Degrado urbano
Il degrado urbano, decadimento urbano, decadenza urbana o declino urbano è il processo urbanistico, con ricadute sociologiche, attraverso il quale una città, o parte di essa, che era un tempo funzionale, cade in rovina e si ammalora. Il degrado urbano può essere caratterizzato da fenomeni di deindustrializzazione, spopolamento o deurbanizzazione, ristrutturazione economica, edifici o infrastrutture abbandonati o dismessi, elevata disoccupazione locale, aumento della povertà, nuclei familiari frammentati, bassi tenori e qualità della vita, la privazione dei diritti civili, alti tassi di criminalità, elevati livelli di inquinamento e la comparsa di paesaggi urbani desolati.
Cause
[modifica | modifica wikitesto]Sono varie e concomitanti le cause socioeconomiche che generano delle realtà degradate. Le modifiche strutturali di una città, che possono comprendere la nascita di moderne infrastrutture, autostrade, ferrovie[1] e altri servizi di trasporto possono portare allo spopolamento e l'impoverimento di altre aree originariamente ricche e che potevano contare su un grande numero di servizi. Il degrado urbano può anche essere dovuto a fenomeni di redlining che perpetuano le diseguaglianze nella ricchezza immobiliare,[2][3] da restrizioni all'immigrazione[4] e dall'aumento delle tasse che può spingere i residenti di una comunità a trasferirsi nelle aree limitrofe di una città.[5] Gli economisti libertari sostengono che la regolamentazione degli affitti genera il degrado urbano in quanto dissuade dalla creazione di nuovi immobili e abitazioni disincentivandone la loro manutenzione.[6]
Misure per contrastare il degrado urbano
[modifica | modifica wikitesto]Per rispondere al degrado urbano sono state avviate diverse misure tra cui interventi pubblici e iniziative politiche per rinnovare e talvolta gentrificare[7] le aree decadenti prendendo come esempio, tra gli altri, il neourbanesimo statunitense e il Rinascimento urbano europeo.
Per contrastare il degrado nelle città degli USA sono stati costruiti diversi spazi abitativi su larga scala finalizzati a un "rinnovamento urbano". Tuttavia, tali iniziative, che si sarebbero rivelate maldestre a detta di molti, avrebbero contribuito solo in parte a migliorare il contesto abitativo di varie comunità, esacerbando, in altri casi, il fenomeno del decadimento urbano.[4][8]
Esempi di degrado urbano
[modifica | modifica wikitesto]Durante la rivoluzione industriale avvenuta tra la fine del XVIII secolo e l'inizio del XIX secolo, le popolazioni rurali si trasferirono dalla campagna nelle città per lavorare nell'industria manifatturiera, provocando così un sovraffollamento della popolazione urbana. Tuttavia, gli improvvisi cambiamenti demografici e la povertà dilagante portarono alla nascita di molte realtà degradate.[9]
Nel corso degli anni settanta e ottanta, il degrado urbano caratterizzò diverse città occidentali dell'Europa e del Nord America. All'epoca molti individui di origine caucasica migrarono verso le periferie e le aree extraurbane generando così delle città dormitorio.
Secondo alcuni studi come l'Urban Task Force (DETR 1999), l'Urban White Paper (DETR 2000) e uno studio sulle città scozzesi (2003), viene ipotizzato che le aree industriali in declino segnate da alti tassi di disoccupazione, povertà e aree degradate (che possono anche comprendere terreni contaminati e infrastrutture obsolete), si "oppongono tenacemente a ogni forma di miglioramento".[10]
Oggi quasi 2 miliardi di persone nel mondo vivono in aree degradate prive di servizi essenziali, soprattutto nell'Africa subsahariana e l'America latina.[11] Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Nature, che tiene conto del periodo 2000-2015, 53 milioni di persone (sebbene gli analisti affermino che potrebbero essere anche 57) di 31 paesi africani vivono nelle baraccopoli.[12]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Robert Caro, The Power Broker: Robert Moses and the Fall of New York, Knopf, 1974, p. 522.
- ^ Cos’è il redlining? La segregazione razziale accelerata dalla gentrificazione di Kennedy, su thebottomup.it. URL consultato il 20 settembre 2022.
- ^ (EN) Walter Thabit, How East New York Became a Ghetto, NYU, 2003, p. 42.
- ^ a b (EN) Paul S. Grogan, Tony Proscio, Comeback Cities: A Blueprint for Urban Neighborhood Revival, 2002, pp. 139-45.
- ^ (EN) The Curley Effect: The Economics of Shaping the Electorate (PDF), su scholar.harvard.edu. URL consultato il 20 settembre 2022.
- ^ (EN) autori vari, Rent Control: Myths and Realities—International Evidence of the Effects of Rent Control in Six Countries, The Fraser Institute, 2013, p. 68.
- ^ (EN) autori vari, The Decline of Inner Suburbs: The New Suburban Gothic in the United States, in Geography Compass, 1º maggio 2007.
- ^ (EN) Urban Renewal, su encyclopedia.chicagohistory.org. URL consultato il 20 settembre 2022.
- ^ Le città in Europa nel secolo dell’industrializzazione (PDF), su treccani.it. URL consultato il 20 settembre 2022.
- ^ (EN) The growth and decline of cities and regions (PDF), su eprints.lse.ac.uk. URL consultato il 20 settembre 2022.
- ^ Favelas, ghetti e baraccopoli: un fenomeno che riguarda il 25% della popolazione urbana mondiale, su geopop.it. URL consultato il 7 febbraio 2025.
- ^ Africa, metà della popolazione urbana dell'area sub-sahariana vive nelle baraccopoli, su repubblica.it. URL consultato il 7 febbraio 2025.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Kenneth T. Jackson, Crabgrass Frontier - The Suburbanization of the United States, Oxford University, 1987.
- (EN) Sudhir Alladi Venkatesh, American Project: The Rise and Fall of a Modern Ghetto, Harvard University, 2000.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Banlieue
- Città fantasma
- Cracolandia
- Dead mall
- Favela
- Ghetto
- Kibera
- Povertà
- Rigenerazione urbana
- Rovine moderne
- Sorveglianza naturale
- Urbanistica tattica
- Vitalità urbana
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul degrado urbano
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- La decadenza delle città, su treccani.it. URL consultato il 20 settembre 2022.
- Antonio Cederna: il degrado urbanistico in Italia, su raiscuola.rai.it. URL consultato il 20 settembre 2022.
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