel 2024 in Costa d'Avorio, vide trionfare i padroni di casa, vittoriosi in finale contro la Nigeria.

Anno Nazione ospitante Finale Finale per il 3º posto
Campione Risultato Secondo posto Terzo posto Risultato Quarto posto
1957 Sudan (bandiera) Sudan Egitto (bandiera)
Egitto
4 – 0
Stadio di Khartoum, Khartoum
Etiopia (bandiera)
Etiopia
Sudan (bandiera)
Sudan
(Sudafrica (bandiera) Sudafrica squalificato)[16]
1959 Rep. Araba Unita (bandiera) Rep. Araba Unita Rep. Araba Unita (bandiera)
Rep. Araba Unita
n/a[17] Sudan (bandiera)
Sudan
Etiopia (bandiera)
Etiopia
(solo tre squadre partecipanti)
1962 Etiopia (bandiera) Impero d'Etiopia Etiopia (bandiera)
Etiopia
4 – 2 (dts)
Stadio Addis Abeba, Addis Abeba
Rep. Araba Unita (bandiera)
Rep. Araba Unita
Tunisia (bandiera)
Tunisia
3 – 0
Stadio Addis Abeba, Addis Abeba
Uganda (bandiera)
Uganda
1963 Ghana (bandiera) Ghana Ghana (bandiera)
Ghana
3 – 0
Ohene Djan Stadium, Accra
Sudan (bandiera)
Sudan
Rep. Araba Unita (bandiera)
Rep. Araba Unita
3 – 0
Ohene Djan Stadium, Accra
Etiopia (bandiera)
Etiopia
1965 Tunisia (bandiera) Tunisia Ghana (bandiera)
Ghana
3 – 2 (dts)
Stadio Chedli Zouiten, Tunisi
Tunisia (bandiera)
Tunisia
Costa d'Avorio (bandiera)
Costa d'Avorio
1 – 0
Stadio Chedli Zouiten, Tunisi
Senegal (bandiera)
Senegal
1968 Etiopia (bandiera) Impero d'Etiopia Congo-Kinshasa (bandiera)
Congo-Kinshasa
1 – 0
Stadio Addis Abeba, Addis Abeba
Ghana (bandiera)
Ghana
Costa d'Avorio (bandiera)
Costa d'Avorio
1 – 0
Stadio Addis Abeba, Addis Abeba
Etiopia (bandiera)
Etiopia
1970 Sudan (bandiera) Sudan Sudan (bandiera)
Sudan
1 – 0
Stadio di Khartoum, Khartoum
Ghana (bandiera)
Ghana
Rep. Araba Unita (bandiera)
Rep. Araba Unita
3 – 1
Stadio di Khartoum, Khartoum
Costa d'Avorio (bandiera)
Costa d'Avorio
1972 Camerun (bandiera) Camerun Congo-Brazzaville (bandiera)
Congo-Brazzaville
3 – 2
Stadio Ahmadou Ahidjo, Yaoundé
Mali (bandiera)
Mali
Camerun (bandiera)
Camerun
5 – 2
Stadio Ahmadou Ahidjo, Yaoundé
Zaire (bandiera)
Zaire
1974 Egitto (bandiera) Egitto Zaire (bandiera)
Zaire
2 – 2 (dts)
2 – 0 rip.
Stadio Internazionale, Il Cairo
Zambia (bandiera)
Zambia
Egitto (bandiera)
Egitto
4 – 0
Stadio Internazionale, Il Cairo
Congo-Brazzaville (bandiera)
Congo-Brazzaville
1976 Etiopia (bandiera) Etiopia Marocco (bandiera)
Marocco
n/a[18] Guinea (bandiera)
Guinea
Nigeria (bandiera)
Nigeria
n/a[18] Egitto (bandiera)
Egitto
1978 Ghana (bandiera) Ghana Ghana (bandiera)
Ghana
2 – 0
Ohene Djan Stadium, Accra
Uganda (bandiera)
Uganda
Nigeria (bandiera)
Nigeria
2 – 0[19] Tunisia (bandiera)
Tunisia
1980 Nigeria (bandiera) Nigeria Nigeria (bandiera)
Nigeria
3 – 0
Stadio Surulere, Lagos
Algeria (bandiera)
Algeria
Marocco (bandiera)
Marocco
2 – 0
