Associazione Sportiva Pineto Calcio
| Pineto Calcio Calcio  | |
|---|---|
| Biancazzurri | |
| Segni distintivi | |
Uniformi di gara       Casa Trasferta | |
| Colori sociali |  Bianco, azzurro |
| Simboli | Pino |
| Inno | Alè Pineto Alè |
| Dati societari | |
| Città | Pineto |
| Nazione |  Italia |
| Confederazione | UEFA |
| Federazione | FIGC |
| Campionato | Serie C |
| Fondazione | 1962 |
| Presidente | Silvio Brocco |
| Allenatore | Ivan Tisci |
| Stadio | Pavone-Mariani (1 500 posti) |
| Sito web | pinetocalcio.it |
| Palmarès | |
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| Trofei nazionali | 1 Coppe Italia Serie D |
 Stagione in corso | |
| Si invita a seguire il modello di voce | |
Il Pineto Calcio S.r.l., meglio noto come Pineto, è una società calcistica con sede nel comune di Pineto.
Fondata nel 1962, ha ottenuto la sua prima promozione tra i professionisti al termine della stagione sportiva 2022-2023, vincendo il proprio girone di Serie D[1]. Nella stagione sportiva 2023-2024 milita in Serie C, il terzo livello del campionato italiano di calcio.
La squadra disputa le gare interne allo stadio comunale “Mimmo Pavone e Alessandro Mariani”[2] e ha come colori sociali il bianco e l'azzurro.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Una prima società calcistica pinetese si costituì nel 1950 con la denominazione di Popi[3], acronimo di «Polisportiva Pineto»; questa disputò, per la sua prima ed unica volta nel 1953-1954, il campionato di Promozione, il massimo torneo regionale, venendo retrocessa in Prima Categoria al termine della stagione e scomparendo poco dopo[4].
Nell'ottobre del 1962, su impulso di Tonino Merletti, fu fondata l'Associazione Sportiva Pineto; primo allenatore fu Osvaldo Assogna, già capitano della Popi negli anni Cinquanta[5].
Per oltre un decennio il Pineto disputò campionati provinciali; nel 1974-1975 vinse per la prima volta la Prima Categoria distanziando la seconda classificata di 11 punti e ottenendo così l'accesso alla Promozione[6]. Dopo un torneo di transizione, nel 1976-1977 i biancazzurri vinsero anche il massimo torneo regionale ed approdarono per la prima volta ad un campionato nazionale, la Serie D[7]. In quarta serie, inserito nel girone pugliese-lucano, il Pineto non riuscì ad evitare l'immediata retrocessione per una sola rete di differenza nei confronti del Nardò[8].
Dopo cinque stagioni in Promozione, nel 1982-1983 conquistò la promozione in Interregionale vincendo lo spareggio contro il Guardiagrele[9]. I biancazzurri rimasero tra i dilettanti per quattordici stagioni pressoché consecutive — esclusa l'annata 1994-1995 in cui disputano, vincendolo, il campionato di Eccellenza Abruzzo — raggiungendo, come massimo risultato, il 4º posto nel 1984-1985 e nel 1989-1990[10].
Alla retrocessione in Eccellenza del 1997-1998 fece seguito una seconda retrocessione nel campionato di Promozione Abruzzo l'anno seguente, certificando così il periodo di crisi del calcio pinetese. La riconquista del massimo torneo regionale avverrà solo al termine della stagione 2007-2008[11].
Nel 2015-2016, dopo essersi classificati al 3º posto nel torneo regionale, i biancazzurri vinsero i play-off regionali — battendo prima il Martinsicuro e poi il Paterno — accedendo così alla fase dei play-off nazionali, dove eliminarono dapprima il Fiumicino, quindi il Subiaco, conquistando così l'accesso alla Serie D dopo 18 anni di assenza[12] Nello stesso anno fu finalista della Coppa Italia Dilettanti Abruzzo, persa contro il San Salvo.
Dopo alcuni buoni piazzamenti ottenuti in quarta serie, comprensivi anche della vittoria dei play-off nel 2020-2021, nella stagione 2022-2023 il Pineto vince il girone abruzzese-marchigiano della Serie D battendo la Pro Vasto all'ultima giornata, venendo così promosso in Serie C per la prima volta in tutta la sua storia[1]. Nella stessa stagione vince la Coppa Italia Serie D diventando la prima squadra abruzzese a vincere questa competizione[13].
La prima stagione tra i professionisti si apre con il pareggio ottenuto sul campo del Gubbio per 1-1[14]; la prima vittoria arriva alla quarta giornata, nella partita interna contro il Rimini giocata allo stadio Adriatico di Pescara conclusa con il punteggio di 1-0[15]. Il successivo 11 ottobre, nel recupero della quinta giornata, il Pineto vince il primo storico derby in campionato contro il Pescara con il risultato di 1-0[16].
