Rhodesia Meridionale
Rhodesia Meridionale | |
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Dati amministrativi | |
Nome completo | Colony of Southern Rhodesia |
Nome ufficiale | Colony of Southern Rhodesia |
Lingue ufficiali | inglese |
Lingue parlate | inglese |
Inno | God Save the King (1923-1952) God Save the Queen (1952-1980)[1] |
Capitale | Salisbury |
Dipendente da | Impero britannico |
Politica | |
Forma di governo | Monarchia costituzionale |
Monarca | Giorgio V (1923-36) Edoardo VIII (1936) Giorgio VI (1936-52) Elisabetta II (1952-80)[1] |
Governatore | Sir John Robert Chancellor (1923-28) Sir Humphrey Gibbs (1959-69)[2] Lord Christopher Soames (1979-80) |
Nascita | 1923 |
Causa | - Fondazione della Colonia Britannica (1923) - Accordo con le forze indipendentiste (1979) |
Fine | 1965 con Elisabetta II 1980 con Elisabetta II |
Causa | - Dichiarazione unilaterale d'indipendenza della Rhodesia (1965) - Indipendenza dello Zimbabwe (1980) |
Territorio e popolazione | |
Massima estensione | 372,518 km² nel 1904 |
Popolazione | 605.764 nel 1904 |
Economia | |
Valuta | Sterlina rhodesiana meridionale Sterlina rhodesiana (1964-1965) Dollaro rhodesiano |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | British South Africa Company (1923) Federazione della Rhodesia e del Nyasaland (1953-1963) Zimbabwe Rhodesia (1979) |
Succeduto da | Federazione della Rhodesia e del Nyasaland (dal 1953 al 1963) Rhodesia (dal 1965 al 1979) Zimbabwe (1980) |
Ora parte di | Zimbabwe |
La Rhodesia Meridionale (o Rodesia Meridionale, in inglese Southern Rhodesia) fu una colonia della corona britannica, corrispondente all'attuale Zimbabwe, istituita nel 1923 dall'aggregazione del Mashonaland e del Matabeleland. La colonia si ridenominò semplicemente Rhodesia nel 1964, allorché la Rhodesia Settentrionale assunse il nome di Zambia; indipendente de facto come Rhodesia dal 1965, nel 1979 divenne Zimbabwe Rhodesia e lo stesso anno tornò brevemente sotto il governo britannico, per dissolversi infine nel 1980.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome deriva da quello del britannico Cecil Rhodes, una delle personalità più rilevanti nella storia dell'espansione britannica nell'Africa meridionale. La Rhodesia fu creata nel 1888 dopo la firma di una serie di trattati con i sovrani locali (tra i quali il più celebre era Lobengula, re dei Matabele) con i quali Rhodes si assicurò la concessione per lo sfruttamento minerario. Nel 1910 la Rhodesia Settentrionale (corrispondente all'attuale Zambia) si separò da quella meridionale. Nel 1923 venne formalmente fondata la colonia della Rhodesia Meridionale.
Dal 1953 al 1963, la colonia fece parte della Federazione della Rhodesia e del Nyasaland, assieme alla Rhodesia Settentrionale e al Nyasaland.
Nel 1965, con atto unilaterale, la Rhodesia si dichiarò indipendente. Cinque anni dopo, il 23 marzo 1970, venne formalmente proclamata la Repubblica di Rhodesia, con il definitivo disconoscimento del monarca britannico come Capo di Stato; nel 1979, poi, la repubblica venne brevemente sostituita dallo stato dello Zimbabwe Rhodesia. La vicenda fu contrassegnata da una lunga guerra civile che vedeva contrapposto il governo, guidato da una maggioranza bianca, e le organizzazioni di guerriglieri dello ZIPRA e dello ZANLA; il Regno Unito riuscì a mediare tra i contendenti e nel 1979 poté riprendere il controllo del paese (nuovamente ribattezzato Rhodesia Meridionale), per poi concedere l'indipendenza nel 1980. Fu l'ultima colonia europea sul territorio africano ad ottenere l'indipendenza, con la nascita dello Zimbabwe.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Tra il 1970 e il 1979 Elisabetta II non fu più riconosciuta come Regina dal Governo Rhodesiano.
- ^ Dal 1965 il Governo Rhodesiano non riconobbe più questa carica.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rhodesia Meridionale
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Southern Rhodesia, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 124791213 · LCCN (EN) n80089998 · GND (DE) 15632-2 · J9U (EN, HE) 987007552787305171 |
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