Stadio Surulere, Lagos
Egitto (bandiera)
Egitto
1982 Libia (bandiera) Libia Ghana (bandiera)
Ghana
1 – 1 (dts)
7 – 6 (dtr)
Stadio 11 giugno, Tripoli
Libia (bandiera)
Libia
Zambia (bandiera)
Zambia
2 – 0
Stadio 11 giugno, Tripoli
Algeria (bandiera)
Algeria
1984 Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio Camerun (bandiera)
Camerun
3 – 1
Stadio Félix Houphouët-Boigny, Abidjan
Nigeria (bandiera)
Nigeria
Algeria (bandiera)
Algeria
3 – 1
Stadio Félix Houphouët-Boigny, Abidjan
Egitto (bandiera)
Egitto
1986 Egitto (bandiera) Egitto Egitto (bandiera)
Egitto
0 – 0 (dts)
5 – 4 (dtr)
Stadio Internazionale, Il Cairo
Camerun (bandiera)
Camerun
Costa d'Avorio (bandiera)
Costa d'Avorio
3 – 2
Stadio Internazionale, Il Cairo
Marocco (bandiera)
Marocco
1988 Marocco (bandiera) Marocco Camerun (bandiera)
Camerun
1 – 0
Stadio Mohamed V, Casablanca
Nigeria (bandiera)
Nigeria
Algeria (bandiera)
Algeria
1 – 1 (dts)
4 – 3 (dtr)
Stadio Mohamed V, Casablanca
Marocco (bandiera)
Marocco
1990 Algeria (bandiera) Algeria Algeria (bandiera)
Algeria
1 – 0
Stadio 5 luglio 1962, Algeri
Nigeria (bandiera)
Nigeria
Zambia (bandiera)
Zambia
1 – 0
Stadio 5 luglio 1962, Algeri
Senegal (bandiera)
Senegal
1992 Senegal (bandiera) Senegal Costa d'Avorio (bandiera)
Costa d'Avorio
0 – 0 (dts)
11 – 10 (dtr)
Stadio Léopold Sédar Senghor, Dakar
Ghana (bandiera)
Ghana
Nigeria (bandiera)
Nigeria
2 – 1
Stadio Léopold Sédar Senghor, Dakar
Camerun (bandiera)
Camerun
1994 Tunisia (bandiera) Tunisia Nigeria (bandiera)
Nigeria
2 – 1
Stadio Olimpico di El Menzah, Tunisi
Zambia (bandiera)
Zambia
Costa d'Avorio (bandiera)
Costa d'Avorio
3 – 1
Stadio Olimpico di El Menzah, Tunisi
Mali (bandiera)
Mali
1996 Sudafrica (bandiera) Sudafrica Sudafrica (bandiera)
Sudafrica
2 – 0
Soccer City Stadium, Johannesburg
Tunisia (bandiera)
Tunisia
Zambia (bandiera)
Zambia
1 – 0
Soccer City Stadium, Johannesburg
Ghana (bandiera)
Ghana
1998 Burkina Faso (bandiera) Burkina Faso Egitto (bandiera)
Egitto
2 – 0
Stadio 4 agosto, Ouagadougou
Sudafrica (bandiera)
Sudafrica
RD del Congo (bandiera)
RD del Congo
4 – 4[20]
4 – 1 (dtr)
Stadio Municipale, Ouagadougou
Burkina Faso (bandiera)
Burkina Faso
2000 Ghana (bandiera) Ghana
Nigeria (bandiera) Nigeria
Camerun (bandiera)
Camerun
2 – 2 (dts)
4 – 3 (dtr)
Stadio Nazionale, Lagos
Nigeria (bandiera)
Nigeria
Sudafrica (bandiera)
Sudafrica
2 – 2 (dts)
4 – 3 (dtr)
Accra Sports Stadium, Accra
Tunisia (bandiera)
Tunisia
2002 Mali (bandiera) Mali Camerun (bandiera)
Camerun
0 – 0 (dts)
3 – 2 (dtr)
Stadio 26 marzo, Bamako
Senegal (bandiera)
Senegal
Nigeria (bandiera)
Nigeria
1 – 0
Stadio Baréma Bocoum, Mopti
Mali (bandiera)
Mali
2004 Tunisia (bandiera) Tunisia Tunisia (bandiera)
Tunisia
2 – 1
Stade 7 novembre, Tunisi
