L'anno che verrà (brano musicale)
L'anno che verrà | |
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Fotogramma dal video del brano | |
Artista | Lucio Dalla |
Autore/i | Lucio Dalla |
Genere | Musica d'autore |
Data | Febbraio 1979 |
Certificazioni (digitale) | |
Dischi di platino | Italia (2)[1] (vendite: 200 000+) |
L'anno che verrà è un brano di Lucio Dalla scritto nel 1978 e pubblicato nell'album Lucio Dalla nel febbraio del 1979. È stato scritto (testo) da Dalla e fu cantato per la prima volta nel 1978. Dalla suonò e cantò anche in duetto con Francesco De Gregori. L'arrangiamento fu in seguito integrato da Gian Piero Reverberi.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il brano sarebbe stato inizialmente dedicato al suo amico Giuseppe Rossetti[2], il quale, incastrato per motivazioni politiche, venne portato in prigione alla Dozza[3] (si racconta che proprio Lucio passò la notte di Capodanno in compagnia di Giuseppe in prigione). La prima versione del testo venne scritta nella casa di Rossetti nel paese di Monghidoro.[4] Il testo sarebbe poi stato rivisto da Lucio Dalla insieme all'amico padre Michele Casali, un frate domenicano di Bologna, altra persona alla quale si pensa sia dedicata la canzone.[5]
Di questo brano è stata incisa una cover nel 1985 dai Ricchi e Poveri inserita nell'album Dimmi quando. Ne è stata fatta una cover anche in portoghese, Caro Amigo, incisa dal brasiliano Ney Matogrosso.
Il brano è diventato da molti anni la sigla del programma televisivo omonimo, trasmesso ogni anno nella serata del 31 dicembre per aspettare l'anno nuovo.
Nel novembre del 2018 a Bologna, per le festività natalizie, in via D'Azeglio vennero accese le luminarie con il testo della canzone.[6]
Il brano viene inoltre diffuso dagli altoparlanti dello Stadio Renato Dall'Ara al termine di ogni partita ufficiale casalinga vinta dal Bologna, squadra di calcio della quale Dalla era tifoso.
Analisi
[modifica | modifica wikitesto]Il brano, scritto durante il 1978, è scritto come una lettera inviata a un amico lontano e contiene diversi riferimenti alle tendenze e agli eventi di quell'anno, partendo dalla difficile situazione sociale degli anni di piombo ("Si esce poco la sera compreso quando è festa e c'è chi ha messo dei sacchi di sabbia vicino alla finestra"; anche la melodia contribuisce al tono malinconico e di situazione stantia)[7] e al neoeletto papa Giovanni Paolo II e alla sua proclamazione dell'"amore libero" ("E si farà l'amore, ognuno come gli va").[senza fonte]
Video musicale
[modifica | modifica wikitesto]In occasione dei 40 anni dell'album, il videoclip è stato pubblicato il 30 dicembre 2019 attraverso il canale YouTube del cantante. Nella clip vengono raccontati i minuti che precedono la mezzanotte, solitari, malinconici, sospesi tra presente e futuro.[8]
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifiche settimanali
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2012) | Posizione massima |
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Italia[9] | 9 |
Svizzera[9] | 54 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ L'anno che verrà (certificazione), su FIMI. URL consultato l'11 marzo 2024.
- ^ Giuseppe Rossetti. Ricordo di un amico – GALLERIA D'ARTE CINQUANTASEI, su 56artgallery.com. URL consultato il 12 luglio 2020.
- ^ Bologna ha perso il suo poeta Ricordo di Lucio "il buono" - Bologna - Repubblica.it, su Bologna - La Repubblica. URL consultato il 12 luglio 2020.
- ^ L'Anno che verrà: la canzone che viaggia nel tempo, su Diari Toscani, 27 dicembre 2023. URL consultato l'8 agosto 2024.
- ^ «Lucio nella basilica e nei chiostri bolognesi trova la religione colta di fra’ Michele Casali, il fondatore con Guccini dell’Osteria delle Dame, uomo di mille incroci. Dalla gli farà sentire per primo L’anno che verrà» ( Corriere di Bologna, 1/3/2017.); «[Q]uell'incipit, "Caro amico ti scrivo", che, per chi l'ha conosciuto, è praticamente la firma di p. Casali», «è nata nel parlatorio del nostro convento» ( Sito CEI, Avvenire (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2021), cfr. Homepage - VinoNuovo.it.); «L’anno che verrà composta nel chiostro del nostro convento» ( laCittà.); «Ci sono altri luoghi legati all’autore di Attenti al lupo: la chiesa di San Domenico dove conobbe Michele Casali, il padre-oste dell’Osteria del vicolo della Dame, l’amico cui Dalla scrisse l’Anno che verrà» ( IoDonna. In bicicletta a casa di Lucio.); Corriere di Bologna, 4/6/2019.; Corriere di Bologna, 6/6/2014.. Altri frati di San Domenico che furono vicini a Dalla furono Bernardo Boschi, Giovanni Bertuzzi e, soprattutto, il filosofo e teologo Giuseppe Barzaghi, di cui il cantante ha ripetutamente parlato nelle sue interviste (cfr. Lucio Dalla#Vita privata).
- ^ A Bologna per le festività natalizie, in via D'Azeglio si accendono le luminarie con il testo della canzone di Lucio Dalla., su m.huffingtonpost.it.
- ^ Il significato de “L’anno che verrà”, la canzone in cui Lucio Dalla rivendicava la speranza, su Music Fanpage. URL consultato il 29 aprile 2023.
- ^ C'è un nuovo video per 'L'anno che verrà' di Lucio Dalla, su Rolling Stone Italia, 30 dicembre 2019. URL consultato il 6 gennaio 2020.
- ^ a b Italian chart, su italiancharts.com. URL consultato il 18 settembre 2020.