Giovanni Giacomo De Rossi
Giovanni Giacomo De Rossi (1627 – 1691) è stato un editore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Poco si conosce sulla sua infanzia: figlio del fondatore di una tipografia, Giuseppe De Rossi, seguì le orme paterne ampliando l'attività di famiglia prima nel 1660 e poi nel 1663. Fu sotto di lui che la tipografia da bottega a livello locale divenne famosa a livello internazionale, facendone il maggior produttore e mercante di stampe di Roma[1].
La sua attività è attestata dal 1648 al 1691 e si dedicò principalmente alle stampe urbanistiche di Roma e dei suoi monumenti, sia antichi che moderni. Nel 1648 stampò la più famosa incisione di Giovanni Benedetto Castiglione, il Genio della pittura[2], e ristampò una mappa di Roma di Antonio Tempesta; nel 1651 pubblicò una pianta del Palazzo Reale di Napoli[3], mentre nel 1655 fu la volta della mappa dei siti archeologici romani di Étienne Dupérac, con alcune sue aggiunte[1]. Nello stesso anno pubblicò Nuovi disegni dell'architettura e piante de' palazzi di Roma de' più celebri architetti, disegnati et intagliati da Giovanni Battista Falda: proprio con Giovanni Battista Falda strinse una forte collaborazione che durerà fino alla morte di quest'ultimo, che portò alla produzione di notevole quantità di stampe e mappe di Roma, tra cui una pubblicata nel 1676 e rimasta la più importante fino al 1748[1].
Si specializzò nella produzione di piante per i conclavi, pubblicò riproduzioni di opere famosi di artisti come Michelangelo Buonarroti, Annibale Carracci e Raffaello Sanzio e si avvalse nella sua produzione di altri incisori come Giacomo Lauro e François Perrier[1].
Le ultime opere firmate da Giovanni Giacomo de Rossi si attestano al 1691, anno presunto della sua morte; continuò l'attività di famiglia il figlio Domenico De Rossi[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Aloisio Antinori, Rappresentare Roma moderna. La stamperia De Rossi alla Pace tra industria del libro e cultura architettonica (1648-1738), in Studio d'architettura civile. Gli atlanti di architettura moderna e la diffusione dei modelli romani nell'Europa del Settecento, Roma, Edizioni Quasar, 2012, pp. 11-69, ISBN 978-88-7140-507-0.
- Massimo Ceresa, DE ROSSI, Giovanni Giacomo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 39, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1991.
- Annalisa Porzio, Il Palazzo Reale di Napoli, Napoli, Arte'm, 2014, ISBN 978-88-569-0446-8.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giovanni Giacomo De Rossi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giovanni Giacomo De Rossi, su BeWeb, Conferenza Episcopale Italiana.
- Opere di Giovanni Giacomo De Rossi, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Giovanni Giacomo De Rossi, su Open Library, Internet Archive.
- Rossi, Giovanni Giacomo de, 1627-1691, su searchworks.stanford.edu.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 22440470 · ISNI (EN) 0000 0001 2032 385X · BAV 495/49999 · CERL cnp00286540 · LCCN (EN) n85064422 · GND (DE) 102417296 · BNE (ES) XX1532752 (data) · BNF (FR) cb10634501h (data) · J9U (EN, HE) 987007298430905171 |
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