Giuseppe Recchi
Giuseppe Recchi (Napoli, 20 gennaio 1964) è un dirigente d'azienda italiano[1][2][3]. È stato amministratore delegato e presidente del gruppo General Electric del gruppo Eni e del Gruppo Telecom Italia, e fino a settembre 2022 è stato CEO Europe del gruppo Affidea, società leader europeo in ambito salute ed assistenza sanitaria. [4][5][6][7].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Formazione e inizio carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nato in una famiglia di imprenditori torinesi, Giuseppe Recchi incomincia fin da giovanissimo la sua esperienza lavorativa all'interno dell'azienda di famiglia, l'Impresa Recchi Costruzioni Generali, fondata nel 1933.[8][9]
Dopo la laurea in Ingegneria conseguita presso il Politecnico di Torino nel 1989,[10] entra a lavorare nell'azienda di famiglia, la cui attività principale riguarda la costruzione di opere infrastrutturali, sia in Italia sia all'estero (Africa, America Latina, Asia e Stati Uniti d'America), quali centrali elettriche, ponti, dighe, autostrade e gallerie.[11][12]
Nel 1994, con l'espansione all'estero del Gruppo Recchi, diventa presidente esecutivo della Recchi America Inc., filiale statunitense dell'azienda, e amministratore delegato per le attività all'estero del gruppo (oggi Condotte S.p.A).[13]
General Electric
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1999 Recchi entra a far parte della multinazionale americana General Electric (GE),[14] all'epoca guidata da Jack Welch.
Dopo due anni di esperienze negli USA, Recchi rientra in Europa, divenendo prima responsabile per le acquisizioni industriali del Gruppo nell'area EMEA nella sede della GE di Londra, e poi presidente e AD di GE South Europe.[15]
Eni
[modifica | modifica wikitesto]Nel maggio 2011, all'età di 47 anni, Giuseppe Recchi viene nominato presidente del gruppo Eni:[16] è il secondo presidente più giovane nella storia dell'azienda, dopo il fondatore Enrico Mattei.[17][18]
Il suo mandato è caratterizzato dall'impegno sul fronte dell'accesso all'energia per i Paesi in via di sviluppo, testimoniato dall'intervento, davanti a Ban Ki-moon, alle Nazioni Unite, nell'ambito del Patto mondiale delle Nazioni Unite, partecipando al gruppo di lavoro World Business Council for Sustainable Development (WBCSD), dedicato al programma “Access to Energy”.[19][20]
Nel 2012 partecipa alla conferenza Rio+20 (Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile)[21] e diventa portavoce del Forum economico mondiale, durante il G20 di Mosca, per i provvedimenti contro la corruzione.[22][23]
Rimane in carica fino alla primavera del 2014.
Telecom Italia
[modifica | modifica wikitesto]Il 16 aprile 2014, l'assemblea degli azionisti di Telecom Italia lo elegge nuovo presidente del consiglio di amministrazione del Gruppo,[24] con il 97,92% dei voti dei presenti.[25], carica che mantiene sino al giugno 2017.
Il 26 giugno 2014 il consiglio di amministrazione, inoltre, gli conferisce la carica di presidente esecutivo.
Dal luglio 2014 viene nominato anche presidente della Fondazione Telecom Italia; fondazione che promuove progetti a favore del cambiamento e dell'innovazione digitale del paese.[26][27][28]
Il 22 marzo 2016 assume anche le deleghe del dimissionario Ad Patuano, in attesa della nomina del nuovo amministratore delegato[29].
Nel giugno del 2017 viene nominato dall'assemblea degli azionisti di Telecom Italia Vice Presidente del Gruppo; dopo le dimissioni dell'AD Flavio Cattaneo assume le deleghe sulla società controllata Sparkle e sulla sicurezza.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Giuseppe Recchi è sposato con Maria Della Pace Odescalchi[30][31] e ha tre figli.[32]
Sportivo, pratica vela e motociclismo a livello agonistico.[32][33] Ha partecipato, inoltre, a numerose competizioni nazionali e internazionali come il Rally del Marocco nell'ottobre 2013.[34][35] Ha fatto parte dell'Aspen Institute.
Esperienze accademiche e pubblicazioni
[modifica | modifica wikitesto]Negli anni dal 2004 al 2006 è stato professore a contratto di Corporate Finance presso la facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Torino.[36][37][38]
Nel 2014 pubblica il libro “Nuove energie. Le sfide per lo sviluppo dell'occidente”, edito da Marsilio con una prefazione di Sergio Romano.[39][40]
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Il 6 maggio 2015 Recchi riceve il premio Guido Carli[41], nella sala della Regina a Montecitorio, rivolto alle eccellenze italiane in campo economico, finanziario, culturale e sociale.[42]Il 2 giugno 2017 viene insignito del riconoscimento come Cavaliere “al merito del lavoro” dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella[43].
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giuseppe Recchi
- ^ il valzer delle grandi poltrone
- ^ Giuseppe Recchi, su Il Sole 24 ORE. URL consultato il 3 settembre 2023.
- ^ Curriculum Giuseppe Recchi (PDF), su telecomitalia.com. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2015).
