Gloria Paul

Gloria Paul
Gloria Paul nel film I due figli di Ringo (1967)
NazionalitàRegno Unito (bandiera) Regno Unito
Italia (bandiera) Italia
GenereMusica leggera
Periodo di attività musicale1966 – 1996
EtichettaAriel, Cinevox, City
Sito ufficiale

Gloria Paul (Londra, 28 febbraio 1940) è un'attrice, cantante e ballerina britannica naturalizzata italiana.

Nel 1961, a ventun anni, giunse in Italia, dove si affermò nel cinema e nella televisione. È ricordata per il fisico da pin-up e per essere stata prima ballerina e soubrette in diverse trasmissioni di varietà.

Figlia di un giornalista del Financial Times e di una cantante lirica, comincia a danzare all'età di tre anni. Frequenta la scuola di ballo, abituandosi fin da piccola a calcare il palcoscenico e vincendo numerosi concorsi che la qualificano come giovane di talento. Gli studi la costringono ad interrompere i corsi di danza classica ma, poco dopo aver finito le scuole superiori, inizia la carriera di ballerina nel balletto Tiller Girls a Londra. Viene quindi ingaggiata tra le Bluebell Girls al Lido di Parigi e diventa la prima ballerina della compagnia argentina Alaria Ballet.

Cinema e spettacolo

[modifica | modifica wikitesto]

Giunta a Roma nel 1961 in tournée con l'Alaria Ballet, lascia la compagnia di balletto e inizia la carriera cinematografica (in totale girerà più di 20 film), apparendo al fianco di grandi interpreti, sia internazionali che della commedia all'italiana. Dotata di fascino, viene preferita nel genere della commedia, in cui solitamente rappresenta il prototipo di donna bella e irraggiungibile.

Gloria Paul in un varietà del 1976

Lavora in diversi film con i comici più in auge del momento: Totò (in Totò, Peppino e... la dolce vita, 1961, e televisivo Don Giovannino, 1967), Ugo Tognazzi e Raimondo Vianello, Lando Buzzanca e Walter Chiari, ma soprattutto col duo comico siciliano Franco e Ciccio, interpretando assieme a loro diverse pellicole, tra cui I due evasi di Sing Sing (1964), Due mafiosi contro Goldginger (1965) e I due figli di Ringo (1966), in cui si esibisce anche in un balletto. Si afferma nelle vesti di acclamata vedette in parecchi grandi spettacoli musicali italiani, riscuotendo un grande consenso anche in teatro accanto a Renato Rascel (Enrico '61), Walter Chiari (Buonanotte Bettina), Erminio Macario (Le sei mogli di Erminio V111), Aldo Fabrizi (Baci, promesse, carezze, lusinghe e illusion).

Nel 1965, favorita anche dal suo bilinguismo, tenta la scalata a un più ampio successo nel cinema internazionale. Torna in Inghilterra e interpreta The Intelligence Men (1965) di Robert Asher, appare in due episodi del Benny Hill Show (1965) ed è poi in lizza per il ruolo di Domino nel famoso film Agente 007 - Thunderball (Operazione tuono) (1965)[1] di Terence Young, ma perde la sfida con Claudine Auger e deve "accontentarsi" di tornare in Italia, al fianco di Franco e Ciccio, nella parodia di Agente 007 - Missione Goldfinger, intitolata Due mafiosi contro Goldginger, diretta da Giorgio Simonelli.

Ci riprova nel 1970, quando a Hollywood viene scelta da Blake Edwards per la parte di Crêpes Suzette in Darling Lily, con protagonista la neo sposa del regista Julie Andrews, allora in piena ascesa, affiancata da Rock Hudson. In Italia la pellicola uscì con il titolo Operazione Crêpes Suzette, favorendo così la curiosità verso il personaggio interpretato proprio dalla Paul, che si produce anche in un famoso spogliarello sexy e con un brioso motivo musicale cantato dalla stessa attrice; nonostante l'impiego di acclamate star e lo sforzo produttivo il film si rivelò un clamoroso insuccesso di critica e al botteghino, e per la Paul si concluse l'esperienza statunitense.

L'attrice londinese si consola con il piccolo schermo italiano, che le garantisce ancora una certa popolarità e la partecipazione a varie trasmissioni di successo, come Senza rete (1976) ed alcuni show con Erminio Macario, che in quegli anni ottengono come audience il secondo posto dopo la serie Sandokan, ed altre ancora. Per il teatro Verdi di Trieste nel 1971 è Bessie Worthington in Il fiore di Haway di Paul Abraham con Daniela Mazzucato, Sergio Tedesco e Sandro Massimini.

