Jason Grilli

Jason Grilli
Grilli con la maglia dei Rangers nel 2017
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Italia (bandiera) Italia (dal 2006)
Altezza193 cm
Peso104 kg
Baseball
RuoloLanciatore di rilievo
Termine carriera2017
Carriera
Squadre di club
2000-2001Florida Marlins
2004Chicago White Sox
2005-2008Detroit Tigers
2008-2009Colorado Rockies
2009Texas Rangers
2011-2014Pittsburgh Pirates
2014L.A. Angels
2015-2016Atlanta Braves
2016-2017Toronto Blue Jays
2017Texas Rangers
Nazionale
2006-2013Italia (bandiera) Italia
Statistiche
Battedestro
Lanciadestro
Basi su ball148
Strikeout545
Punti concessi150
Media PGL2,52
Inning totali535,0
Salvezze19
Vittorie36
Sconfitte17
Rapporto vittorie0,679
Palmarès
Trofeo Vittorie
All-Star 1

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Statistiche aggiornate al 5 dicembre 2017

Jason Michael Grilli (Royal Oak, 11 novembre 1976) è un ex giocatore di baseball statunitense naturalizzato italiano di ruolo lanciatore di rilievo.

Dopo la Charles W. Baker High School a Baldwinsville, ha frequentato la Seton Hall University dal 1995 al 1997. È stato scelto dai San Francisco Giants al primo giro (quarta chiamata assoluta) al draft MLB del 1997, mettendosi poi in luce nelle varie leghe minors. Nel 1999 è stato ceduto ai Florida Marlins con i quali debuttò in MLB l'11 maggio del 2000 contro gli Atlanta Braves in un match poi vinto 5-4.

In seguito ha giocato anche per i Chicago White Sox, i Detroit Tigers, i Colorado Rockies, i Texas Rangers finché nel 2011 approdò ai Pittsburgh Pirates, punto di svolta della sua carriera. Giocando da lanciatore di rilievo, ha ottenuto due premi come Delivery Man del mese (aprile e maggio 2013) e una convocazione per l'All-Star Game.

La sua carriera è in seguito proseguita con i Los Angeles Angels of Anaheim, gli Atlanta Braves e dal 2016 milita nei Toronto Blue Jays.

Figlio di Steve Grilli, lanciatore MLB degli anni settanta, vanta origini laziali, precisamente di Ferentino (Frosinone), che gli hanno valso l'ottenimento della cittadinanza italiana.[1] Dopo aver preso parte alla preparazione in vista delle Olimpiadi di Atlanta 1996, fu tagliato anche a causa delle polemiche sollevate dai giornali e tornò ad indossare la maglia azzurra solamente nel 2006.[2] Ha partecipato con l'Italia al World Baseball Classic del 2006, 2009 e 2013, per un totale di cinque incontri.[3][4]

2013
  1. ^ L'orgoglio dei "paisà" | baseball.it, su baseball.it. URL consultato il 21 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
  2. ^ Diamante Azzurro, capitolo 5: Italiani d'America
  3. ^ Media Guide World Baseball Classic 2013, su fibs.it.
  4. ^ Le presenze degli azzurri | fibs.it Archiviato il 31 marzo 2013 in Internet Archive.

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