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]| Cronistoria del Pineto Calcio | ||
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Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni interregionali
[modifica | modifica wikitesto]- Serie D: 1
- 2022-2023 (girone F)
Competizioni regionali
[modifica | modifica wikitesto]- Eccellenza: 1
- Promozione: 3
- 1974-1975
- 1968-1969
Statistiche e record
[modifica | modifica wikitesto]Partecipazione ai campionati
[modifica | modifica wikitesto]Il Pineto ha disputato complessivamente 62 stagioni sportive a partire dall'esordio in Seconda Categoria Abruzzo nel 1962-1963, prendendo parte a 23 campionati nazionali.
Campionati nazionali
[modifica | modifica wikitesto]| Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| 3° | Serie C | 2 | 2023-2024 | 2024-2025 | 2 |
| 4° | Serie D | 8 | 1977-1978 | 2022-2023 | 8 |
| 5° | Campionato Interregionale | 9 | 1983-1984 | 1991-1992 | 14 |
| Campionato Nazionale Dilettanti | 5 | 1992-1993 | 1997-1998 |
Campionati regionali
[modifica | modifica wikitesto]| Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| 1° | Promozione | 7 | 1975-1976 | 1982-1983 | 17 |
| Eccellenza | 10 | 1994-1995 | 2015-2016 | ||
| 2° | Prima Categoria | 6 | 1969-1970 | 1974-1975 | 15 |
| Promozione | 9 | 1999-2000 | 2007-2008 | ||
| 3° | Seconda Categoria | 7 | 1962-1963 | 1968-1969 | 7 |
Organico
[modifica | modifica wikitesto]Rosa 2023-2024
[modifica | modifica wikitesto]Rosa aggiornata al 1º febbraio 2024
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Pineto batte la Vastese e vola in serie C: promozione storica, in Il Messaggero, 7 maggio 2023. URL consultato l'8 maggio 2023.
- ^ ASD Pineto, Stadio “Pavone-Mariani”, su asdpinetocalcio.it. URL consultato l'8 maggio 2023.
- ^ ASD Pineto, 1950: nasce la società Popi Pineto, su asdpinetocalcio.it. URL consultato l'8 maggio 2023.
- ^ ASD Pineto, 1953-54: il primo campionato di Promozione, su asdpinetocalcio.it. URL consultato l'8 maggio 2023.
- ^ ASD Pineto, 1962: l'anno della rinascita, su asdpinetocalcio.it. URL consultato l'8 maggio 2023/.
- ^ ASD Pineto, Il record di imbattibilità in Prima Categoria nel 1974-75, su asdpinetocalcio.it. URL consultato l'8 maggio 2023.
- ^ ASD Pineto, Dai dilettanti alla quarta serie: due promozioni in tre anni, su asdpinetocalcio.it. URL consultato l'8 maggio 2023.
- ^ ASD Pineto, I campionati Interregionali, su asdpinetocalcio.it. URL consultato l'8 maggio 2023.
- ^ ASD Pineto, Dal 1978 al 1983: cinque anni di Promozione, su asdpinetocalcio.it. URL consultato l'8 maggio 2023.
- ^ ASD Pineto, 1977-78: il primo campionato di Serie D con amara retrocessione, su asdpinetocalcio.it. URL consultato l'8 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2022).
- ^ ASD Pineto, Anni 90 e 2000, su asdpinetocalcio.it. URL consultato l'8 maggio 2023.
- ^ ASD Pineto, 2015-16: il ritorno in Serie D, su asdpinetocalcio.it. URL consultato l'8 maggio 2023.
- ^ Federico Malerba, montaggio di Marco Di Giannantonio, Coppa Italia al Pineto, 28 maggio 2023. URL consultato il 30 maggio 2023.
- ^ Serie C, per il Gubbio solo un pareggio contro un Pineto determinato, su sport.quotidiano.net.
- ^ All'Adriatico di Pescara arriva la prima, storica vittoria in serie C del Pineto. Rimini ko per 1-0, su ilpescara.it.
- ^ Pineto-Pescara 1-0, un erroraccio di Brosco costa derby e assalto al secondo posto: cronaca, tabellini e voti, su ilpescara.it.
- ^ PINETO-FERMANA 2-0. Volpicelli e Chakir a segno nella ripresa, vincono gli abruzzesi, su fermanafc.com, 6 novembre 2023. URL consultato il 9 novembre 2023.
- ^ Della Quercia: “Siamo pronti”, su pinetocalcio.it, 26 agosto 2023. URL consultato il 24 settembre 2023 (archiviato il 2 ottobre 2023).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su pinetocalcio.it.
