Francesco Nucara
Francesco Nucara | |
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Segretario del Partito Repubblicano Italiano | |
Durata mandato | 6 ottobre 2001 – 18 dicembre 2017 |
Presidente | Giorgio La Malfa |
Predecessore | Giorgio La Malfa |
Successore | Corrado De Rinaldis Saponaro |
Viceministro dell'ambiente e della tutela del territorio | |
Durata mandato | 14 gennaio 2005 – 17 maggio 2006 |
Vice di | Altero Matteoli |
Capo del governo | Silvio Berlusconi |
Predecessore | Carica creata |
Successore | Vannia Gava |
Sottosegretario di Stato al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare | |
Durata mandato | 12 giugno 2001 – 14 gennaio 2005 |
Contitolare | Roberto Tortoli Antonio Martusciello |
Capo del governo | Silvio Berlusconi |
Predecessore | Valerio Calzolaio Nicola Fusillo |
Successore | Gianni Piatti Bruno Dettori Laura Marchetti |
Sottosegretario di Stato al Ministero dei lavori pubblici | |
Durata mandato | 27 luglio 1989 – 12 aprile 1991 |
Capo del governo | Giulio Andreotti |
Deputato della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 12 luglio 1983 – 14 aprile 1994 |
Durata mandato | 28 aprile 2006 – 14 marzo 2013 |
Legislatura | IX, X, XI, XV, XVI |
Gruppo parlamentare | IX-XI: PRI XV: Misto/Ni XVI: - Misto/LD-MAIE (fino al 13/05/2009) - Misto/PRI-AdC (dal 13/05/2009 al 20/01/2011) - Misto (dal 20/01/2011 al 5/07/2011) - Misto/PRI-Azionisti (dal 5/07/2011) |
Coalizione | XV: Casa delle Libertà XVI: Centro-destra 2008 |
Circoscrizione | IX-XI: Catanzaro XV: Emilia-Romagna XVI: Calabria |
Incarichi parlamentari | |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Repubblicano Italiano (1963-2022) |
Titolo di studio | Laurea in Architettura, Laurea in Scienze Statistiche ed Attuariali |
Professione | funzionario della Cassa per il Mezzogiorno; Architetto; Giornalista; |
Francesco Nucara (Reggio Calabria, 3 aprile 1940 – Roma, 12 maggio 2022) è stato un politico italiano.
È stato deputato alla Camera per cinque legislature (IX, X, XI, XV, XVI), ricoprendo vari incarichi parlamentari, sottosegretario di Stato al Ministero dei lavori pubblici dal 27 luglio 1989 al 12 aprile 1991 nel governo Andreotti VI, sottosegretario di Stato al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare dal 12 giugno 2001 al 14 gennaio 2005 nel governo Berlusconi II e viceministro dell'ambiente e della tutela del territorio dal 14 gennaio 2005 al 17 maggio 2006 nei governi Berlusconi II e III.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato il 3 aprile 1940 a Reggio Calabria, Nucara ha vissuto a Roma fin dal 1962, si è laureato in scienze statistiche ed attuariali ed in architettura, è stato giornalista iscritto all'albo dei pubblicisti del Lazio; e ha ricoperto la carica di funzionario del ente pubblico Cassa per il Mezzogiorno.[1][2]
Attività politica
[modifica | modifica wikitesto]Gli inizi nel PRI
[modifica | modifica wikitesto]All'interno del Partito Repubblicano Italiano, al quale è iscritto dal 1963, ha ricoperto, fra le altre, le cariche di segretario regionale per la Calabria, di responsabile dell'Ufficio per il Mezzogiorno e per le aree depresse del centro e del nord, di segretario organizzativo nazionale e di segretario nazionale.
È stato eletto alla Camera dei deputati nelle liste del Partito Repubblicano Italiano per tre legislature, dal luglio 1983 all'aprile 1994.