Marocco (bandiera)
Marocco
Nigeria (bandiera)
Nigeria
2 – 1
Stadio Mustapha Ben Jannet, Tunisi
Mali (bandiera)
Mali
2006 Egitto (bandiera) Egitto Egitto (bandiera)
Egitto
0 – 0 (dts)
4 – 2 (dtr)
Stadio Internazionale, Il Cairo
Costa d'Avorio (bandiera)
Costa d'Avorio
Nigeria (bandiera)
Nigeria
1 – 0
Stadio dell'Accademia militare, Il Cairo
Senegal (bandiera)
Senegal
2008 Ghana (bandiera) Ghana Egitto (bandiera)
Egitto
1 – 0
Ohene Djan Stadium, Accra
Camerun (bandiera)
Camerun
Ghana (bandiera)
Ghana
4 – 2
Stadio Baba Yara, Kumasi
Costa d'Avorio (bandiera)
Costa d'Avorio
2010 Angola (bandiera) Angola Egitto (bandiera)
Egitto
1 – 0
Stadio nazionale 11 novembre, Luanda
Ghana (bandiera)
Ghana
Nigeria (bandiera)
Nigeria
1 – 0
Estádio Nacional de Ombaka, Benguela
Algeria (bandiera)
Algeria
2012 Gabon (bandiera) Gabon
Guinea Equatoriale (bandiera) Guinea Equatoriale
Zambia (bandiera)
Zambia
0 – 0 (dts)
8 – 7 (dtr)
Stadio di Angondjé, Libreville
Costa d'Avorio (bandiera)
Costa d'Avorio
Mali (bandiera)
Mali
2 – 0
Stadio di Malabo, Malabo
Ghana (bandiera)
Ghana
2013 Sudafrica (bandiera) Sudafrica Nigeria (bandiera)
Nigeria
1 – 0
FNB Stadium, Johannesburg
Burkina Faso (bandiera)
Burkina Faso
Mali (bandiera)
Mali
3 – 1
Nelson Mandela Bay Stadium, Port Elizabeth
Ghana (bandiera)
Ghana
2015 Guinea Equatoriale (bandiera) Guinea Equatoriale Costa d'Avorio (bandiera)
Costa d'Avorio
0 – 0 (dts)
9 – 8 (dtr)
Stadio di Malabo, Malabo
Ghana (bandiera)
Ghana
RD del Congo (bandiera)
RD del Congo
0 – 0 (dts)
4 – 2 (dtr)
Stadio di Bata, Bata
Guinea Equatoriale (bandiera)
Guinea Equatoriale
2017 Gabon (bandiera) Gabon Camerun (bandiera)
Camerun
2 – 1
Stadio di Angondjé, Libreville
Egitto (bandiera)
Egitto
Burkina Faso (bandiera)
Burkina Faso
1 – 0
Stade de Port-Gentil, Port-Gentil
Ghana (bandiera)
Ghana
2019 Egitto (bandiera) Egitto Algeria (bandiera)
Algeria
1 – 0
Stadio Internazionale, Il Cairo
Senegal (bandiera)
Senegal
Nigeria (bandiera)
Nigeria
1 – 0
Stadio Al Salam, Il Cairo
Tunisia (bandiera)
Tunisia
2021[21] Camerun (bandiera) Camerun Senegal (bandiera)
Senegal
0 – 0 (dts)
4 – 2 (dtr)
Stadio Paul Biya, Yaoundé
Egitto (bandiera)
Egitto
Camerun (bandiera)
Camerun
3 – 3 (dts)
5 – 3 (dtr)
Stadio Ahmadou Ahidjo, Yaoundé
Burkina Faso (bandiera)
Burkina Faso
2023[22] Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio Costa d'Avorio (bandiera)
Costa d'Avorio
2 - 1
Stadio olimpico Alassane Ouattara, Abidjan
Nigeria (bandiera)
Nigeria
Sudafrica (bandiera)
Sudafrica
0 – 0[20]
6 – 5 (dtr)
Stadio Félix Houphouët-Boigny, Abidjan
RD del Congo (bandiera)
RD del Congo
2025 Marocco (bandiera) Marocco
2027 Kenya (bandiera) Kenya Tanzania (bandiera) Tanzania Uganda (bandiera) Uganda

