Pane di Monte Sant'Angelo

Pane di Monte Sant'Angelo
Origini
Altri nomili panet
Luogo d'origineItalia (bandiera) Italia
RegionePuglia
Zona di produzioneMonte Sant'Angelo (FG)
Dettagli
Categoriapiatto unico
RiconoscimentoP.A.T.
SettorePanetteria e prodotti da forno

Il pane di Monte Sant'Angelo (in dialetto foggiano: li panet) è un prodotto di panetteria tradizionale di Monte Sant'Angelo, in provincia di Foggia.

Il pane di Monte Sant'Angelo è un pane molto particolare, con la crosta morbida e croccante e l'interno soffice e compatto. Anticamente le pagnotte venivano agganciate e appese fuori dalle botteghe: si parla di forme molto grandi, del peso di 5 o 6 chili, e dal diametro di 70-80 centimetri.

Nel 2006 il pane di Monte Sant'Angelo viene inserito nell'elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali pugliesi.[1][2]

Gli ingredienti per la sua preparazione sono la farina di grano tenero Tipo"0", l'acqua, il sale e il lievito naturale (in dialetto locale lu crescente). La farina viene mescolata al lievito naturale e poi stemperata in acqua con l'aggiunta di sale.[3] L'impasto così ottenuto viene lasciato lievitare e dopo ciò viene modellato per ottenere la pagnotta di pane. Fatto questo si lascia a riposo la forma di pane in cassoni di legno prima metterla in forno, alla temperatura di 200° per almeno 2 ore[4] (il metodo di cottura tradizionale vuole che il pane sia cotto in forni a legna).

Un'altra variante di pane prevede l'inserimento nell'impasto di patate lesse per rendere più morbido il pane.

Il suddetto pane viene oggi esportato anche al di fuori del luogo d'origine.

  1. ^ Il pane di Monte S.Angelo punta al D.O.P., su Mattinata.it. URL consultato il 20 aprile 2021.
  2. ^ Monte Sant'Angelo.com - Pane tradizionale di Monte Sant'Angelo, su montesantangelo.com. URL consultato il 6 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2013).
  3. ^ Aria del Gargano, sale marino nasce il pane di Monte Sant' Angelo - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 20 aprile 2021.
  4. ^ Prodotti tipici di Puglia Archiviato il 18 ottobre 2013 in Internet Archive.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]