Dal luglio 1989 all'aprile del 1991 è stato sottosegretario di Stato ai lavori pubblici. Per conto del governo Andreotti VI ha seguito la legge 183 del 1989 sulla difesa del suolo e la legge 36 del 1994 sul ciclo integrato delle acque. È stato relatore del disegno di legge sulle società di ingegneria e sulla riconversione delle fabbriche di armi.[senza fonte]
Per il resto degli anni novanta non esercita ruoli politici di primo piano.
L'alleanza con la CdL e l'ingresso al governo
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2001 viene eletto segretario nazionale del PRI, subentrando a Giorgio La Malfa. Sotto la sua guida il partito dell'edera ha rafforzato l'alleanza con la Casa delle Libertà di Silvio Berlusconi, pur affermando la sua avversione per il bipolarismo. Nel 2007 ha ribadito, tra i punti fermi della sua linea politica, la laicità e l'indipendenza di giudizio sui provvedimenti di interesse nazionale.[senza fonte]
Dal 2004 al 2005 è viceministro all'ambiente nel governo Berlusconi III.
Deputato nelle liste di Forza Italia e PdL
[modifica | modifica wikitesto]Alle elezioni politiche del 2006 è ritornato alla Camera dei Deputati, eletto nelle liste di Forza Italia, come esponente del PRI, nella circoscrizione Emilia-Romagna.
Alle elezioni politiche del 2008 viene riconfermato nelle liste del Popolo della Libertà, sempre in rappresentanza del PRI, nella circoscrizione Calabria.
A seguito dell'inasprirsi della crisi politica interna alla maggioranza di centro-destra, culminata a fine luglio 2010 con la costituzione dei gruppi parlamentari di Futuro e Libertà per l'Italia, Nucara aveva annunciato la costituzione di un Gruppo dei responsabili, costituito da 20 deputati (che sarebbe dovuto nascere alla fine di settembre), pronto a garantire al governo una maggioranza indipendente dal voto dei finiani per arrivare alla naturale conclusione della legislatura.[3]
Il tentativo, tuttavia, fallì: il gruppo non si costituì, ma il voto di Futuro e Libertà per l'Italia non risultò comunque determinante per la fiducia incassata alla Camera dal governo.[4]
L'8 novembre 2011 non ha partecipato al voto sul rendiconto generale dello Stato, perché ricoverato in ospedale.[5]
Non si è ricandidato alle elezioni politiche del 2013.
Muore a Roma il 12 maggio 2022, all'età di 82 anni.[1]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Era sposato con Nietta Romeo dalla quale ha avuto due figli: Alessandro e Annabella.
Vicende giudiziarie
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1992 è stato indagato nell'inchiesta giudiziaria di Tangentopoli, con l'accusa di ricettazione per aver ricevuto dalla ditta Lodigiani una presunta tangente da 25.000.000 di lire per la costruzione del nuovo centro direzionale di Reggio Calabria.[6][7][8]
Il 18 marzo 1998 la Corte d'appello di Reggio Calabria lo ha assolto dall’accusa "perché il fatto non sussiste".[9]
Incarichi parlamentari
[modifica | modifica wikitesto]IX legislatura
[modifica | modifica wikitesto]- Vicepresidente della Commissione parlamentare per l'esercizio dei poteri di controllo sulla programmazione e sull'attuazione degli interventi ordinari e straordinari nel mezzogiorno (dal 16 ottobre 1986 al 1º luglio 1987)
- Membro della 12ª Commissione industria e commercio - artigianato - commercio estero (dal 12 luglio 1983 al 1º luglio 1987)
- Membro della 6ª Commissione Finanze e tesoro (dal 4 agosto 1983 al 27 settembre 1984)
- Membro della Commissione parlamentare per l'esercizio dei poteri di controllo sulla programmazione e sull'attuazione degli interventi ordinari e straordinari nel mezzogiorno (dal 26 ottobre 1983 al 1º luglio 1986)
X legislatura
[modifica | modifica wikitesto]- Segretario della 10ª Commissione Attività produttive, commercio e turismo (dal 4 agosto 1987 al 26 luglio 1989)