Nel 1959 la vittoria andò alla Repubblica Araba Unita, entità statuale creata dall'unione politica degli Stati di Siria ed Egitto, cui poco tempo dopo aderì, con una formula confederale più elastica (che prevedeva la denominazione di Stati Arabi Uniti) anche lo Yemen del Nord.

Squadra OroVittorie ArgentoSecondi posti BronzoTerzi posti Quarti posti OroArgentoBronzoTotale podi Totale piazzamenti nei primi quattro posti Edizioni vinte Partecipazioni
Egitto (bandiera) Egitto 6+1 (RAU) 2+1 (RAU) 1+2 (RAU) 3 9+4 (RAU) 12+4 (RAU) 1957, 1959 (RAU), 1986, 1998, 2006, 2008, 2010 26
Camerun (bandiera) Camerun 5 2 2 1 9 10 1984, 1988, 2000, 2002, 2017 21
Ghana (bandiera) Ghana 4 5 1 4 10 14 1963, 1965, 1978, 1982 24
Nigeria (bandiera) Nigeria 3 5 8 - 16 16 1980, 1994, 2013 20
Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio 3 2 4 2 9 11 1992, 2015, 2023 25
Algeria (bandiera) Algeria 2 1 2 2 5 7 1990, 2019 20
RD del Congo (bandiera) RD del Congo 2 - 2 2 4 6 1968, 1974 20
Zambia (bandiera) Zambia 1 2 3 - 6 6 2012 18
Tunisia (bandiera) Tunisia 1 2 1 3 4 7 2004 21
Sudan (bandiera) Sudan 1 2 1 - 4 4 1970 9
Senegal (bandiera) Senegal 1 2 - 3 3 6 2021 17
Etiopia (bandiera) Etiopia 1 1 1 2 3 5 1962 11
Marocco (bandiera) Marocco 1 1 1 2 3 5 1976 19
Sudafrica (bandiera) Sudafrica 1 1 2 - 4 4 1996 11
Rep. del Congo (bandiera) Rep. del Congo 1 - - 1 1 2 1972 7
Mali (bandiera) Mali - 1 2 3 3 6 - 13
Burkina Faso (bandiera) Burkina Faso - 1 1 2 2 4 - 13
Uganda (bandiera) Uganda - 1 - 1 1 2 - 7
Guinea (bandiera) Guinea - 1 - - 1 1 - 14
Libia (bandiera) Libia - 1 - - 1 1 - 3
Guinea Equatoriale (bandiera) Guinea Equatoriale - - - 1 - 1 - 4
Nazione Sudan (bandiera)1957 Rep. Araba Unita (bandiera)1959 Etiopia (bandiera)1962 Ghana (bandiera)1963 Tunisia (bandiera)1965 Etiopia (bandiera)1968 Sudan (bandiera)1970 Camerun (bandiera)1972 Egitto (bandiera)1974 Etiopia (bandiera)1976 Ghana (bandiera)1978 Nigeria (bandiera)1980 Libia (bandiera)1982 Costa d'Avorio (bandiera)1984 Egitto (bandiera)1986 Marocco (bandiera)1988 Algeria (bandiera)1990 Senegal (bandiera)1992 Tunisia (bandiera)1994 Sudafrica (bandiera)1996 Burkina Faso (bandiera)1998 Ghana (bandiera)Nigeria (bandiera)2000 Mali (bandiera)2002 Tunisia (bandiera)2004 Egitto (bandiera)2006 Ghana (bandiera)2008 Angola (bandiera)2010 Gabon (bandiera)Guinea Equatoriale (bandiera)2012 Sudafrica (bandiera)2013 Guinea Equatoriale (bandiera)2015 Gabon (bandiera)2017 Egitto (bandiera)2019 Camerun (bandiera)2021 Costa d'Avorio (bandiera)2023 Anni
Algeria (bandiera) Algeria NP NP NP NP NP PT NQ NQ NQ NQ NQ PT PT Sq QF PT QF PT QF NQ NQ NQ PT QF PT PT PT 20
Angola (bandiera) Angola NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NQ NQ NP NQ NQ NQ NP PT PT NQ NQ NQ PT QF QF PT PT NQ NQ PT NQ QF 9
Benin (bandiera) Benin NP NP NP NP NP NP NP NQ Rit Rit NP NQ NP NQ NQ NP NP NQ NQ Rit NQ NQ NQ PT NQ PT PT NQ NQ NQ NQ QF NQ NQ 4
Botswana (bandiera) Botswana NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ 1
Burkina Faso (bandiera) Burkina Faso NP NP NP NP NP NP NQ Rit Rit NP PT NP NQ NP NP NP NQ NQ Rit PT PT PT PT NQ NQ PT PT PT NQ OF 13
Alto Volta (bandiera) Alto Volta
Burundi (bandiera) Burundi NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ NP Rit NP NP NP NP NP NP NQ NP Rit NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ NQ 1
Camerun (bandiera) Camerun NI NI NI NI NI NI PT NQ NQ NQ NQ PT PT NQ PT QF QF QF QF NQ NQ PT OF OF 21
Capo Verde (bandiera) Capo Verde NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ Rit NP NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ QF PT NQ NQ OF QF 4
Comore (bandiera) Comore NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NP NP NQ NQ NQ NQ NQ NQ OF NQ 1
Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio NP NP NP NP NQ PT NQ Sq PT NP PT PT PT PT QF PT PT NQ QF QF PT QF OF 25
Egitto (bandiera) Egitto 1º (RAU) 2º (RAU) 3º (RAU) Rit Rit 3º (RAU) NQ NQ Rit PT PT PT QF QF QF QF PT NQ NQ NQ OF OF 26
Etiopia (bandiera) Etiopia PT PT NQ NQ PT NQ NQ PT NQ Rit Rit NQ Rit NQ NQ NQ Rit NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ PT NQ 11
Gabon (bandiera) Gabon NI NI NI NI NI NI NI NQ Rit NP NQ NP Rit NQ NQ NQ NQ NQ PT QF NQ PT NQ NQ NQ NQ PT QF NQ PT PT NQ OF NQ 8
Gambia (bandiera) Gambia NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ NP NQ NQ NQ NQ NQ Rit NQ NP Rit Sq Rit NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ QF PT 2
