Streif

Streif
La parte finale della Streif nel 2011
StatoAustria (bandiera) Austria
LocalitàKitzbühel
MontagnaHahnenkamm
Discesa libera[1]
Partenza1.665 m s.l.m.
Arrivo805 m s.l.m.
Dislivello860 m
Lunghezza3.312 m
Pendenza max85 %
Pendenza media27 %
Pendenza min2 %
Supergigante[2]
Partenza1.381 m s.l.m.
Arrivo805 m s.l.m.
Dislivello526 m
Lunghezza2.260 m
Pendenza max69 %
Pendenza media24 %
Pendenza min8 %

La Streif è una pista sciistica situata a Kitzbühel, in Austria. Sul pendio, che si snoda sull'Hahnenkamm, si svolgono annualmente le gare di discesa libera che, insieme allo slalom speciale della Ganslern e alla combinata, compongono il Trofeo dell'Hahnenkamm. Nel 1967 la pista è stata introdotta nel circuito della Coppa del Mondo di sci alpino.

Caratteristiche

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Nel corso della sua storia la Streif ospitato anche competizioni che non facevano parte del trofeo dell'Hahnenkamm ("Zusatzrennen"): supergiganti (su un percorso accorciato detto Streifalm) e altre discese libere, validi per la Coppa del Mondo di sci alpino. Dal 1932 al 1961 furono disputate anche gare femminili.

È considerata la discesa libera più bella ed impegnativa di tutto il Circo bianco e la vittoria conquistata sul suo tracciato è la più ambita dai discesisti. Il grande fascino che esercita sugli sciatori è testimoniato anche dal fatto che perfino lo svedese Ingemar Stenmark, il più vittorioso specialista delle discipline tecniche, volle provarla almeno una volta in carriera, pur senza essere discesista[3] (chiuse 34-esimo nell'edizione 1981[4]).

A detenere il primato del maggior numero di vittorie in discesa - cinque - è lo svizzero Didier Cuche, il quale vanta inoltre una vittoria in supergigante sulla stessa pista; seguono gli austriaci Karl Schranz e Franz Klammer con quattro vittorie. Il maggior numero di vittorie in supergigante - cinque - è invece appannaggio dell'austriaco Hermann Maier, che ha inoltre ottenuto anche una vittoria in discesa.

La prima competizione documentata a Kitzbühel è del 1894-1895[5], mentre dal 1931 si disputa la competizione internazionale denominata "Hahnenkamm". Nei primi anni del torneo, tuttavia, le gare furono disputate su vari percorsi del monte Hahnenkamm; la configurazione definitiva, con la discesa sulla pista Streif e lo slalom sulla pista Ganslern, fu introdotta nel 1937[6] e adottata definitivamente negli anni quaranta[7].

Il record della pista è stato stabilito il 25 gennaio 1997 da Fritz Strobl, che ha percorso la Streif in 1'51"58[8]. Un tempo inferiore - 1'40"97 - è stato fatto segnare dal francese Luc Alphand nel 1995[9], tuttavia quell'edizione della discesa si disputò su un percorso accorciato con la partenza situata a ridosso della Steilhang[10].

Il distacco inferiore tra il primo ed il secondo classificato si registrò nel 1975; l'austriaco Franz Klammer precedette l'italiano Gustav Thöni di appena un centesimo di secondo[10]. Con rilevamenti cronometrici successivi, si verificò che il distacco era di tre millesimi di secondo, e gli sciatori sarebbero stati dichiarati vincitori ex aequo se allo scarto in millesimi non fosse corrisposto il passaggio decimale dei centesimi[11].

Il tracciato è stato teatro di alcuni terribili incidenti. Tra i più recenti quello del 2009, quando lo svizzero Daniel Albrecht cadde sull'ultimo salto prima del traguardo: lo sci destro dello sciatore s'impennò e l'atleta ebbe un impatto al suolo con il viso, subendo un trauma cranico e cerebrale, una contusione ai polmoni e un'emorragia cerebrale[12]. Anche Hans Grugger il 20 gennaio 2011 è stato vittima di una brutta caduta: sulla Mausefalle cadde rovinosamente a terra dopo aver cercato di recuperare la traiettoria persa all'inizio del salto[13].

Un'immagine estiva dell'Alte Schneise, il passaggio al termine del Brückenschuss presso il quale è collocato il cancelletto di partenza del supergigante

Da 1.665 metri di altitudine si scende, in alcune sezioni con l'85% di pendenza, anche a 145 km/h[8], fino a valle.