- Membro della 8ª Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici (dal 23 aprile 1991 al 22 aprile 1992)
- Membro della 5ª Commissione Bilancio, tesoro e programmazione (dal 18 ottobre 1989 al 23 aprile 1991)
- Membro della 10ª Commissione Attività produttive, commercio e turismo (dal 4 agosto 1987 al 18 ottobre 1989)
- Segretario della Commissione parlamentare per il controllo sugli interventi nel mezzogiorno (dal 12 novembre 1987 al 26 luglio 1989)
- Membro della Commissione parlamentare per il controllo sugli interventi nel mezzogiorno (dal 23 ottobre 1987 al 26 luglio 1989)
XI legislatura
[modifica | modifica wikitesto]- Membro della 9ª Commissione trasporti, poste e telecomunicazioni (dall'11 giugno 1992 al 14 aprile 1994)
XV legislatura
[modifica | modifica wikitesto]- Capogruppo nella 8ª Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici (dal 6 giugno 2006 al 28 aprile 2008)
- Membro della 8ª Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici (dal 6 giugno 2006 al 28 aprile 2008)
XVI legislatura
[modifica | modifica wikitesto]- Capogruppo nella 8ª Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici (dal 22 maggio 2008 al 14 marzo 2013)
- Membro della 8ª Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici (dal 15 maggio 2008 al 14 marzo 2013)
- Membro della Commissione esaminatrice del concorso "riprogettare per tutti - un patrimonio architettonico proiettato nel futuro" (dal 16 febbraio 2009 al 14 marzo 2013)
- Membro della Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali (dal 24 marzo 2009 al 14 marzo 2013)
Opere principali
[modifica | modifica wikitesto]- Un anno di attività parlamentare, Edizioni Mapograf, Vibo Valentia, 1985.
- Rendiconto agli elettori 1984-1987: un impegno per la Calabria nell'ambito di quello più generale per il paese, Edizioni Mapograf, Vibo Valentia, 1987.
- Reggio Calabria: come si finisce senza colpe nell'arena di tangentopoli, Edizioni Mapograf, Vibo Valentia, 1992.
- Il Futuro di Reggio Calabria – Reggio, Città Metropolitana – 5 anni di battaglie, Suraci Editore, Roma, 2014.
- La grande Reggio: una storia della città, Gangemi Editore, Roma, 2015.
- Storia di una passione politica (scene e retroscene), Rubbettino Editore, Soveria Mannelli (CZ), 2017.
- Incontri con la politica. Storia di un repubblicano di Calabria, Rubbettino Editore, Soveria Mannelli (CZ), 2021
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Morto Francesco Nucara, segretario nazionale del Pri: il cordoglio della politica, su ReggioToday. URL consultato il 4 giugno 2023.
- ^ La biografia del viceministro Francesco Nucara, su www.partitorepubblicanoitaliano.it. URL consultato il 4 giugno 2023.
- ^ Nucara incontra Berlusconi "Ci sono i numeri per nuovo gruppo"
- ^ Berlusconi alza la voce una volta sola Idv-Pdl si sfidano con Goethe e Nietzsche
- ^ Adnkronos, su www1.adnkronos.com. URL consultato l'8 marzo 2019.
- ^ La Repubblica, 26 novembre 1992
- ^ Camera dei deputati, Relazione della Giunta per le autorizzazioni a procedere del 9 ottobre - 30 novembre 1992 doc. IV n. 106-A
- ^ Corriere della Sera, La via calabrese alle tangenti, 8 settembre 1992
- ^ ‘’Assolto l’ex deputato Nucara’’, Gazzetta del Sud, 19 marzo 1998, pagina 7
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Francesco Nucara
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Francesco Nucara
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Francesco Nucara, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Francesco Nucara, su Openpolis, Associazione Openpolis.
- Registrazioni di Francesco Nucara, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
- Francesco Nucara, su Camera.it - XVI legislatura, Parlamento italiano., XVI legislatura
- Biografia Archiviato il 18 luglio 2012 in Internet Archive. su PRI.it