Giuseppe Genna
Giuseppe Genna (Milano, 12 dicembre 1969) è uno scrittore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Giuseppe Genna studia al Liceo Ginnasio Giovanni Berchet, e dopo il diploma si iscrive a Filosofia all'Università Statale di Milano. Senza aver concluso gli studi, lavora nei primi anni novanta presso il mensile Poesia (pubblicato da Crocetti Editore), dove esordisce[1]. Nel 1994 è consulente tecnico presso la Presidenza della Camera dei deputati.
L'esperienza poetica e quella di consulenza presso Montecitorio influenzano la prima stagione editoriale di Genna, che varia tra noir, thriller e spy-story[2]. Fanno parte di questa produzione i romanzi Catrame, Nel nome di Ishmael, Non toccare la pelle del drago, Grande Madre Rossa e successivamente Le teste, serie di narrazioni d'ambientazione milanese, in cui il protagonista è l'ispettore Guido Lopez, il quale si trova al centro di cospirazioni criminali, non di rado a carattere metafisico.
Successivamente Genna abbandona la produzione seriale, allargandosi alla literary fiction attraverso un'ibridazione di generi letterari eterogenei, dal romanzo borghese (in L'anno luce[3]) al romanzo storico (in Hitler[4]), al romanzo di formazione (in Dies Irae[5], che include anche lo stesso romanzo storico), all'autofiction (Italia De Profundis, a cui viene assegnato nel 2009 il premio per la narrativa Corrado Alvaro[6]).
Con il regista Gilberto Squizzato ha lavorato a soggetto e sceneggiatura della fiction seriale Suor Jo[7], in onda su RaiTre nell'autunno 2005.
Nel 2006 è stato chiamato a fare parte delle Giurie della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia (sezione Orizzonti).
Nel 2009 è stata eseguita, nell'ambito della manifestazione MITO SettembreMusica, l'opera lirica Io Hitler[8], composta da Filippo Del Corno e ispirata al testo di Genna, che è l'autore del libretto.
Ha partecipato alla stesura della sceneggiatura del film La leggenda di Kaspar Hauser di Davide Manuli[9], uscito nel 2012.
Ha partecipato all'ideazione del romanzo Ufo 78 del collettivo Wu Ming[10], in cui compare anche come personaggio.
Ricezione critica
[modifica | modifica wikitesto]Il suo Dies Irae è stato citato come un possibile candidato al titolo di Grande Romanzo Italiano[11].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Catrame, Milano, A. Mondadori, 1999.
- Nel nome di Ishmael, Milano, Mondadori, 2001. ISBN 88-04-49755-6. [finalista al Prix Méditerranée]
- Assalto a un tempo devastato e vile, Ancona, PeQuod, 2001. ISBN 88-87418-22-5; Milano, Oscar Mondadori, 2002. ISBN 88-04-50486-2; Versione 3.0, Roma, Minimum fax, 2010. ISBN 978-88-7521-232-2; Versione 4.0, Roma, Minimum fax, ISBN 978-8833891972.
- Forget domani. Racconti dell'Italian Lounge, con Igino Domanin, Ancona, PeQuod, 2002. ISBN 88-87418-42-X.
- Non toccare la pelle del drago, Milano, Mondadori, 2003. ISBN 88-04-51186-9.
- I demoni, con Michele Monina e Ferruccio Parazzoli, Ancona, PeQuod, 2003. ISBN 88-87418-44-6.
- Grande Madre Rossa, Milano, Mondadori, 2004. ISBN 88-04-53002-2.
- Il caso Battisti. L'emergenza infinita e i fantasmi del passato, con Valerio Evangelisti, Wu Ming 1 e altri, Rimini, NdA Press, 2004. ISBN 88-89035-03-X; riedizione ampliata come Il caso Cesare Battisti: quello che i media non dicono, con AA.VV., Roma, DeriveApprodi, 2009. ISBN 978-88-89969-74-8.