Ghana (bandiera) Ghana NI NI NQ NQ NQ NQ PT PT NQ NQ NQ QF PT QF QF NQ PT OF PT PT 24
Guinea (bandiera) Guinea NP NP NP Sq NQ NQ PT NQ PT NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ PT NQ Sq QF QF QF NQ PT NQ QF NQ OF OF QF 14
Guinea-Bissau (bandiera) Guinea-Bissau NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ Rit Sq NP Rit Rit NQ NP NQ NQ NQ NQ PT PT PT PT 4
Guinea Equatoriale (bandiera) Guinea Equatoriale NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP Rit NQ NP NP Rit NP NP NQ NQ NQ NQ NQ QF NQ NQ NQ QF OF 4
Kenya (bandiera) Kenya NP NP NQ Rit NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NP NQ PT PT PT NQ Rit NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ NQ 6
Liberia (bandiera) Liberia NP NP NP NP NP NQ NP NP NP NQ NP NP NQ Rit NQ NQ NQ Rit NQ PT NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ 2
Libia (bandiera) Libia NP NP NP NP NP NQ NP NQ Rit NQ NQ NQ NQ NQ Rit Rit NP NP NP NP NQ NQ NQ PT NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ 3
Madagascar (bandiera) Madagascar NP NP NP NP NP NP NP NQ NQ Rit NP NQ NQ NQ NQ NQ Rit NQ NP Rit Sq NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ QF NQ NQ 1
Malawi (bandiera) Malawi NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ OF NQ 3
Mali (bandiera) Mali NP NP NP NP NQ NQ NQ NQ NQ Sq NP NQ NQ NQ Rit NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT PT PT PT OF OF QF 13
Marocco (bandiera) Marocco NP NP NQ NQ NP NQ NQ PT NQ PT NQ NQ NQ PT NQ NQ QF PT PT PT PT NQ PT PT Sq QF OF QF OF 19
Mauritania (bandiera) Mauritania NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ NQ NP NQ NP Rit NQ Rit NQ NQ Rit NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT PT OF 3
Mauritius (bandiera) Mauritius NP NP NP NP NP NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ Rit NQ Rit NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ 1
Mozambico (bandiera) Mozambico NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ PT PT NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT 5
Namibia (bandiera) Namibia NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ PT NQ NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ OF 4
Niger (bandiera) Niger NP NP NP NP NP NP NQ NQ Rit NQ Rit Rit NP NQ NP NP NP NQ NQ Rit Sq NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT PT NQ NQ NQ NQ NQ 2
Nigeria (bandiera) Nigeria NP NP NQ PT NP NQ Rit NQ NQ PT NQ Rit Sq QF NQ NQ NQ OF 20
Rep. del Congo (bandiera) Rep. del Congo NP NP NP NP NP PT NP NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NP QF NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ QF NQ NQ NQ NQ 7
Congo-Brazzaville (bandiera) Congo-Brazzaville
RD del Congo (bandiera) RD del Congo NP NP NP NP PT PT PT NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ QF QF QF PT QF PT QF NQ NQ NQ PT QF OF NQ 20
Congo-Kinshasa (bandiera) Congo-Kinshasa
Congo-Léopoldville (bandiera) Congo-Léopoldville
Zaire (bandiera) Zaire
Ruanda (bandiera) Ruanda NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ NQ NP Rit NP NP NP NP NP NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ 1
Senegal (bandiera) Senegal NP NP NP NP PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ QF QF NQ NQ QF QF PT NQ PT NQ PT QF OF 17
Sierra Leone (bandiera) Sierra Leone NP NP NP NP NP NP Rit NP NQ NP NQ NP NQ NQ NP NQ Rit NQ PT PT Rit Sq NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ 3
Sudafrica (bandiera) Sudafrica Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq NQ QF PT PT PT NQ NQ QF PT NQ QF NQ 11
Sudan (bandiera) Sudan NQ NQ NQ PT NQ PT Rit NQ NP NQ Rit NQ NQ NQ NQ NQ Rit NP NQ NQ NQ PT NQ QF NQ NQ NQ NQ PT NQ 9
Tanzania (bandiera) Tanzania NP NP NP NP NP Rit NQ NQ NQ NQ NQ PT Rit NQ Rit NQ NQ NQ Rit NQ NQ NQ NQ Rit NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ PT 3
Togo (bandiera) Togo NI NI NI NI NI NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT PT PT NQ PT NQ Rit NQ QF NQ PT NQ NQ NQ 8
Tunisia (bandiera) Tunisia NP NP PT NP NP NQ NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ PT QF PT QF QF PT QF PT QF QF QF PT 21
Uganda (bandiera) Uganda NP NP Rit NQ PT NQ NQ PT PT Rit Rit NQ NQ NQ Rit NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT OF NQ NQ 7
Zambia (bandiera) Zambia NP NP NP NP NP NP NQ NQ NQ PT NQ NQ PT Rit QF PT PT PT NQ PT PT QF PT PT NQ NQ NQ PT 18
Zimbabwe (bandiera) Zimbabwe NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT PT NQ NQ NQ NQ NQ PT PT PT NQ 5

