Massacro di Deutsch Schützen
Il massacro di Deutsch Schützen fu un crimine di massa avvenuto nel 1945, coinvolse 60 lavoratori ebrei nel Deutsch Schützen-Eisenberg, in Austria. Nei pressi della vecchia chiesa di Deutsch Schützen, è stata posta una lapide per commemorare le vittime nel massacro.
Incidente e conseguenze
[modifica | modifica wikitesto]L'incidente avvenne il 29 marzo 1945,[1] i resti delle vittime furono ritrovati nel 1995 dalla Comunità israelita di Vienna.[2]
Nel 2008, lo studente di scienze politiche viennese Andreas Forster scoprì il nome di Adolf Storms nei registri dell'incidente. Il professore di Forster, Walter Manoschek, raccolse le prove e registrò un'intervista a Storms.[3]
Nel 2009, l'allora novantenne Storms fu incriminato per il suo presunto coinvolgimento nel massacro.[4] Storms morì il 28 giugno 2010 all'età di 90 anni.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Mark Memmott, Alleged Nazi Charged With 58 Counts Of Murder From 1945 Killings, su npr.org, National Public Radio, 17 novembre 2009.
- ^ David Rising, 90-year-old charged in Germany for Nazi-era crimes, su google.com, Associated Press, 17 novembre 2009.
- ^ Staff report, Student tracks down Nazi war crimes suspect, su telegraph.co.uk, The Daily Telegraph, 21 ottobre 2008.
- ^ Robert Mackey, Former SS Man Charged in 1945 Massacre, su thelede.blogs.nytimes.com, The New York Times, 17 novembre 2009.
- ^ Associated Press, No. 4 Most-Wanted Nazi Dies a Free Man in Germany, su foxnews.com, Associated Press, 6 luglio 2010.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Ulrich Sander, Mörderisches Finale: Naziverbrechen bei Kriegsende (Murderous Finale: Nazi War Crimes), Köln, PapyRossa, 2008, ISBN 978-3-89438-388-6. URL consultato il 16 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2008).
- (DE) Walter Manoschek (Hg.); mit einem Text von Elfried Jelinek, Der Fall Rechnitz: das Massaker an Juden im März 1945 (The Rechnitz Case: The Massacre of Jews in March 1945), Wien, Braumüller, 2009, ISBN 978-3-7003-1714-2. URL consultato il 19 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2017).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) The massacre of Hungarian-Jewish forced laborers in Deutsch-Schützen (Burgenland) and its judicial prosecution by the Austrian People's Courts, su nachkriegsjustiz.at.
- (DE) Remembering Deutsch Schützen (PDF), su kreuzstadl.net.