Il letto d'oro

Il letto d'oro
Titolo originaleThe Golden Bed
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1925
Durata90 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,33 : 1
film muto
Generedrammatico
RegiaCecil B. DeMille

Paul Iribe e Frank Urson (aiuto registi)

SoggettoJeanie Macpherson dalla storia a puntate Tomorrow's Bread di Wallace Irwin
ProduttoreCecil B. DeMille
Casa di produzioneFamous Players-Lasky Corporation
FotografiaJ. Peverell Marley
MontaggioAnne Bauchens
ScenografiaPaul Iribe
CostumiClare West
Interpreti e personaggi

Il letto d'oro (The Golden Bed) è un film muto del 1925 prodotto e diretto da Cecil B. DeMille. Nel cast, figurano i nomi di Theodore Kosloff che firma le coreografie del film e quello di Paul Iribe, come architetto-scenografo e aiuto regista.

La sceneggiatura si basa sul racconto Tomorrow's Bread di Wallace Irwin apparso a puntate sul Pictorial Review (gennaio-marzo 1924)[1][2].

Flora Lee, figlia viziata di un'aristocratica famiglia del Sud ormai in rovina, sposa il marchese di San Pilar. Dopo tre anni di matrimonio, la donna non brilla per la sua fedeltà: il marito, che sta scalando la Jungfrau, la trova tra le braccia di un altro uomo. Dopo averlo ucciso, si spara.

Flora Lee ritorna a casa dove sposa Admah Holtz, un giovane innamorato di lei da lungo tempo. Le stravaganze di Flora Lee portano ben presto il marito vicino alla rovina. Ciò nonostante, lui trova, in maniera non troppo lecita, il denaro perché lei possa organizzare un grande ballo. Adam viene arrestato per appropriazione indebita e condannato a cinque anni. La moglie, durante la sua detenzione, fugge con Bunny. Tempo dopo, abbandonata dall'amante, Flora Lee ormai ha perso lo splendore della sua giovinezza. Gravemente malata, trova il suo ultimo conforto proprio nel marito che ha ormai scontato la sua condanna e che, tornato a casa, l'assiste nei suoi ultimi momenti. Admah rimette a posto i suoi affari, trovando conforto in Margaret, la sorella di Flora Lee, che l'ha sempre amato segretamente.

Il film, che fu prodotto da Cecil B. DeMille per la Famous Players-Lasky Corporation, venne a costare 440.00 dollari[2].

Distribuzione

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Il copyright del film, richiesto dalla Famous Players-Lasky Corp., fu registrato il 21 gennaio 1925 con il numero LP21054[1][3]. Distribuito dalla Paramount Pictures, il film - presentato da Jesse L. Lasky e da Adolph Zukor - uscì nelle sale cinematografiche statunitensi il 25 gennaio 1925 dopo essere stato presentato a New York il 18 gennaio 1925[1]. In Italia, fu distribuito nell'agosto dello stesso anno.

Copia completa della pellicola si trova conservata negli archivi del George Eastman Museum di Rochester[2][3].

Voci correlate

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