- ^ Telecom, Giuseppe Recchi presidente. Telco in minoranza, Findim fuori da cda, su Il Fatto Quotidiano, 16 aprile 2014. URL consultato il 3 settembre 2023.
- ^ Recchi-Patuano, prove di collaborazione in tre mosse
- ^ Telecom, a Recchi supervisione sulle strategie
- ^ La Dinasty del mattone
- ^ YouTube: Archivio Storico Recchi Ingegneria e Partecipazioni
- ^ Giuseppe Recchi[collegamento interrotto]
- ^ Tornano i Recchi. Formato Seconda Repubblica
- ^ Recchi Holding: le origini Archiviato il 21 luglio 2015 in Internet Archive.
- ^ Confindustria: Giuseppe Recchi Archiviato il 9 febbraio 2014 in Internet Archive.
- ^ «O si cambia o si è tagliati fuori», su Il Sole 24 ORE. URL consultato il 3 settembre 2023.
- ^ Ge Capital compra Interbanca
- ^ ENI: ASSEMBLEA RINNOVA CDA. GIUSEPPE RECCHI NUOVO PRESIDENTE Archiviato il 15 luglio 2015 in Internet Archive.
- ^ Eni, Recchi nuovo presidente
- ^ L'ingegnere di Torino apprezzato negli Usa
- ^ Eni partecipa allo "UN Private Sector Forum" Archiviato il 13 aprile 2015 in Internet Archive.
- ^ Eni: Recchi, Impegnati a Rendere Accessibile l'Energia Sostenibile Archiviato il 15 luglio 2015 in Internet Archive.
- ^ Oil magazine si tinge di verde per Rio+20, su abo.net. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2015).
- ^ B20 Task Force on Transparency and Anti-corruption Archiviato il 20 settembre 2015 in Internet Archive.
- ^ From Presidents and CEOs of companies in the B20 Task Force on Transparency and Anti‐corruption to the G20 Heads of State (PDF), su thalesgroup.com. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- ^ Telecom Italia: Giuseppe Recchi nominato Presidente, il nuovo CDA in carica per i prossimi tre anni sarà composto da 13 membri, su telecomitalia.com, Telecom Italia, 16 aprile 2014. URL consultato il 12 maggio 2014.
- ^ Sky TG24 HD: Telecom, Giuseppe Recchi eletto nuovo presidente, Sky, 16 aprile 2014, a 00 h 00 min 22 s. URL consultato il 9 aprile 2015.«Recchi è stato eletto col 97,92% dei voti dei presenti al Consiglio d'Amministrazione dell'azienda.»
- ^ Fondazione Telecom Italia, Giuseppe Recchi è il nuovo presidente, su corrierecomunicazioni.it, 17 luglio 2014. URL consultato il 9 aprile 2015.
- ^ (EN) Giuseppe Recchi new chairman of Fondazione Telecom Italia (Telecom Italia SpA), su article.wn.com. URL consultato il 3 settembre 2023.
- ^ Giuseppe Recchi nuovo presidente di Fondazione Telecom Italia
- ^ Gruppo TIM | Telecom Italia: Cessazione dei rapporti di lavoro e di amministrazione con Marco Patuano
- ^ Banchetto rinascimentale per la principessa
- ^ Portofino, nozze da favola in "Bianchina" per la principessa Odescalchi
- ^ a b Giuseppe Recchi, l'Italia vincente è un sogno concreto Archiviato l'8 dicembre 2013 in Internet Archive.
- ^ Bertelli e Cayard, nuova sfida a Portofino
- ^ Mondiale C-CR, Rally OiLibya del Marocco. Giuseppe Recchi, l’appassionato che viene da un altro Mondo - Sport, su Moto.it. URL consultato il 3 settembre 2023.
- ^ Moto, rally del Marocco: in sella anche Recchi, il presidente dell'Eni
- ^ Trireg - Recchi, Giuseppe, su 3reg.org. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2015).
- ^ Marsilio: Giuseppe Recchi Archiviato il 15 luglio 2015 in Internet Archive.
- ^ People: Exor SpA (EXOR.MI), su uk.reuters.com. URL consultato il 1º maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Energia: la sfida dell'occidente in 'Nuove energie' del presidente Eni Recchi, su liberoquotidiano.it. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2015).
- ^ Floris e Sgarbi presentano le "Nuove energie" di Recchi. Le foto, su Formiche.net, 3 luglio 2014. URL consultato il 3 settembre 2023.
- ^ Premio Carli 2015 a Caio, Caltagirone, Marcegaglia e Recchi. Le foto di Pizzi, su Formiche.net, 5 giugno 2015. URL consultato il 3 settembre 2023.
- ^ Associazione Guido e Maria Carli, su associazioneguidocarli.it. URL consultato il 14 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2016).
- ^ Andrea Ducci, Quirinale, consegnate le onorificenze «al merito del lavoro» ai 25 Cavalieri nominati da Mattarella, su Corriere della Sera, 30 novembre 2017. URL consultato il 3 settembre 2023.
- ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
- ^ Sito Federazione nazionale Cavalieri del lavoro: dettaglio decorato.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giuseppe Recchi
Controllo di autorità | VIAF (EN) 308239240 · SBN PARV570768 · LCCN (EN) no2014050131 |
---|