La partenza della discesa è posta a quota 1665 m s.l.m, prima di un muro molto ripido, con una pendenza del 50 % (26,6°), la Streif ha il punto di partenza più ripido della Coppa del mondo di sci alpino. Gli sciatori di solito raggiungono i 60 km/h in meno di tre secondi. Il primo salto, subito dopo il muro, porta nella Mausefalle (trappola per topi), un altro muro che costituisce il tratto più ripido del percorso, con una pendenza dell'85 % (40,4°). Generalmente il salto di della Mausefalle è di circa 40-50 metri.Segue una compressione, dove gli atleti vengono per un breve tratto esposti a forze pari a circa tre volte il loro peso corporeo. Dopo una svolta a sinistra, si trova una svolta a destra di 180° - la cosiddetta Karussell (giostra) - e un'altra svolta a sinistra su pendio ripido e tecnicamente impegnativo. Subito dopo c'è la Steilhang, una lunga curva in contropendenza che porta lo sciatore a ridosso delle reti di protezione. Ci si immette così nel Brückenschuss, lunga e strettissima stradina, di puro "scorrimento" (senza curve accentuate, dove lo sciatore deve condurre lo sci cercando la massima velocità con il minor attrito possibile), che esalta le doti degli scivolatori.

Segue il salto del Gschöss e l`Alte Schneise. Nell'avvicinamento al salto del Seidlalm c'è una leggera salita, all'atterraggio del salto si trova una lunga curva a sinistra, che costeggia appunto il rifugio della baita Seidlalm. Dopo una svolta a destra si giunge al muro dell' Lärchenschuss dove è importante prendere la massima velocità possibile per affrontare l`Oberhausberg, un tratto in leggera contropendenza con porte tecnicamente impegnative, che avvicina al bordo dell'Hausberg, il difficile tratto, prima del rettilineo finale, con porte visibili anche dall'arrivo.

Vi ci si immette con il salto dell'Hausbergkante, dove è importante prendere la direzione per guadagnare quanta più altezza possibile per la lunga curva a sinistra che ne segue e che fa da ingresso alla spettacolare traversa che sfocia nel lungo Zielschuss attraverso una sorprendente curva a destra. In questo tratto finale si possono raggiungere velocità anche superiori ai 140 km/h. La pista quindi finisce con un salto di circa 80 metri che si getta direttamente su traguardo.

Podi maschili

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Lo stesso argomento in dettaglio: Hahnenkamm § Albo d'oro maschile.

Discesa libera

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Elenco completo dei podi delle discese libere maschili disputate a Kitzbühel[9][10][14], valide ai fini dell'Hahnenkamm (eccetto le Zusatzrennen) e, dal 1967, della Coppa del Mondo:

