Paola Egonu

Paola Egonu
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza193 cm
Pallavolo
RuoloOpposto
SquadraPro Victoria
Carriera
Squadre di club
2013-2017Club Italia
2017-2019AGIL
2019-2022Imoco
2022-2023VakıfBank
2023-Pro Victoria
Nazionale
2015Italia (bandiera) Italia U-18
2014-2016Italia (bandiera) Italia U-19
2015Italia (bandiera) Italia U-20
2015-Italia (bandiera) Italia
Palmarès
 Giochi olimpici
OroParigi 2024
 Campionato mondiale
ArgentoGiappone 2018
BronzoPaesi Bassi e Polonia 2022
 Campionato europeo
BronzoTurchia, Polonia, Slovacchia e Ungheria 2019
OroSerbia, Croazia, Romania e Bulgaria 2021
 Volleyball Nations League
OroAnkara 2022
OroBangkok 2024
 World Grand Prix
ArgentoNanchino 2017
Statistiche aggiornate al 24 giugno 2024

Paola Ogechi Egonu (Cittadella, 18 dicembre 1998) è una pallavolista italiana, opposto della Pro Victoria.

Nasce a Cittadella da genitori di nazionalità nigeriana[1]. Il padre Ambrose, prima di emigrare in Italia, faceva il camionista a Lagos, mentre la madre Eunice era infermiera a Benin City[2]; ha due fratelli, Angela e Andrea[3]. Anche la cugina Terry Enweonwu è pallavolista[4].

Nel 2014 ha ottenuto la cittadinanza italiana, dopo il rilascio del passaporto italiano al padre[5].

Nel novembre 2018, in un'intervista al quotidiano Corriere della Sera, fa coming out, rivelando di essere fidanzata con una ragazza, che l'ha consolata a seguito della sconfitta al campionato mondiale 2018[6][7]: la ragazza in questione si rivelerà poi essere la pallavolista Katarzyna Skorupa[8]. In seguito è stata legata per qualche mese al pallavolista polacco Michał Filip, dichiarandoː «A me piacciono le persone, il genere conta poco. Non mi chieda se è un uomo o una donna, non ha importanza. Sono innamorata»[9][10]. Dal 2023 ha una relazione con il pallavolista Leonardo Puliti[11][12].

Fuori dal campo, nel 2020 doppia la voce del personaggio Sognaluna, nel film d'animazione Soul, prodotto da Disney e Pixar[13]. Nella stagione 2021-22 è una delle conduttrici de Le Iene[14].

Il 9 febbraio 2023 è stata la co-conduttrice, insieme ad Amadeus e Gianni Morandi, della terza serata del Festival di Sanremo[15].

Ha incominciato a muovere i primi passi nella realtà pallavolistica locale di Cittadella[16]. Nella stagione 2013-14 entra a far parte della squadra federale del Club Italia, in Serie B1: con lo stesso club, a cui resta legata per un totale di quattro annate, gioca, nella stagione 2014-15, in Serie A2 e, in quella 2015-16, in Serie A1; durante la terza giornata del campionato 2016-17 realizza, contro il San Casciano, un totale di 46 punti, miglior score di sempre in Serie A1[17].

Nella stagione 2017-18 viene ingaggiata dall'AGIL di Novara, sempre in Serie A1, aggiudicandosi la Supercoppa italiana 2017, due Coppe Italia, venendo premiata nell'edizione 2017-18 come MVP, e la Champions League 2018-19, terminata anch'essa con il riconoscimento individuale quale migliore giocatrice.

Nell'annata 2019-20 si accasa all'Imoco di Conegliano, sempre in Serie A1, conquistando tre Supercoppe italiane, il campionato mondiale per club 2019, vincendo in entrambi i casi il premio di MVP, tre Coppe Italia, premiata come MVP nell'edizione 2020-21 e 2021-22, due scudetti e la Champions League 2020-21, anche in queste due ultime competizioni premiata come MVP: nel corso di gara 1 dei play-off scudetto della stagione 2020-21 realizza 47 punti, migliorando il record, che già le apparteneva, di punti realizzati da una giocatrice in una singola partita di Serie A1[18].