Miglior piazzamento di ogni squadra

[modifica | modifica wikitesto]
Campione d'Africa
Finale
Quarto posto
Quarti di finale
Ottavi di finale
Primo turno

Paesi ospitanti

[modifica | modifica wikitesto]
Numero
edizioni
Paese Anno/i
1 (RAU) + 4 Egitto (bandiera) Egitto 1959[23], 1974, 1986, 2006, 2019
4 Ghana (bandiera) Ghana 1963, 1978, 2000[24], 2008
3 Etiopia (bandiera) Etiopia 1962[25], 1968[25], 1976
Tunisia (bandiera) Tunisia 1965, 1994, 2004
2 Sudan (bandiera) Sudan 1957, 1970
Nigeria (bandiera) Nigeria 1980, 2000[24]
Sudafrica (bandiera) Sudafrica 1996, 2013
Guinea Equatoriale (bandiera) Guinea Equatoriale 2012[24], 2015
Gabon (bandiera) Gabon 2012[24], 2017
Camerun (bandiera) Camerun 1972, 2021
Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio 1984, 2023
1 Libia (bandiera) Libia 1982
Marocco (bandiera) Marocco 1988
Algeria (bandiera) Algeria 1990
Senegal (bandiera) Senegal 1992
Burkina Faso (bandiera) Burkina Faso 1998
Mali (bandiera) Mali 2002
Angola (bandiera) Angola 2010
Marocco (bandiera) Marocco 2025
Kenya (bandiera) Kenya 2027[24]
Tanzania (bandiera) Tanzania 2027[24]
Uganda (bandiera) Uganda 2027[24]

Classifica dei marcatori di tutti i tempi

[modifica | modifica wikitesto]

In grassetto i giocatori ancora in attività con la maglia della propria nazionale. Dati aggiornati al termine dell'edizione 2021.

