Lingue goideliche
Lingue goideliche | |
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Regioni | Isole britanniche |
Locutori | |
Totale | 500 000 |
Tassonomia | |
Filogenesi | Lingue indoeuropee Lingue celtiche Lingue celtiche insulari Lingue goideliche |
Codici di classificazione | |
Linguist List | goid (EN) |
Glottolog | goid1240 (EN) |
Le lingue goideliche o gaeliche sono un ramo delle lingue celtiche insulari parlate nelle Isole britanniche.
Distribuzione geografica
[modifica | modifica wikitesto]Secondo Ethnologue le lingue goideliche sono attualmente parlate da circa mezzo milione di persone in Scozia ed in Irlanda.
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Le lingue celtiche vengono tradizionalmente classificate in continentali e insulari; queste ultime sono a loro volta divise in lingue goideliche e lingue brittoniche.
Secondo Ethnologue, le lingue goideliche comprendono:
- lingua gaelica iberno-scozzese [ghc]
- lingua gaelica irlandese [gle] (Gaeilge)
- lingua gaelica scozzese [gla] (Gàidhlig)
- lingua mannese [glv] (Gaelg)
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Tra il III e il VI secolo il goidelico fu portato dai celti d'Irlanda (conosciuti come Scoti dai Romani), che assimilarono i Pitti (che vivevano nell'area e che probabilmente parlavano una lingua brittonica).
Come risulta da alcune attestazioni, un tempo le lingue goideliche erano diffuse anche in Europa: in Galizia (in Spagna), in Portogallo, nell'area di Marsiglia e in quella delle sorgenti della Senna, in alcune zone della Svizzera e dell'Austria. L'unica forma scritta del goidelico è l'Ogham, utilizzato dal IV/V secolo al XV, soprattutto per sculture in pietra o legno. La più antica forma scritta di goidelico è l'irlandese primitivo, attestato in iscrizioni oghamiche di IV secolo. L'irlandese antico fu invece utilizzato dal VI al X secolo sui margini dei manoscritti religiosi in latino. L'irlandese medio, antenato delle moderne lingue goideliche, fu invece usato nel linguaggio letterario irlandese e scozzese fino al XVII secolo e nei due paesi fino al XVIII. In seguito all'espansione coloniale e allo spopolamento forzato delle Highlands scozzesi (e ai conseguenti genocidi e pulizie etniche), il gaelico scozzese si diffuse anche in Canada (Gaelico Canadese), Nuova Zelanda ed in altre colonie.
Spesso chiamato irlandese classico, le forme scritte dell'irlandese moderno e del gaelico scozzese sono semplici modernizzazioni della lingua classica.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Pierluigi Cuzzolin, Le lingue celtiche in La formazione dell'Europa linguistica, a cura di Emanuele Banfi, La Nuova Italia, Firenze 1993.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Ethnologue report for Goidelic, su ethnologue.com.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85055678 · GND (DE) 4120186-3 · BNF (FR) cb11979355k (data) · J9U (EN, HE) 987007533658705171 · NDL (EN, JA) 00562418 |
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