Dopo un triennio in Veneto, per la stagione 2022-23 si trasferisce per la prima volta fuori dall'Italia, precisamente in Turchia, dove disputa la Sultanlar Ligi con la maglia del VakıfBank[19], aggiudicandosi la Coppa di Turchia[20] e la Champions League[21], insignita, in entrambi i casi, del premio come miglior giocatrice del torneo[22][23]. Nella stagione seguente torna a calcare i campi della Serie A1 con la Pro Victoria[24].

Nel 2015 fa parte della nazionale Under-18, con cui vince la medaglia d'oro al campionato mondiale 2015[25], ottenendo anche il premio come MVP. Tra il 2014 e il 2016 è convocata nella nazionale Under-19 e Under-20, vincendo, con quest'ultima, il bronzo al campionato mondiale 2015.

Nel 2015 ottiene le prime convocazioni nella nazionale maggiore italiana, con cui, nel 2017, vince la medaglia d'argento al World Grand Prix, mentre, nel 2018, conquista la medaglia d'argento al campionato mondiale, competizione in cui viene eletta miglior opposto. Un anno dopo, al campionato europeo, ottiene la medaglia di bronzo. Nel 2021 viene scelta come portabandiera della bandiera olimpica per la cerimonia di apertura dei Giochi della XXXII Olimpiade di Tokyo[26], manifestazione durante la quale esce ai quarti di finale; nello stesso anno ottiene la medaglia d'oro al campionato europeo, risultando essere anche la miglior giocatrice. Nel 2022 vince la medaglia d'oro alla Volleyball Nations League, venendo riconosciuta sia come miglior opposto che come MVP, seguita dal bronzo al campionato mondiale[27], mentre nel 2024 bissa l'oro alla Volleyball Nations League[28] e mette al collo lo stesso metallo ai Giochi della XXXIII Olimpiade di Parigi[29], in entrambi i casi riconosciuta MVP e miglior opposto[30][31].

2020-21, 2021-22
2017-18, 2018-19, 2019-20, 2020-21, 2021-22
2022-23
2017, 2019, 2020, 2021
2019
2018-19, 2020-21, 2022-23

Nazionale (competizioni minori)

