Ferrovie Elettriche Abruzzesi

Ferrovie Elettriche Abruzzesi
StatoItalia (bandiera) Italia
Forma societariasocietà per azioni
Fondazione1927 a Roma
Chiusura1955 (sostituita da Gestione commissariale governativa)
Sede principalePescara
SettoreTrasporto
Prodottitrasporti ferroviari e tranviari

Ferrovie Elettriche Abruzzesi SpA era la società privata che aveva ottenuto alla fine degli anni venti la concessione per la costruzione e la gestione della ferrovia Pescara-Penne aperta all'esercizio ferroviario il 22 settembre del 1929.

La crisi del trasporto su ferro determinata dall'inizio dello sviluppo del trasporto su gomma alla metà degli anni trenta portò la società al fallimento per l'eccessivo disavanzo di esercizio. Un D.M del 1955 determinò quindi l'istituzione della Gestione commissariale governativa della ferrovia Pescara-Penne.

Nel dopoguerra riorganizzò il servizio spostandolo dal ferro alla gomma ed unendolo alle altre linee automobilistiche gestite dalla FEA. Venne così dismesso il vecchio tracciato ferroviario. Dalla gestione governativa nacque, per effetto delle leggi di riordino del Trasporto pubblico locale, la società gestore dei trasporti dell'area metropolitana di Pescara sino al 2015, la Gestione Trasporti Metropolitani, poi confluita nella Società Unica Abruzzese di Trasporto.

  • "Montesilvano andata e ritorno". A cura di Renzo Gallerati (1992). Comune di Montesilvano - Grafica Si.VA.
  • "Montesilvano una città fra i binari". A cura di Dario Recubini (2003). Comune di Montesilvano - Grafica Si.VA.
  • "La ferrovia elettrica Penne-Pescara, 1929/1963. Ragioni, scenari, vitalità, oblìo". A cura di Renzo Gallerati. Edito da Acaf Montesilvano e Auser Montesilvano (maggio 2008), con volume aggiornato di ristampa (settembre 2008).
  • "Dai cavalli animale ai cavalli motore" - Persone e imprese per il trasporto pubblico e la messaggeria postale tra Penne e Montesilvano stazione, prima della Società "Ferrovie Elettriche Abruzzesi". Autori: Raffaele Ambrosini, Norma D'Ercole, Renzo Gallerati, Annalisa Massimi (2011) - Grafica Si.VA.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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