Ivica Iliev

Ivica Iliev
NazionalitàJugoslavia (bandiera) Jugoslavia
Serbia e Montenegro (bandiera) Serbia e Montenegro (2003-2006)
Serbia (bandiera) Serbia (dal 2006)
Altezza182 cm
Peso78 kg
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera2013
Carriera
Squadre di club1
1997-2004Partizan151 (41)
2004-2006Messina37 (1)
2006Genoa17 (3)[1]
2006-2007Messina21 (0)
2007-2008PAOK17 (1)
2008-2009Energie Cottbus27 (3)[2]
2009-2010Maccabi Tel Aviv17 (3)
2010-2011Partizan27 (13)
2011-2013Wisła Cracovia48 (4)
Nazionale
2000-2001Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia U-215 (2)
2003Serbia e Montenegro (bandiera) Serbia e Montenegro2 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Ivica Iliev (Belgrado, 27 ottobre 1979) è un dirigente sportivo ed ex calciatore serbo, di ruolo attaccante.

Ha iniziato la propria carriera in patria, nel Partizan[3]. Ha militato nel club belgradese dal 1997 al 2004, collezionando complessivamente 50 reti in 201 presenze[3].

Italia: Messina e Genoa
[modifica | modifica wikitesto]

Nel luglio 2004 è passato al Messina[4], club italiano militante in Serie A. Ha debuttato con il club peloritano il 14 agosto 2004, in Bari-Messina (1-2)[5], subentrando ad Atsushi Yanagisawa al minuto 65. Il debutto in campionato è avvenuto il 12 settembre 2004, in Parma-Messina (0-0)[6]. Ha messo a segno la sua prima rete in maglia giallorossa il 16 aprile 2005, nell'incontro di campionato Messina-Udinese (1-0)[7][8], segnando il gol vittoria al minuto 60. Il 24 ottobre 2005, attraverso la prova tv, il giudice sportivo lo ha squalificato per tre giornate di campionato per simulazione[9], risultando il primo calciatore in Serie A ad essere squalificato per simulazione attraverso la prova tv[9]. Nel gennaio 2006 si è trasferito in prestito al Genoa, in Serie C1. Ha debuttato con la maglia del Grifone l'8 gennaio 2006, nell'incontro di campionato Pizzighettone-Genoa (3-3)[10], subentrando a Stefano De Angelis al minuto 69. Ha collezionato in totale, con il Grifone, 21 presenze e 4 reti. Rientrato al Messina nell'estate 2006, ha militato nel club peloritano fino al termine della stagione, totalizzando 26 presenze e una rete.

Grecia: PAOK Salonicco
[modifica | modifica wikitesto]

Nell'agosto 2007 si è trasferito in Grecia, al Paok Salonicco[11][12], club militante nella Souper Ligka Ellada. Ha debuttato con il club bianconero il 1º settembre 2007, nell'incontro di campionato Skoda Xanthi-Paok Salonicco (1-0)[13], subentrando a Hussein Mumin al minuto 78. Ha militato nel club bianconero per una stagione, totalizzando 19 presenze e una rete.

Germania: Energie Cottbus
[modifica | modifica wikitesto]

Il 6 agosto 2008 si è trasferito in Germania, all'Energie Cottbus[14], club militante in Bundesliga. Ha debuttato con il club biancorosso il 22 agosto 2008, nell'incontro di campionato Hannover 96-Energie Cottbus (0-0)[15], subentrando a Stiven Rivić al minuto 76. Ha militato nel club biancorosso per una stagione, totalizzando 30 presenze e 3 reti.

Israele: Maccabi Tel Aviv
[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate 2009 si è trasferito al Maccabi Tel Aviv, club israeliano militante in Ligat ha'Al. Il debutto nella massima serie israeliana è avvenuto il 26 settembre 2009, nell'incontro di campionato Hapoel Haifa-Maccabi Tel Aviv (3-1)[16]. Ha militato nel club gialloblu per una stagione, totalizzando 17 presenze e 3 reti.

