Daniel Hodge
Daniel Hodge | |||||||||
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Nazionalità | Stati Uniti | ||||||||
Altezza | 185 cm | ||||||||
Lotta | |||||||||
Specialità | Lotta libera | ||||||||
Categoria | Pesi medi | ||||||||
Società | Oklahoma Sooners | ||||||||
Palmarès | |||||||||
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Daniel Hodge | |
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Hodge nei primi anni settanta | |
Nome | Daniel Allen Hodge |
Nazionalità | Stati Uniti |
Luogo nascita | Perry (Oklahoma) 13 maggio 1932 |
Morte | Perry (Oklahoma) 24 dicembre 2020 |
Ring name | Danny Hodge Dan Hodge |
Allenatore | Leroy McGuirk Ed "Strangler" Lewis |
Debutto | 1959 |
Federazione | NWA |
Progetto Wrestling | |
Daniel Allen Hodge, conosciuto anche come Dan Hodge (Perry, 13 maggio 1932 – Perry, 24 dicembre 2020), è stato un wrestler e lottatore statunitense, specializzato nella lotta libera.
Ha rappresentato gli Stati Uniti d'America ai Giochi olimpici di Melbourne 1956, dove ha vinto la medaglia d'argento nella lotta libera, battuto in finale dal bulgaro Nikola Stančev. A partire dal 1959 si diede al wrestling professionistico vincendo per otto volte il titolo NWA World Junior Heavyweight Championship.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Lotta
[modifica | modifica wikitesto]Wrestling
[modifica | modifica wikitesto]Allenato da Leroy McGuirk e Ed "Strangler" Lewis, Hodge fece il suo debutto nel mondo del wrestling nell'ottobre 1959.[1] Il primo feud importante di Hodge fu con il National Wrestling Alliance Junior Heavyweight Champion Angelo Savoldi. La sua rivalità con Savoldi causò un bizzarro evento. Il 27 maggio 1960, il padre di Hodge salì sul ring durante un incontro di pugilato tra suo figlio e Savoldi, e sferrò una coltellata a quest'ultimo.[1] Savoldi necessitò di 70 punti di sutura nell'ospedale locale, mentre il padre di Hodge venne arrestato.[2] Il 22 luglio 1960, Hodge sconfisse Savoldi per l'NWA World Junior Heavyweight Championship presso lo Stockyards Coliseum di Oklahoma City.[2]
Hodge vinse la cintura per otto volte in totale nel corso di un decennio, diventando il wrestler ad aver detenuto più volte il titolo. Nel 2007 fu ammesso nella Professional Wrestling Hall of Fame, mentre nel 2010 fu introdotto nella NWA Hall of Fame. Nel 2005 e nel 2012, Hodge apparve in WWE a Raw in occasione di due puntate celebrative in onore di Jim Ross.[3]
Una volta Bret Hart definì Danny Hodge "uno dei più grandi wrestler di sempre",[4] e descrisse il fatto di essere stato nella stessa stanza con lui in occasione della cerimonia di ammissione nella National Wrestling Hall of Fame and Museum del 2008, un "grandissimo onore".[4]
Pugilato
[modifica | modifica wikitesto]Titoli e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Cauliflower Alley Club
- Lou Thesz Award (2007)
- George Tragos/Lou Thesz Professional Wrestling Hall of Fame
- Classe del 2000[5]
- Japan Wrestling Association
- NWA International Tag Team Championship – con Wilbur Snyder[6]
- NWA Mid-America
- NWA United States Tag Team Championship (Mid-America Version) (1) – con Lester Welch[7][8]
- NWA Tri-State
- NWA North American Heavyweight Championship (Tri-State version) (3)[9]
- NWA United States Tag Team Championship (Tri-State version) (5) – con Skandor Akbar (2), Lorenzo Parente (1), Luke Brown (1), e Jay Clayton (1)
- NWA World Junior Heavyweight Championship (7/8)1
- NWA Hall of Fame
- Classe del 2010
- Pro Wrestling Illustrated
- PWI Stanley Weston Award (1996)
- Professional Wrestling Hall of Fame and Museum
- Classe del 2007
- Wrestling Observer Newsletter awards
- Wrestling Observer Newsletter Hall of Fame (Classe del 1996)
1Il conteggio dei titoli non è certo in quanto i resoconti non sono chiari su quando siano iniziati due degli otto regni di Hodge da campione NWA World Junior Heavyweight. Le fonti non indicano in quale o quali territori affiliati all'NWA lottasse Hodge quando vinse la cintura in quelle due occasioni.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b National Wrestling Alliance, The Untold Story of the Monopoly that Strangled Pro Wrestling, p. 224, Tim Hornbaker, ECW Press, 2007, ISBN 1-55022-741-6
- ^ a b National Wrestling Alliance, The Untold Story of the Monopoly that Strangled Pro Wrestling, p. 225, Tim Hornbaker, ECW Press, 2007, ISBN 1-55022-741-6
- ^ Adam Martin, WWE posts video of Jim Ross Appreciation Night, su wrestleview.com, ottobre 2012. URL consultato il 2 ottobre 2012.
- ^ a b http://www.baltimoresun.com/bs-mtblog-2008-07-transcript_of_bret_harts_hall_of_fame_speech-story.html
- ^ Ventura given Museum's top honour, su slam.canoe.com, Canadian Online Explorer, 4 agosto 2003. URL consultato il 6 novembre 2018.
- ^ Puroresu Dojo, NWA International Tag Team Title, su wrestling-titles.com. URL consultato l'8 aprile 2015.
- ^ Royal Duncan and Gary Will, Tennessee: U.S. Tag Team Title, in Wrestling Title Histories, Archeus Communications, 2000, p. 194, ISBN 0-9698161-5-4.
- ^ NWA United States Tag Team Title (Mid-America), su wrestling-titles.com. URL consultato il 23 aprile 2015.
- ^ Puroresu Dojo, NWA North American Heavyweight Championship (Tri-State/Mid-South), su wrestling-titles.com. URL consultato l'8 aprile 2015.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Daniel Hodge
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Daniel Hodge, su UnitedWorldWrestling.org/Database, United World Wrestling.
- (EN) Daniel Hodge, su BoxRec.com.
- (EN) Daniel Hodge, su Online World of Wrestling (OWW).
- (DE, EN) Daniel Hodge, su cagematch.net, Philip Kreikenbohm.
- (EN, FR) Daniel Hodge, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Daniel Hodge, su Olympedia.
- (EN) Daniel Hodge, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN) Daniel Hodge, su IMDb, IMDb.com.