Palazzo del Nuoto
Palazzo del Nuoto | |
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PalaNuoto | |
Informazioni generali | |
Stato | Italia |
Ubicazione | Via Filadelfia 89 - 10134 TORINO |
Inizio lavori | 2004 |
Inaugurazione | 2011 |
Costo | 21000000 € |
Proprietario | Comune di Torino |
Progetto | Arata Isozaki Pier Paolo Maggiora |
Informazioni tecniche | |
Posti a sedere | 1 600 |
Copertura | Totale |
Dim. vasca | Vasca Olimpionica: 8x50 m Vasca Riscaldamento: 4x50 m |
Uso e beneficiari | |
Nuoto | Federazione Italiana Nuoto |
Pallanuoto | Federazione Italiana Nuoto |
Mappa di localizzazione | |
Il Palazzo del Nuoto, o PalaNuoto, è una struttura per sport acquatici che si trova nel quartiere torinese di Santa Rita, nella parte sud-occidentale della città, a ridosso dello Stadio Olimpico Grande Torino e del Palasport Olimpico "Inalpi Arena".
Opera degli architetti Arata Isozaki e Pier Paolo Maggiora, sorge di fianco del Circolo della Stampa, nei pressi di Piazza d'Armi, sull'area Marchi-Combi (un tempo occupata dallo storico campo d'allenamento della Juventus).
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il Palazzo del Nuoto di Torino, nasce dalla necessità di disporre di una struttura in grado di ospitare competizioni di nuoto in ambito sia nazionale che internazionale. Di fatto, Torino non disponeva di una piscina Olimpionica coperta e dotata di spalti per il pubblico, eccezion fatta per la Piscina "Usmiani" di via Olivero, 40 (assegnata in gestione alla Sisport). Le due vasche, entrambe da 50 metri, hanno ottenuto l'omologazione internazionali World Aquatics e le tribune, hanno capienza di 1184 posti a sedere, più 8 posti diversamente abili.
Nel 2003 è stato dato il via al progetto e la fine dei lavori era prevista inizialmente nel 2005, ma una immediata dilatazione dei tempi fece slittare la data prevista per la consegna al 2007. Grossolani errori di progettazione mandarono in stallo il cantiere nel 2006 e diedero il via ad una battaglia legale, fra il Comune e l'azienda appaltatrice: Le travi della copertura risultavano insufficienti e quando l'appaltatrice effettuò le prove in cantiere, le giudicò troppo cedevoli, sostituendole quindi con altre di sezione maggiore. Altre carenze progettuali furono corrette in itinere dal costruttore, facendo aumentare di conseguenza il prezzo finale dell'opera. Il Comune giudicò, almeno in parte, non necessarie le modifiche poste in atto rispetto al progetto ed annullò il contratto con l'impresa. Quest'ultima fallì e il termine dei lavori slittò ulteriormente. Il progetto fu revisionato dagli architetti, e nel 2009 ripresero i lavori.
Il 10 maggio 2011 il nuovo Stadio del Nuoto Piemontese, era pronto e fu aperto al pubblico. La gestione fu affidata, per 12 mesi, alla Federazione Italiana Nuoto, che ha avuto in carico l'amministrazione della struttura sino al 31 luglio 2013. Amministrazione prorogata, dal Comune di Torino, per un ulteriori anni. Nel 2021 si concretizzo una nuova convenzione tra Comune e Federazione Italiana Nuoto, che ancora oggi lo gestisce.
Nel maggio del 2017 si sono svolte le "Final 6" del campionato di pallanuoto.
Nel marzo del 2019 si sono svolte le "Final 6" del Campionato europeo di pallanuoto.
Nell'aprile del 2021 la giunta comunale di Torino e la FIN hanno raggiunto un accordo per ospitare al Palazzo del Nuoto la sede di un nuovo Centro Federale di Alta Specializzazione.[1]
Nel dicembre 2023 si sono svolti i primissimi Campionati Italiani invernali di nuoto Master Indoor, organizzati dalla Federazione Italiana Nuoto[2].
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]È costituito da un'unica struttura portante monoblocco. Il basamento e le tribune, le vasche, nonché tutti i locali di servizio sono stati realizzati attraverso l'utilizzo di calcestruzzo armato e tecniche tradizionali.
La copertura è invece composta da travi in acciaio e copertura prefabbricata isolante ricoperta da superfici in acciaio inox a sezione sagomata. Verso Via Filadelfia la copertura si protende a sbalzo per circa 16 metri ed è ricoperta nella parte inferiore da pannelli in acciaio inox lucido. La parete sempre verso Via Filadelfia e le due pareti laterali sono interamente costituite da vetrate strutturali.
Sugli spalti trovano posto 1192 spettatori.
L'impianto dispone di due vasche: una a livello del suolo di 50 × 21 m a 8 corsie e una di riscaldamento lunga 50 x 8,5 a 4 corsie situata nel piano interrato.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Nuoto: Torino avrà Centro Federale Alta Specializzazione, su ansa.it.
- ^ CAMPIONATI ITALIANI MASTERS INDOOR DI NUOTO 2023, su federnuoto.it.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Palazzo del Nuoto
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- FIN Piemonte e Valle d'Aosta, su federnuoto.piemonte.it.
- APPROVAZIONE SCHEMA DI ACCORDO DI COLLABORAZIONE AI SENSI DELL'ART. 15 DELLA L. N. 241/90, TRA IL COMUNE DI TORINO E LA FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO PER LA REALIZZAZIONE E LA GESTIONE DEL CENTRO FEDERALE DI ALTA SPECIALIZZAZIONE PRESSO LA PISCINA "PALAZZO DEL NUOTO" (PDF), su comune.torino.it.