Ultimi anni: ritorno al Partizan Belgrado e Wisła Cracovia
[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate 2010 è tornato al Partizan Belgrado[3], club in cui aveva militato all'inizio della propria carriera. Il nuovo debutto con il club serbo è avvenuto il 14 agosto 2010, nell'incontro di campionato Partizan Belgrado-Inđija (2-1)[17]. Ha militato nelle file del club serbo per una stagione, totalizzando 15 reti in 39 presenze. Il 13 giugno 2011 è stato ufficializzato il suo trasferimento al Wisła Cracovia[18], club polacco militante in Ekstraklasa. Il debutto con il club polacco è avvenuto il 13 luglio 2011, in Skonto Riga-Wisła Cracovia (0-1)[19], gara di andata del secondo turno di qualificazione alla Champions League. Il debutto in campionato, invece, è avvenuto il 30 luglio 2011, in Widzew Lodz-Wisła Cracovia (1-1)[20]. Ha militato nel club polacco per due stagioni, totalizzando 69 presenze e 7 reti.

Ha debuttato in Nazionale maggiore il 30 aprile 2003, nell'amichevole Germania-Serbia e Montenegro (1-0)[21], subentrando a Goran Trobok al minuto 84. Ha messo a segno la sua prima rete con la maglia della Nazionale il 16 novembre 2003, in Polonia-Serbia e Montenegro (4-3)[21], siglando la rete del definitivo 4-3 al minuto 88. Ha collezionato, in totale, con la maglia della Nazionale maggiore, 2 presenze.

Il 27 ottobre 2015 è diventato direttore sportivo del Partizan Belgrado[3]. L'11 marzo 2019 ha annunciato le dimissioni dall'incarico[22], dimissioni che non hanno trovato concretizzazione a causa dello statuto societario[23]. Il 27 luglio 2022 si è dimesso[24].

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1997-1998 Jugoslavia (bandiera) Partizan PRVA 4 0 KJ 0 0 UCL 0 0 - - - 4 0
1998-1999 PRVA 15 4 KJ 5 1 CDC 2 1 - - - 22 6
1999-2000 PRVA 29 8 KJ 2 0 UCL+UEFA 5+1 0+0 - - - 37 8
2000-2001 PRVA 33 10 KJ 5 6 UEFA 4 0 - - - 42 16
2001-2002 PRVA 23 3 KJ 2 2 UEFA 3 1 - - - 28 6
2002-2003 PRVA 27 13 KSCG 2 0 UCL+UEFA 4+4 1+1 - - - 37 15
2003-2004 PRVA 20 3 KSCG 1 0 UCL 10 1 - - - 31 4
Totale Partizan 151 41 17 9 33 5 - - 201 55
2004-2005 Italia (bandiera) Messina A 29 1 CI 4 0 - - - - - - 33 1
2005-gen. 2006 A 8 0 CI 0 0 - - - - - - 8 0
Totale Messina 37 1 4 0 - - - - 41 1
gen.-giu. 2006 Italia (bandiera) Genoa C1 17+4[25] 3+1[25] CIC 0 0 - - - - - - 21 4
2006-2007 Italia (bandiera) Messina A 21 0 CI 5 1 - - - - - - 26 1
2007-2008 Grecia (bandiera) PAOK SLE 17 1 KE 1 0 - - - - - - 18 1
2008-2009 Germania (bandiera) Energie Cottbus BL 27+1[26] 3+0[26] DFBP 2 0 - - - - - - 30 3
2009-2010 Israele (bandiera) Maccabi Tel Aviv LA 17 3 GHM 0 0 - - - - - - 17 3
2010-2011 Serbia (bandiera) Partizan SL 27 13 KS 4 1 UCL 8 1 - - - 39 15
2011-2012 Polonia (bandiera) Wisła Cracovia EK 28 1 PP 5 1 UCL+EL 5+7 1+0 - - - 45 3
2012-2013 EK 20 3 PP 4 1 - - - - - - 24 4
Totale Wisła Cracovia 48 4 9 2 12 1 - - 69 7
Totale carriera 367 70 42 13 53 7 - - 462 90

