Geremia Lomnyc'kyj
Geremia Lomnyc'kyj | |
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Servo di Dio | |
Nascita | Kavske, 8 febbraio 1860 |
Morte | Ul'janovsk, 3 luglio 1916 |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Geremia Lomnyc'kyj al secolo Giovanni (in ucraino Єремія Іван Ломницький?; Kavske, 8 febbraio 1860 – Ul'janovsk, 3 luglio 1916) è stato un presbitero ucraino appartenente all'Ordine basiliano di San Giosafat, fondatore delle Ancelle della Beata Vergine Maria Immacolata.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Dopo gli studi medi fu tra i primi novizi dell'Ordine basiliano di s. Giosafat, proprio all'inizio della sua riforma, nel monastero di Dobromyl, presso Przemyśl, ove pure emise i primi voti il 17 maggio 1884. Nel corso degli studi liceali e filosofico-teologici emise la professione solenne (22 maggio 1887) e fu ordinato sacerdote il 17 gennaio 1888. Presto si distinse come predicatore di missioni popolari e, nel 1892, fondò le Ancelle dell'Immacolata, che costituiscono la più numerosa congregazione religiosa di rito ucraino cattolico. Dopo aver assolto diverse cariche all'interno del suo Ordine, fu nominato rettore del seminario diocesano di Stanyslaviv (1907) e, come tale, fu deportato nel 1915 dalle autorità zariste, che occupavano la Galizia dopo lo scoppio della guerra con l'Austria, a Simbirsk (ora Ul'janovsk), ove mori[1].
La fase diocesana della sua causa di canonizzazione iniziò il 5 aprile 2009 a Ivano-Frankivs'k[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ M. Wawryk, DIP, vol. V (1978), coll. 723-724.
- ^ (EN) Servant of God Jeremiah Lomnytskyj, su ssmi.org. URL consultato il 14 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2018).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli istituti di perfezione (10 voll.), Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Geremia Lomnyc'kyj
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Biografia sul sito www.ssmi.org, su ssmi.org. URL consultato il 14 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2018).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 250736619 · ISNI (EN) 0000 0003 7123 1116 · LCCN (EN) n2012037695 · GND (DE) 119058946X |
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