Harmonia Mundi

Harmonia Mundi
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StatoFrancia (bandiera) Francia
Fondazione1958
Fondata daBernard Coutaz
Sede principaleArles
GruppoPIAS Entertainment Group
SettoreMusicale
ProdottiDischi musica classica
Sito webwww.harmoniamundi.com/ e www.hmtienda.es/

Harmonia Mundi è un'etichetta discografica indipendente francese, con sede ad Arles, specializzata nella pubblicazione di dischi di musica antica e barocca.

Fondata nel 1958 da Bernard Coutaz, Harmonia Mundi è oggi una delle più antiche etichette francesi di musica classica. Nel 1962 la sede è stata trasferita da Parigi a Saint-Michel-l'Observatoire in Provenza. Seguendo i consigli dei suoi amici Carl De Nys e Pierre Rochas, Bernard Coutaz iniziò a creare un catalogo imperniato sulla musica per organo realizzando le registrazioni sui grandi organi storici di tutta Europa. Contemporaneamente fondò la rivista Orgues historiques, la quale dedicava ciascun numero ad uno strumento ed aveva allegata una registrazione che ne documentava le qualità.

Questo permise di sviluppare una sensibilità particolare al timbro degli strumenti in un'epoca in cui l'influenza melodica dominava ancora largamente la produzione discografica. Questa sensibilità favorì l'incontro con Alfred Deller che avvenne ad un concerto ad Avignone nel 1967, dove il controtenore si esibiva con il suo ensemble. Questo determinò il secondo periodo nella storia di Harmonia Mundi, quello delle incisioni di Alfred Deller, che rimase fedele alla casa discografica fino alla sua morte nel 1979. Harmonia Mundi realizzò così una serie di incisioni di musica rinascimentale inglese e di musica barocca. Una accademia di musica barocca, fondata da un'idea di Alfre Deller consentì di scoprire nuovi talenti come René Jacobs e Dominique Visse che iniziarono a registrare per Harmonia Mundi. Poi si aggiunsero anche Philippe Herreweghe e William Christie. Le registrazioni di musica barocca si moltiplicarono in maniera esponenziale dando ad Harmonia Mundi un'immagine di precursore nell'interpretazione di musiche su strumenti originali.

Questo sviluppo consentì di acquisire un nuovo pubblico via via che il repertorio della musica antica e di quella barocca si andava imponendo al grande pubblico sulla scena internazionale. Nel 1976 Harmonia Mundi iniziò a distribuire da sé i propri dischi e nel 1980 cominciò a distribuire altre etichette. Nel 1981 aprì la sua prima filiale a Londra. Sulla scorta del successo Bernard Coutaz decise di aprire una serie di negozi di dischi con il marchio Harmonia Mundi. Oggi ne esistono 43 in Francia e tre in Spagna.

Parallelamente il catalogo si arricchisce e l'etichetta si apre alla collaborazione con i maggiori paesi del mondo. Oggi Harmonia Mundi registra ogni tipo di repertorio, dalla musica medioevale a quella contemporanea e finanzia interamente la propria produzione.

Nel 2006, Harmonia Mundi è un'impresa in ottime condizioni finanziarie[1] che impiega 470 dipendenti, rappresenta il 18% del mercato della musica classica per un volume d'affari di 60 milioni di euro producendo da 50 a 60 nuove registrazioni all'anno. È la seconda etichetta dopo EMI precedendo grandi majors come Universal.

Nel 2008 ha festeggiato cinquant'anni di attività.

Nel 2015 è stata acquistata dall'etichetta discografica indipendente belga PIAS Group.

Principali artisti prodotti

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Etichette distribuite

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  • Musique d'abord - la linea economica della Harmonia Mundi.
  • Le Chant du Monde[2] - la più antica etichetta francese in attività, dedicata alla canzone, al jazz, e alla musica etnica.
  • World Village - destinata a produrre musica da tutto il mondo.
  • Glossa[3] - etichetta spagnola di musica antica e barocca.
  • Jazz Village - etichetta specializzata nella musica jazz, soprattutto in collaborazione con Ahmad Jamal.
  • Ambronay Éditions[4] - etichetta francese del Centre culturel de rencontre d'Ambronay.
  • Mirare[5] - etichetta francese di musica classica.
  • Orfeo[6] - edizioni o riedizioni di concerti, recital, opere.
  • Tahra[7] - edizioni e riedizioni di registrazioni storiche e da archivi radiofonici (musica classica, in forma orchestrale e solista)[8].
  1. ^ Croissance allegro pour harmonia mundi, sul Journal du Net Management del 7.11.06
  2. ^ Sito ufficiale di Chant du Monde, su chantdumonde.com.
  3. ^ (ENES) Sito ufficiale di Glossa
  4. ^ (FR) Sito ufficiale di Ambronay Éditions
  5. ^ Site officiel de Mirare, su mirare.fr. URL consultato il 5 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2021).
  6. ^ (ENES) Sito ufficiale di Orfeo
  7. ^ Sito ufficiale di Tahra, su tahra.com. URL consultato l'8 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2008).
  8. ^ Michele Napolitano, Tahra, quanti CD da collezione, PEM-Piazza Elettronica Magazine, Spettacolo, 27 giugno 2014, Istituto dell'Enciclopedia italiana Treccani

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN140588352 · ISNI (EN0000 0001 2193 8768 · LCCN (ENn90718974 · BNF (FRcb13921727r (data) · J9U (ENHE987007325191405171