Cronologia presenze e reti in Nazionale

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Serbia e Montenegro
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
30-4-2003 Brema Germania Germania (bandiera) 1 – 0 Serbia e Montenegro (bandiera) Serbia e Montenegro Amichevole - Ingresso al 85’ 85’
16-11-2003 Płock Polonia Polonia (bandiera) 4 – 3 Serbia e Montenegro (bandiera) Serbia e Montenegro Amichevole 1 Ingresso al 70’ 70’
Totale Presenze 2 Reti 1

Competizioni nazionali

[modifica | modifica wikitesto]
Partizan: 1998-1999, 2001-2002
Partizan: 2002-2003
Partizan: 1997-1998, 2000-2001
Partizan Belgrado: 2010-2011
Partizan Belgrado: 2010-2011
2010-2011 (13 gol)
  1. ^ 21 (4) se si considerano i play-off.
  2. ^ 28 (3) se si considerano i play-out.
  3. ^ a b c d Ivica Iliev - Partizanopedia, su www.partizanopedia.rs. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  4. ^ Dal Partizan arriva Iliev - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  5. ^ AS Bari - FC Messina Peloro, 14/ago/2004 - Coppa Italia - Cronaca della partita, su www.transfermarkt.it. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  6. ^ Parma FC - FC Messina Peloro, 12/set/2004 - Serie A - Cronaca della partita, su www.transfermarkt.it. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  7. ^ FC Messina Peloro - Udinese Calcio, 16/apr/2005 - Serie A - Cronaca della partita, su www.transfermarkt.it. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  8. ^ Guizzo di Iliev e il Messina vola Udinese ko, Champions a rischio, su www.repubblica.it. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  9. ^ a b Iliev, simulazione da tre giornate - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  10. ^ AS Pizzighettone - Genoa CFC, 08/gen/2006 - Serie C - Girone A - Cronaca della partita, su www.transfermarkt.it. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  11. ^ ILIEV LASCIA IL MESSINA, su www.eurosport.com, 6 agosto 2007. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  12. ^ UFFICIALE: Iliev lascia il Messina - TUTTOmercatoWEB.com.
  13. ^ Skoda Xanthi - PAOK Salonicco, 01/set/2007 - Super League 1 - Cronaca della partita, su www.transfermarkt.it. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  14. ^ (DE) LR, Energie verpflichtet Serben Ivica Iliev für die Offensive, su lr-online.de, 7 agosto 2008. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  15. ^ Hannover 96 - FC Energie Cottbus, 22/ago/2008 - Bundesliga - Cronaca della partita, su www.transfermarkt.it. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  16. ^ Hapoel Haifa - Maccabi Tel Aviv, 26/set/2009 - Ligat ha'Al - Cronaca della partita, su www.transfermarkt.it. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  17. ^ FK Partizan Belgrado - FK Indjija, 14/ago/2010 - Super liga Srbije - Cronaca della partita, su www.transfermarkt.it. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  18. ^ Ivica Iliev joins Wisła Kraków, su archiwum.wisla.krakow.pl. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  19. ^ Skonto Riga - Wisla Cracovia, 13/lug/2011 - Qualificazione Champions League - Cronaca della partita, su www.transfermarkt.it. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  20. ^ Widzew Lodz - Wisla Cracovia, 30/lug/2011 - PKO Ekstraklasa - Cronaca della partita, su www.transfermarkt.it. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  21. ^ a b (EN) Benjamin Strack-Zimmermann, Germany vs. Serbia & Montenegro, su www.national-football-teams.com. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  22. ^ (SR) Ivica Iliev podneo ostavku!, su B92.net. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  23. ^ (SR) Iliev još uvek radi u Partizanu!, su espreso.co.rs. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  24. ^ (SE) Оставка Ивице Илиева, su FK Partizan. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  25. ^ a b Play-off
  26. ^ a b Play-out

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]