Jorge Luis Pinto

Jorge Luis Pinto
Pinto nel 2017
NazionalitàColombia (bandiera) Colombia
Altezza165 cm
Calcio
RuoloAllenatore
Carriera
Carriera da allenatore
1984-1985Millonarios
1986-1987Ind. Santa Fe
1988-1989Unión Magdalena
1990-1991Deportivo Cali
1991-1993Ind. Santa Fe
1994-1997Unión Magdalena
1997-1998Alianza Lima
1998Millonarios
1999-2000Alianza Lima
2001Atlético Bucaramanga
2002-2003Alajuelense
2003-2004Atlético Junior
2004-2005Costa Rica (bandiera) Costa Rica
2006Cúcuta Deportivo
2007-2008Colombia (bandiera) Colombia
2009Cúcuta Deportivo
2009El Nacional
2010-2011Deportivo Táchira
2011-2014Costa Rica (bandiera) Costa Rica
2014-2018Honduras (bandiera) Honduras
2018-2019Millonarios
2020Emirati Arabi Uniti (bandiera) Emirati Arabi Uniti
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 22 ottobre 2020

Jorge Luis Pinto Afanador (San Gil, 16 dicembre 1952) è un allenatore di calcio colombiano.

È soprannominato Esplosivo a causa delle sue peculiarità caratteriali: in un'occasione è riuscito a ottenere una sanzione di 10 giornate di squalifica per aver aggredito il quarto uomo.[1]

Ha una sorella che è senatrice.[1]

Dopo gli studi in Germania[2], assume la guida nel 1979 della squadra riserve dell'Unión Magdalena[2], prima di debuttare alla guida del Millonarios come allenatore professionista[2]. La sua carriera di allenatore si svolge prevalentemente a Santa Fe, con l'Independiente e con l'Unión Magdalena; trasferitosi in Perù, vince tre titoli nazionali con l'Alianza Lima e si trasferisce in Costa Rica, all'Alajuelense.

Nel 2004 gli viene affiidata la panchina della Costa Rica, che guida nella Copa América 2004; chiamato dalla Colombia per rimpiazzare Reynaldo Rueda nel 2007, prende parte alla Copa América 2007; è stato esonerato dalla Federazione colombiana e sostituito da Eduardo Lara.

Il 14 agosto 2011, dopo le dimissioni di Ricardo Lavolpe, torna alla guida della Costa Rica, che riesce a portare al Mondiale 2014: in Brasile, Pinto elimina Inghilterra e Italia, rimediando uno 0-0 contro gli inglesi e battendo l'Italia 1-0, in quello che è definito il girone di ferro del torneo,[1] e che comprende anche l'Uruguay, sconfitto nella prima giornata per 3-1. Il cammino dei centroamericani prosegue fino ai quarti, dopo aver eliminato anche la Grecia ai rigori (0-0 ai tempi supplementari), quando la selezione di Pinto esce ai rigori dopo aver tenuto i Paesi Bassi sullo 0-0 fino ai tempi supplementari. Guida inoltre la Nazionale Olimpica honduregna a Rio 2016. Nel proprio girone la squadra giunge seconda, davanti l'Argentina, che supera per la differenza reti. Ai quarti vince di misura contro la Corea del Sud. Arriva in semifinale (miglior risultato della sua storia) ma crolla contro il Brasile perdendo 0-6. Perde anche la finalina per il bronzo contro la Nigeria.

Competizioni nazionali

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Alianza Lima: Apertura 1997, Clausura 1997, Clausura 1999
Alajuelense: Apertura 2002, Clausura 2003, Apertura 2003
Cucuta: 2006-II

Competizioni internazionali

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Alajuelense: 2002
  1. ^ a b c L'Esplosivo colombiano che si beccò 10 turni di squalifica, in La Gazzetta dello Sport, 12 giugno 2014, p. 31.
  2. ^ a b c (ES) Jorge Luís Pinto.com - Biografía (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2008).

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