Michal Šimečka
| Michal Šimečka | |
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| Quarto Vicepresidente del Consiglio nazionale della Repubblica Slovacca | |
| Durata mandato | 25 ottobre 2023 – 17 settembre 2024 |
| Presidente | Peter Pellegrini |
| Vicepresidente del Parlamento europeo | |
| Durata mandato | 18 gennaio 2022 – 17 ottobre 2023 |
| Presidente | Roberta Metsola |
| Presidente di Slovacchia Progressista | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 7 maggio 2022 |
| Predecessore | Irena Bihariová |
| Europarlamentare | |
| Durata mandato | 25 maggio 2019 – 17 ottobre 2023 |
| Legislatura | IX |
| Gruppo parlamentare | Renew Europe |
| Dati generali | |
| Partito politico | Slovacchia Progressista |
| Titolo di studio | Dottorato di ricerca in scienze politiche |
Michal Šimečka (Bratislava, 10 maggio 1984) è un giornalista, politologo e politico slovacco, Quarto Vicepresidente del Consiglio Nazionale della Repubblica Slovacca dal 25 ottobre 2023 al 17 settembre 2024, europarlamentare dal 2019 al 2023. È presidente e membro fondatore del partito nazionale Slovacchia Progressista. Nel febbraio 2020 è stato eletto vicepresidente del gruppo parlamentare europeo Renew Europe fino al 2021. Dal gennaio 2022 all’ottobre 2023 è stato vicepresidente del Parlamento europeo.[1][2][3]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Formazione ed educazione
[modifica | modifica wikitesto]Michal Šimečka ha conseguito una laurea in scienze politiche e relazioni internazionali presso l'Università Carlo di Praga nel 2006. Ha poi conseguito un dottorato di ricerca in Studi russi e dell'Europa orientale presso il St Antony's College dell'Università di Oxford nel 2008, prima di trasferirsi al Nuffield College, dove ha conseguito un dottorato di ricerca in politica e relazioni Internazionali nel 2012.
Carriera accademica
[modifica | modifica wikitesto]Dopo gli studi, Šimečka ha lavorato come docente a Praga e Bratislava. È stato consigliere per la politica estera al Parlamento europeo dal 2011 al 2014. Šimečka ha anche lavorato presso il Centro di studi politici europei di Bruxelles dal 2013, prima di trasferirsi all'Institute of International Relations Prague come ricercatore nel 2015. Come giornalista, Šimečka ha scritto per il quotidiano slovacco SME dal 2002 al 2004, poi per il Financial Times dal 2004 al 2006.
Carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]Al parlamento europeo, Šimečka fa parte della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni. Oltre ai suoi incarichi in commissione, fa parte delle delegazioni del parlamento presso il Comitato di associazione parlamentare UE-Ucraina e presso l'Assemblea parlamentare Euronest. È anche membro dell'Intergruppo del Parlamento europeo sui diritti LGBT.[4]
Dal 2020 al 2021, Šimečka è stato vicepresidente del gruppo parlamentare Renew Europe, sotto la guida del presidente Dacian Cioloș.[5]
Attività da europarlamentare
[modifica | modifica wikitesto]Nel novembre 2019 Šimečka è stato eletto relatore sull'istituzione di un meccanismo dell'UE in materia di democrazia, Stato di diritto e diritti fondamentali.[6] Nell'ottobre 2020 ha presentato la sua proposta per un meccanismo che combina diversi strumenti per monitorare il rispetto dello Stato di diritto e dei valori europei, che ha ricevuto il sostegno della maggioranza al Parlamento europeo. Šimečka ha affermato che l'UE dovrebbe fare di più per affrontare l'abuso dei suoi finanziamenti.[7]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Šimečka è figlio del giornalista Martin Milan Šimečka e nipote del filosofo, scrittore e dissidente Milan Šimečka. Vive a Bratislava con la sua compagna Soňa e la loro figlia Táňa.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Petit Press a.s, EP election in Slovakia: Official results confirm the victory of pro-EU forces, su spectator.sme.sk, 26 maggio 2019. URL consultato il 29 settembre 2022.
- ^ (EN) Petit Press a.s, Who are the new Slovak MEPs?, su spectator.sme.sk, 27 maggio 2019. URL consultato il 29 settembre 2022.
- ^ Renew Europe rapporteur presents draft report for an EU Mechanism on Democracy, the Rule of Law and Fundamental Rights - News - Renew Europe, su web.archive.org, 26 novembre 2020. URL consultato il 29 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2020).
- ^ (EN) Home | Michal ŠIMEČKA | MEPs | European Parliament, su www.europarl.europa.eu. URL consultato il 29 settembre 2022.
- ^ (EN) Movers and Shakers | 22 October 2021, su The Parliament Magazine, 21 ottobre 2021. URL consultato il 29 settembre 2022.
- ^ (EN) Mr Rule of Law Seeks to Fix Europe’s Crisis in Values, su Balkan Insight, 10 novembre 2020. URL consultato il 29 settembre 2022.
- ^ (EN) Michal Šimečka, How to break the taboo about EU funding and the rule of law, su www.euractiv.com, 24 settembre 2020. URL consultato il 29 settembre 2022.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Michal Šimečka
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Michal Šimečka, su europarl.europa.eu, Parlamento europeo.
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| Controllo di autorità | VIAF (EN) 305379658 · ISNI (EN) 0000 0004 2037 1386 · LCCN (EN) no2013124654 · GND (DE) 1304602176 |
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