Alla fine degli anni settanta le occasioni cinematografiche iniziano a latitare, ma non scompare comunque dal grande schermo e saltuariamente recita ancora accanto al compagno di tanti film Franco Franchi, sia nella miniserie televisiva Un uomo da ridere (1980) che nell'ultimo film del comico siculo Tango blu (1989) di Alberto Bevilacqua. Le sue ultime pellicole sono Fratelli d'Italia (1989) di Neri Parenti e il collettivo Esercizi di stile (1996).

Nel 1996, quando uscì il suo ultimo film, rimase vittima di un grave incidente domestico nella sua casa a Roma. Un'esperienza da lei raccontata anche in una puntata del Maurizio Costanzo Show[2]: mentre si stava facendo la doccia, il controsoffitto del bagno cedette improvvisamente, trascinando nel crollo anche un boiler che le rovinò la schiena, frantumandole alcune vertebre e in più punti anche le gambe, lesionandole irreparabilmente la colonna vertebrale. Si riprese dopo una lunga degenza, ma da allora è costretta a vivere su una sedia a rotelle, paralizzata dalla vita in giù. In seguito riapparve come ospite in varie trasmissioni televisive, tra cui Maurizio Costanzo Show, Ci vediamo in TV, Novecento e Oggi è un altro giorno.

Ha avuto un figlio, Jason, dal musicista Piero Piccioni, con il quale per molto tempo rimase legata.

Gloria Paul prende il sole nei panni di Marlene in Due mafiosi contro Goldginger (1965)

Doppiatrici italiane

[modifica | modifica wikitesto]

Discografia parziale

[modifica | modifica wikitesto]

Programmi televisivi

[modifica | modifica wikitesto]


  • Le Ore (12/12/1961, Vol. 448, N. 9)
  • Visto (1961, N. 50) (in copertina)
  • Parade (Gran Bretagna) (05/05/1962)
  • Tempo (05/5/1962, Vol. 24, N. 18 - servizi illustrati) (in copertina)
  • Settimana Radio TV (01/1962, N.1)
  • Settimana Radio TV (22/07/1962, Vol. 9, N. 29)
  • Tempo (17/3/1965, Vol. 27, N. 11)
  • Parade (Gran Bretagna) (17/4/1965, N. 1323)
  • Parade (Gran Bretagna) (30/10/1965, N. 1351)
  • Parade (Gran Bretagna) (01/4/1967, N. 1425)
  • Bolero Film (12/09/1965, N.958) (in copertina)
  • TV Sorrisi e Canzoni (Italy) (20/8/1967, Vol. 16, N. 34)
  • Ciné Revue (Francia) (16/1/1969, Vol. 49, N. 3)
  • Tempo (14/2/1970, Vol. 32, N. 7)
  • Settimana TV (14/3/1970, N. 11) (in copertina)
  • Radiocorriere TV (16/5/1971, Vol. 48, N. 20)
  • Pop (03/7/1972, N. 27)
  • Settimana TV (02/11/1975, Vol. 22, N. 44)
  • Domenica del Corriere (07/5/1975, N. 19)
  • Il Monello (1976, N. 3 - 3 pagine, intervista, 3 foto)
  • Guida TV (20/3/1977, Vol. 2, N. 12)
  • Il Borghese (23/4/1978, Vol. 29, N. 16)
  • Guida TV (07/5/1978, Vol. 3, N. 18)
  • Skorpio Tuttofumetto (03/4/1980, N. 13 - servizi illustrati) (in copertina)
  • Radiocorriere TV (1980, N. 16 - numero speciale - servizi illustrati) (in copertina)
  • La Danza (3/1987, Vol. 7, N. 19)
  • Gente mese (1993, N. 12)

Altre apparizioni

[modifica | modifica wikitesto]

Promozione prodotti

[modifica | modifica wikitesto]
Gloria Paul a bordo di uno scooter Vespa nei primi anni sessanta
  • Scooter Vespa della Piaggio.
  • Cioccolato Napoleoni Zauli (1964).
  • Calze Malerba - TV Carosello (1975).
  • Bic - TV Carosello con Renato Rascel.
  • Calendario Ignis - 1967 e 1968.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN24357593 · ISNI (EN0000 0000 4850 8023 · LCCN (ENno2006077109 · GND (DE1061978168