Guido Vergani
Guido Vergani (Milano, 18 marzo 1935 – Milano, 22 aprile 2005) è stato un giornalista e scrittore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Orio Vergani, iniziò a lavorare per Tempo Illustrato sotto la direzione di Arturo Tofanelli nel 1959.
Negli anni settanta scrisse per Il Mondo e per il Corriere della Sera, passando, negli anni ottanta a la Repubblica prima come inviato speciale (costume, cronaca ma anche nera, politica e guerra) per poi diventarne il caporedattore delle pagine milanesi. Finita questa esperienza collaborò con La Stampa e con Panorama (sotto la direzione di Andrea Monti).
A metà anni novanta Ferruccio De Bortoli lo richiamò al Corriere della Sera dove chiuse la sua carriera facendosi molto amare per la rubrica Il Milanese e per la grande attenzione rivolta al Teatro alla Scala e alle problematiche legate al suo restauro.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Mesina (1968)
- Il delitto di piazzale Lotto (1973)
- Vestire i sogni (1981)
- Quando le persiane erano chiuse (1988)
- Giovanotti in camera (1995)
- Caro Coppi (1995)
- Un Buco nell'Anima (1996)
- Il Dizionario della Moda (1998)
- Maria Pezzi Missoni. Una vita per la moda, Skira, (1998)
- Paolo Grassi. Lettere 1942-1980,a cura di G. Vergani, Skira, (2004)
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Guido Vergani
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Vergani, Guido, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Opere di Guido Vergani, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 47922944 · ISNI (EN) 0000 0000 6159 2952 · SBN CFIV115649 · LCCN (EN) n82141560 · GND (DE) 132436795 · BNF (FR) cb12213881r (data) |
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