Gol Marcatore
18 Camerun (bandiera) Samuel Eto'o
14 Costa d'Avorio (bandiera) Laurent Pokou
13 Nigeria (bandiera) Rashidi Yekini
12 Egitto (bandiera) Hassan El-Shazly
11 Camerun (bandiera) Patrick Mboma, Egitto (bandiera) Hossam Hassan, Costa d'Avorio (bandiera) Didier Drogba
10 Tunisia (bandiera) Francileudo Santos, Etiopia (bandiera) Mengistu Worku, Costa d'Avorio (bandiera) Joël Tiéhi, Zaire (bandiera) Mulamba Ndaye, Zambia (bandiera) Kalusha Bwalya
9 Angola (bandiera) Manucho, Costa d'Avorio (bandiera) Abdoulaye Traoré, Ghana (bandiera) André Ayew, Camerun (bandiera) Vincent Aboubakar
8 Ghana (bandiera) Wilberforce Mfum, Egitto (bandiera) Ahmed Hassan, Guinea (bandiera) Pascal Feindouno, Mali (bandiera) Seydou Keita, Ghana (bandiera) Asamoah Gyan
7 Angola (bandiera) Flávio, Camerun (bandiera) Roger Milla, Egitto (bandiera) Taher Abouzaid, Egitto (bandiera) Ali Abo Gresha, Ghana (bandiera) Osei Kofi, Ghana (bandiera) Abedi Pelé, Mali (bandiera) Frédéric Canoté, Nigeria (bandiera) Jay-Jay Okocha, Sudafrica (bandiera) Benni McCarthy, Zambia (bandiera) Christopher Katongo

Capocannonieri delle singole edizioni

[modifica | modifica wikitesto]
Edizione Capocannoniere Nazionale Gol
1957 Mohamed Diab El-Attar Egitto (bandiera) Egitto 5
1959 Mahmoud El-Gohary Rep. Araba Unita (bandiera) Rep. Araba Unita 3
1962 Abdel-Fattah Rep. Araba Unita (bandiera) Rep. Araba Unita 3
1963 Hassan El-Shazly Rep. Araba Unita (bandiera) Rep. Araba Unita 6
1965 Osei Kofi
Ben Acheampong Simmons
Eustache Manglé
Ghana (bandiera) Ghana
Ghana (bandiera) Ghana
Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio
3
1968 Laurent Pokou Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio 6
1970 Laurent Pokou Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio 8
1972 Fantamady Keita Mali (bandiera) Mali 5
1974 Mulamba Ndaye Zaire (bandiera) Zaire 9
1976 Alio Keita Jo Léa Guinea (bandiera) Guinea 4
1978 Philippe Omondi
Opoku Afriyie
Segun Odegbami
Uganda (bandiera) Uganda
Ghana (bandiera) Ghana
Nigeria (bandiera) Nigeria
3
1980 Segun Odegbami
Khalid Al Abyad Labied
Nigeria (bandiera) Nigeria
Marocco (bandiera) Marocco
3
1982 George Alhassan Ghana (bandiera) Ghana 4
1984 Taher Abou Zeid Egitto (bandiera) Egitto 4
1986 Roger Milla Camerun (bandiera) Camerun 4
1988 Roger Milla
Lakhdar Belloumi
Abdoulaye Traoré
Gamal Abdelhamid
Camerun (bandiera) Camerun
Algeria (bandiera) Algeria
Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio
Egitto (bandiera) Egitto
2
1990 Djamel Menad Algeria (bandiera) Algeria 4
1992 Rashidi Yekini Nigeria (bandiera) Nigeria 4
1994 Rashidi Yekini Nigeria (bandiera) Nigeria 5
1996 Kalusha Bwalya Zambia (bandiera) Zambia 5
1998 Hossam Hassan
Benedict McCarthy
Egitto (bandiera) Egitto
Sudafrica (bandiera) Sudafrica
7
2000 Shaun Bartlett Sudafrica (bandiera) Sudafrica 5
2002 Patrick Mboma
Salomon Olembé
Julius Aghahowa
Camerun (bandiera) Camerun
Camerun (bandiera) Camerun
Nigeria (bandiera) Nigeria
3
2004 Patrick Mboma
Frédéric Kanouté
Jay-Jay Okocha
Francileudo Santos
Camerun (bandiera) Camerun
Mali (bandiera) Mali
Nigeria (bandiera) Nigeria
Tunisia (bandiera) Tunisia
4
2006 Samuel Eto'o Camerun (bandiera) Camerun 5
2008 Samuel Eto'o Camerun (bandiera) Camerun 5
2010 Geddo Egitto (bandiera) Egitto 5
2012 Emmanuel Mayuka
Christopher Katongo
Manucho
Didier Drogba
Pierre-Emerick Aubameyang
Cheick Diabaté
Houssine Kharja
Zambia (bandiera) Zambia
Zambia (bandiera) Zambia
Angola (bandiera) Angola
Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio
Gabon (bandiera) Gabon
Mali (bandiera) Mali
Marocco (bandiera) Marocco
3
2013 Emmanuel Emenike
Mubarak Wakaso
Nigeria (bandiera) Nigeria
Ghana (bandiera) Ghana
4
2015 André Ayew
Javier Balboa
Thievy Bifouma
Dieumerci Mbokani
Ahmed Akaïchi
Ghana (bandiera) Ghana
Guinea Equatoriale (bandiera) Guinea Equatoriale
Rep. del Congo (bandiera) Rep. del Congo
RD del Congo (bandiera) RD del Congo
Tunisia (bandiera) Tunisia
3
2017 Junior Kabananga RD del Congo (bandiera) RD del Congo 3
2019 Odion Ighalo Nigeria (bandiera) Nigeria 5
2021 Vincent Aboubakar Camerun (bandiera) Camerun 8
2023 Emilio Nsue Guinea Equatoriale (bandiera) Guinea Equatoriale 5