- Costantino e l'impero. Biografia non autorizzata del divo nel paese delle meraviglie, con Michele Monina, Milano, Tropea, 2005. ISBN 88-438-0513-4.
- L'anno luce, Milano, Tropea, 2005. ISBN 88-438-0514-2.
- Dies irae, Milano, Rizzoli, 2006. ISBN 88-17-01054-5.
- Medium. Una storia vera, 2007. [autoprodotto]
- Hitler, Milano, A. Mondadori, 2008. Dal 2019, Io Hitler, Oscar Mondadori. ISBN 978-88-04-57353-1.
- Italia de profundis, Roma, Minimum fax, 2008. ISBN 978-88-7521-187-5.
- Le teste. L'ultimo thriller, Milano, Mondadori, 2009. ISBN 978-88-04-59012-5.
- Discorso fatto agli uomini dalla specie impermanente dei cammelli polari, Palermo, Duepunti, 2010. ISBN 978-88-89987-42-1.
- Fine impero, Roma, Minimum fax, 2013. ISBN 978-88-7521-498-2.
- La vita umana sul pianeta Terra, Milano, Mondadori, 2014. ISBN 978-88-04-63463-8; Roma, Alegre, ISBN 978-88-3206-781-1 (edizione ampliata)
- Io sono. Studi, pratiche e terapia della coscienza, Milano, Il saggiatore, 2015. ISBN 978-88-428-2039-0.
- History, Milano, Mondadori, 2017. ISBN 978-88-04-66422-2.
- Romanzo nero. Cinque indagini per l'ispettore Lopez, Milano, Mondadori, 2019. Antologia contenente: Catrame, Nel nome di Ishmael, Gotha(Non toccare la pelle del drago), Grande Madre Rossa, Le teste.
- Reality. Cosa è successo, Milano, Rizzoli, 2020. ISBN 9788817149488.
- Pianetica, con Pino Tripodi, editoriale indipendente, 2022. ISBN 979-1280682000
- Yara. Il true crime, Milano, Bompiani, 2023. ISBN 978-8830119314.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ http://www.poesia.it/Archivio/1994/somm_12_94.htm Archiviato il 13 gennaio 2010 in Internet Archive. "Poesia", dicembre 1994
- ^ cfr. La tendenza thriller del noir italiano: Sarasso, Genna, De Cataldo e l'Underworld di James Ellroy, in ThrillerMagazine, 23 novembre 2009
- ^ Complotti e adulteri stile web, in la Repubblica, 30/11/2005
- ^ Il romanzo biografico di Genna - Hitler da vicino: un tipo allucinato, in Corriere della sera, 31.01.2008
- ^ L'ira funesta di Genna L'apocalittico, in il Giornale, 20.4.2006
- ^ I vincitori della IX edizione del Premio Corrado Alvaro - Zam News
- ^ Suor Jo (TV Series 2005– ) - IMDb
- ^ 09/09/2009 - 21:00-Teatro Franco Parenti | MITO SettembreMusica - Festival internazionale della Musica Torino Milano
- ^ La leggenda di Kaspar Hauser (2012) - IMDb
- ^ Cfr. Wu Ming, Sarà colpa di tutti quegli ufologi a Roma se la città è precipitata nel caos?, Tuttolibri, 15/10/2022, p. IX.
- ^ https://www.indiscreto.org/lo-stato-della-critica-e-lo-stato-del-romanzo-quattro-domande-per-sessantasei-critici-3-legemonia-del-romanzo/
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Giuseppe Genna
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su giugenna.com.
- (EN) Bibliografia di Giuseppe Genna, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- Bibliografia italiana di Giuseppe Genna, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com.
- Giuseppe Genna, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Giuseppe Genna, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 61770483 · ISNI (EN) 0000 0000 6159 8465 · SBN CFIV193188 · LCCN (EN) no2001102352 · GND (DE) 124059570 · BNE (ES) XX1659999 (data) · BNF (FR) cb14463651x (data) · NSK (HR) 000646264 · NDL (EN, JA) 00962107 · CONOR.SI (SL) 57093731 |
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