Orgia (Sovicille)
Orgia frazione | |
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Veduta di Orgia da sud | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Provincia | Siena |
Comune | Sovicille |
Territorio | |
Coordinate | 43°12′19.35″N 11°15′11.09″E |
Altitudine | 250 m s.l.m. |
Abitanti | 66 (2011) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 53018 |
Prefisso | 0577 |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | orgino, orgini[1] |
Cartografia | |
Orgia è una frazione del comune italiano di Sovicille, nella provincia di Siena, in Toscana.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il borgo di Orgia è documentato per la prima volta in una donazione effettuata nel 730 dal castaldo di re Liutprando, Warnefrido, riguardante la fondazione del monastero di S. Eugenio, presso Siena.[2]
Il castello fu realizzato nel 1073, in posizione strategica nella strada che da Siena scendeva verso la Maremma grossetana.[2] Fu a lungo conteso tra Siena e i conti Ardengheschi di Civitella Marittima.[2] Nel 1206 il castello di Orgia fu posto sotto il controllo del vicario imperiale residente con la propria corte a San Quirico d'Orcia.[3]
Il borgo fu devastato nel 1332 durante le guerre tra Siena e Massa Marittima dalle truppe pisane di Ciupo Scolari, alleati con i massetani.[3] Il castello di Orgia perse gradualmente d'importanza in seguito al completo assoggettamento da parte della Repubblica di Siena e venne distrutto: ne restano tracce in parte nei materiali utilizzati dalla famiglia Piccolomini per edificare la propria villa (Villa Castello).[2]
Nel 1833 si contavano a Orgia 269 abitanti.[3]
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di San Bartolomeo, chiesa parrocchiale della frazione, è ricordata nell'XI secolo come dipendente dalla pieve di San Giovanni Battista a Rosia.[2] Fu ampiamente rimaneggiata nel corso del XIV e del XV secolo.[2]
- Castello di Orgia, rintracciabile in parte.[2]
- Castello di Capraia, poco a sud del paese.[4]
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Musei
[modifica | modifica wikitesto]All'ingresso del paese, in località Borgolozzi, è situato il Museo etnografico del bosco e della mezzadria, un museo etnografico che racconta i lavori del bosco e la vita contadina nella Val di Merse.[5][6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron Editore, 1981, p. 376.
- ^ a b c d e f g Orgia, su comune.sovicille.siena.it. URL consultato il 13 novembre 2016.
- ^ a b c Emanuele Repetti, «Orgia», in Dizionario geografico fisico storico della Toscana, vol. III, Firenze, 1833, pp. 687–688.
- ^ Capraia, su comune.sovicille.siena.it. URL consultato il 13 novembre 2016.
- ^ Guide d'Italia. Toscana, Milano, Touring Club Italiano, 2012, p. 603.
- ^ Museo del bosco, su comune.sovicille.siena.it. URL consultato il 13 novembre 2016.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Emanuele Repetti, «Orgia», in Dizionario geografico fisico storico della Toscana, vol. III, Firenze, 1833, pp. 687–688.
- Guide d'Italia. Toscana, Milano, Touring Club Italiano, 2012, p. 603.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Orgia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Orgia, su comune.sovicille.siena.it. URL consultato il 13 novembre 2016.