Miglior giocatore

[modifica | modifica wikitesto]
Edizione GIocatore Nazionale
2006 Ahmed Hassan Egitto (bandiera) Egitto
2008 Hosny Abd Rabo Egitto (bandiera) Egitto
2010 Ahmed Hassan Egitto (bandiera) Egitto
2012 Christopher Katongo Zambia (bandiera) Zambia
2013 Jonathan Pitroipa Burkina Faso (bandiera) Burkina Faso
2015 Christian Atsu Ghana (bandiera) Ghana
2017 Christian Bassogog Camerun (bandiera) Camerun
2019 Ismaël Bennacer Algeria (bandiera) Algeria
2021 Sadio Mané Senegal (bandiera) Senegal
2023 William Troost-Ekong Nigeria (bandiera) Nigeria

Miglior portiere

[modifica | modifica wikitesto]
Edizione GIocatore Nazionale
2008 Essam El-Hadary Egitto (bandiera) Egitto
2010 Essam El-Hadary Egitto (bandiera) Egitto
2012 Non assegnato -
2013 Non assegnato -
2015 Sylvain Gbohouo Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio
2017 Fabrice Ondoa Camerun (bandiera) Camerun
2019 Raïs M'Bolhi Algeria (bandiera) Algeria
2021 Edouard Mendy Senegal (bandiera) Senegal
2023 Ronwen Williams Sudafrica (bandiera) Sudafrica
Anno Paese ospitante Nazionali esordienti
1957 Sudan (bandiera) Sudan Egitto (bandiera) Egitto, Etiopia (bandiera) Etiopia, Sudafrica (bandiera) Sudafrica (squalificato), Sudan (bandiera) Sudan
1962 Etiopia (bandiera) Etiopia Tunisia (bandiera) Tunisia, Uganda (bandiera) Uganda
1963 Ghana (bandiera) Ghana Ghana (bandiera) Ghana, Nigeria (bandiera) Nigeria
1965 Tunisia (bandiera) Tunisia Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio, Congo-Léopoldville (bandiera) Congo-Léopoldville, Senegal (bandiera) Senegal
1968 Etiopia (bandiera) Etiopia Algeria (bandiera) Algeria, Congo-Brazzaville (bandiera) Congo-Brazzaville
1970 Sudan (bandiera) Sudan Camerun (bandiera) Camerun, Guinea (bandiera) Guinea
1972 Camerun (bandiera) Camerun Kenya (bandiera) Kenya, Mali (bandiera) Mali, Marocco (bandiera) Marocco, Togo (bandiera) Togo
1974 Egitto (bandiera) Egitto Mauritius (bandiera) Mauritius, Zambia (bandiera) Zambia
1978 Ghana (bandiera) Ghana Alto Volta (bandiera) Alto Volta
1980 Nigeria (bandiera) Nigeria Tanzania (bandiera) Tanzania
1982 Libia (bandiera) Libia Libia (bandiera) Libia
1984 Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio Malawi (bandiera) Malawi
1986 Egitto (bandiera) Egitto Mozambico (bandiera) Mozambico
1994 Tunisia (bandiera) Tunisia Gabon (bandiera) Gabon, Sierra Leone (bandiera) Sierra Leone
1996 Sudafrica (bandiera) Sudafrica Angola (bandiera) Angola, Liberia (bandiera) Liberia, Sudafrica (bandiera) Sudafrica
1998 Burkina Faso (bandiera) Burkina Faso Namibia (bandiera) Namibia
2004 Tunisia (bandiera) Tunisia Benin (bandiera) Benin, Ruanda (bandiera) Ruanda, Zimbabwe (bandiera) Zimbabwe
2012 Gabon (bandiera) Gabon
Guinea Equatoriale (bandiera) Guinea Equatoriale
Botswana (bandiera) Botswana, Guinea Equatoriale (bandiera) Guinea Equatoriale, Niger (bandiera)