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Premi individuali

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Cavaliere Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
— 20 settembre 2021[32]
  1. ^ Eleonora Cozzari, Paola, Sara e Valentina: è colorata la nuova Italia del volley femminile, in Corriere della Sera. URL consultato il 9 gennaio 2016.
  2. ^ Nicola Bambini, Paola Egonu, martello azzurro: tra record, razzismo e un nonno severo, in VanityFair.it, 18 ottobre 2018. URL consultato il 21 ottobre 2018.
  3. ^ Sara Canali, Paola Egonu: «Schiaccio anche il razzismo. Il futuro? Da avvocato», in VanityFair.it, 20 giugno 2017. URL consultato il 21 ottobre 2018.
  4. ^ Stefano Villa, Volley femminile, Europei U18 – L'Italia piange in Finale, la maledizione continua: la Russia trionfa al tie-break, argento per Enweonwu e compagne, su oasport.it. URL consultato il 20 aprile 2017.
  5. ^ Olimpiadi, chi sono le campionesse della pallavolo femminile, su ilfattoquotidiano.it, 11 agosto 2024. URL consultato l'11 agosto 2024.
  6. ^ Candida Morvillo, Paola Egonu: «Le mie lacrime in Giappone e la lezione della mia fidanzata», su corriere.it, Corriere della Sera, 3 novembre 2018. URL consultato il 4 novembre 2018.
  7. ^ Gian Luca Pasini, Volley, Egonu: "Ho una fidanzata", in La Gazzetta dello Sport, 5 novembre 2018. URL consultato il 9 novembre 2018.
  8. ^ Egonu, il bacio alla fidanzata Skorupa sulla Gazzetta dello Sport, su corriere.it, 11 novembre 2018. URL consultato l'11 novembre 2018.
  9. ^ Paola Egonu, dopo la fidanzata arriva il fidanzato, in Oggi, 29 luglio 2022.
  10. ^ Nina Verdelli, Paola Egonu: «Che ne sai di me?», su vanityfair.it, Vanity Fair, 3 febbraio 2023. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  11. ^ Paola Egonu, ecco chi è il nuovo fidanzato Leonardo Puliti: la canzone che li unisce, su repubblica.it, la Repubblica, 8 novembre 2023. URL consultato il 1º settembre 2024.
  12. ^ Roberta Mercuri, Paola Egonu, sul red carpet di Venezia tutto l'amore con il fidanzato Leonardo Puliti: le foto, su vanityfair.it, 2 settembre 2024. URL consultato il 2 settembre 2024.
  13. ^ Volley, Paola Egonu protagonista nel nuovo film della Disney: sarà la voce di Sognaluna in Soul, su oasport.it. URL consultato il 13 dicembre 2020.
  14. ^ Da Madame alla Canalis, ecco le dieci conduttrici de "Le Iene", su tgcom24.mediaset.it, 23 settembre 2021. URL consultato il 23 settembre 2021.
  15. ^ Paola Egonu, co-conduttrice della terza serata: i successi nella pallavolo, il razzismo vissuto, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 9 febbraio 2023. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  16. ^ Stefano Pasta, Paola Egonu, l'afro-azzurrina, su La città nuova, Corriere della Sera. URL consultato il 22 dicembre 2015.
  17. ^ Club Italia: Egonu da record! 46 punti in una partita, su volleyball.it. URL consultato il 2 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2021).
  18. ^ Cosimo Cito, Volley, Paola Egonu oltre i record: 47 graffi per lo scudetto, su repubblica.it, la Repubblica, 18 aprile 2021. URL consultato il 6 maggio 2021.
  19. ^ (TR) VakıfBank’ın son transferi dünya yıldızı Paola Egonu, su vakifbanksporkulubu.com, 17 giugno 2022. URL consultato il 17 giugno 2022.
  20. ^ (TR) AXA Sigorta Kupa Voley Dünya Baltacıoğlu Özel Sezonu’nda Şampiyon VakıfBank, su tvf.org.tr, 30 aprile 2023. URL consultato il 30 aprile 2023.
  21. ^ (EN) VakifBank Continues to Reign Supreme in the CEV Champions League Volley, su championsleague.cev.eu, 20 maggio 2023. URL consultato il 21 maggio 2023.
  22. ^ (TR) Kadınlar AXA Sigorta Kupa Voley’de Madalya, Kupa ve Ödüller Sahiplerini Buldu, su tvf.org.tr, 30 aprile 2023. URL consultato il 30 aprile 2023.
  23. ^ Superfinals Champions League: I premi individuali, Egonu e Smith MVP, su volleyball.it, 20 maggio 2023. URL consultato il 21 maggio 2023.
  24. ^ For the Love of the Game Roster Vero Volley Milano 23/24, su verovolley.com, 30 maggio 2023. URL consultato il 31 maggio 2023.
  25. ^ (EN) FIVB Volleyball Girls' U18 World Championship 2015 - Finals 1st-16th (Places 1-2) (PDF), su fivb.org. URL consultato il 20 ottobre 2024.
  26. ^ Paola Egonu portabandiera olimpica nella cerimonia di apertura dei Giochi, su coni.it, 20 luglio 2021. URL consultato il 20 luglio 2021.
  27. ^ (EN) FIVB Volleyball Women's World Championship Netherlands Poland 2022 - Final 3-4, su fivb.org, 15 ottobre 2022. URL consultato il 17 ottobre 2022.
  28. ^ (EN) Women's Volleyball Nations League 2024 - P-2 Match result - Final 1-2 (Places 1 and 2) (PDF), su fivb.org. URL consultato il 24 giugno 2024.
  29. ^ (EN) United States of America vs Italy Results, su olympics.com. URL consultato l'11 agosto 2024.
  30. ^ (EN) Paola Egonu earns yet another MVP award, su en.volleyballworld.com, 23 giugno 2024. URL consultato il 24 giugno 2024.
  31. ^ (EN) Final Standings (PDF), su olympics.com. URL consultato l'11 agosto 2024.
  32. ^ Egonu Sig.ra Paola Ogechi Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana, su quirinale.it. URL consultato il 16 novembre 2022.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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