Didier Cuche, che nel 2012 ha stabilito il primato dei cinque allori sulla Streif
Karl Schranz, primo sciatore a collezionare quattro successi in discesa sulla Streif, ritratto in tenuta da gara proprio a Kitzbühel
Una recente immagine di Franz Klammer, secondo atleta a raggiungere il traguardo delle quattro vittorie
Anno Primo Secondo Terzo
28 marzo 1931[15] Austria (bandiera) Ferdl Friedensbacher Austria (bandiera) Siegfried Engl Austria (bandiera) Hansjörg Schlechter
19 marzo 1932[16] Svizzera (bandiera) Walter Prager Austria (bandiera) Fritz Huber Austria (bandiera) Rudolph Matt
1933-1934
non disputata
23 marzo 1935[16] Austria (bandiera) Siegfried Engl Austria (bandiera) Sepp Klingler Austria (bandiera) Sepp Sailer
7 marzo 1936[17] Austria (bandiera) Friedl Pfeifer Austria (bandiera) Rudolph Matt Austria (bandiera) Wilhelm Walch
19 marzo 1937 Austria (bandiera) Thaddäus Schwabl Svizzera (bandiera) Willi Bernath Austria (bandiera) Eberhard Kneisl
1938-1945
non disputata
9 marzo 1946 Austria (bandiera) Thaddäus Schwabl Austria (bandiera) Karl Koller Austria (bandiera) Toni Seelos
8 marzo 1947 Austria (bandiera) Karl Feix Austria (bandiera) Engelbert Haider Austria (bandiera) Christian Pravda
13 marzo 1948 Austria (bandiera) Hellmut Lantschner Austria (bandiera) Edi Mall Austria (bandiera) Thaddäus Schwabl
13 marzo 1948[6][14] Austria (bandiera) Edi Mall ? ?
5 marzo 1949 Austria (bandiera) Egon Schöpf Austria (bandiera) Edi Mall Austria (bandiera) Luis Seyrling
11 marzo 1950 Austria (bandiera) Fritz Huber Austria (bandiera) Pepi Salvenmoser Austria (bandiera) Erich Seiler
12 marzo 1950[6][14] Austria (bandiera) Fritz Huber ? Cornel Wieser Austria (bandiera) Hellmut Lantschner
1951 Austria (bandiera) Christian Pravda Francia (bandiera) Georges Panisset Italia (bandiera) Albino Alverà
1951[14] Austria (bandiera) Christian Pravda Austria (bandiera) Engelbert Haider Italia (bandiera) Albino Alverà
1952
non disputata
17 gennaio 1953 Svizzera (bandiera) Bernhard Perren Austria (bandiera) Hans Senger Austria (bandiera) Andreas Molterer
1954[18] Austria (bandiera) Christian Pravda Austria (bandiera) Walter Schuster Austria (bandiera) Andreas Molterer
15 gennaio 1955 Austria (bandiera) Andreas Molterer Austria (bandiera) Walter Schuster Francia (bandiera) Adrien Duvillard
14 gennaio 1956 Austria (bandiera) Toni Sailer Stati Uniti (bandiera) Buddy Werner Austria (bandiera) Andreas Molterer
19 gennaio 1957 Austria (bandiera) Toni Sailer Austria (bandiera) Andreas Molterer Austria (bandiera) Josl Rieder
18 gennaio 1958 Austria (bandiera) Andreas Molterer Austria (bandiera) Josl Rieder Austria (bandiera) Egon Zimmermann
17 gennaio 1959 Stati Uniti (bandiera) Buddy Werner Svizzera (bandiera) Roger Staub Austria (bandiera) Karl Schranz
16 gennaio 1960 Francia (bandiera) Adrien Duvillard Austria (bandiera) Egon Zimmermann Svizzera (bandiera) Willi Forrer
21 gennaio 1961 Francia (bandiera) Guy Périllat Austria (bandiera) Egon Zimmermann Svizzera (bandiera) Roger Staub
20 gennaio 1962 Svizzera (bandiera) Willi Forrer Austria (bandiera) Adalbert Leitner Austria (bandiera) Gerhard Nenning
19-20 gennaio 1963 Austria (bandiera) Egon Zimmermann Austria (bandiera) Hugo Nindl Germania Ovest (bandiera) Wolfgang Bartels
1964
non disputata
23 gennaio 1965 Germania Ovest (bandiera) Ludwig Leitner Svizzera (bandiera) Willy Favre Italia (bandiera) Ivo Mahlknecht
22 gennaio 1966 Austria (bandiera) Karl Schranz Austria (bandiera) Gerhard Nenning Stati Uniti (bandiera) Billy Kidd
21 gennaio 1967[19] Francia (bandiera) Jean-Claude Killy Germania Ovest (bandiera) Franz Vogler Austria (bandiera) Heini Messner
20 gennaio 1968[19] Austria (bandiera) Gerhard Nenning Francia (bandiera) Jean-Claude Killy Svizzera (bandiera) Andreas Sprecher
18 gennaio 1969[19] Austria (bandiera) Karl Schranz Svizzera (bandiera) Jean-Daniel Dätwyler Austria (bandiera) Karl Cordin
Francia (bandiera) Henri Duvillard
1970
annullata[20]
1971
annullata[21]
14 gennaio 1972[14][19] Austria (bandiera) Karl Schranz Francia (bandiera) Henri Duvillard Svizzera (bandiera) Bernhard Russi
15 gennaio 1972[19] Austria (bandiera) Karl Schranz Francia (bandiera) Henri Duvillard Austria (bandiera) Heini Messner
27 gennaio 1973[19] Svizzera (bandiera) Roland Collombin Svizzera (bandiera) Bernhard Russi Stati Uniti (bandiera) Bob Cochran
26 gennaio 1974[19] Svizzera (bandiera) Roland Collombin Italia (bandiera) Stefano Anzi
Italia (bandiera) Giuliano Besson
18 gennaio 1975[19] Austria (bandiera) Franz Klammer Italia (bandiera) Gustav Thöni Austria (bandiera) Werner Grissmann
25 gennaio 1976[19] Austria (bandiera) Franz Klammer Norvegia (bandiera) Erik Håker Austria (bandiera) Josef Walcher
15 gennaio 1977[19] Austria (bandiera) Franz Klammer Svizzera (bandiera) René Berthod Svizzera (bandiera) Bernhard Russi
20 gennaio 1978[14][19] Austria (bandiera) Josef Walcher Svizzera (bandiera) Walter Vesti Italia (bandiera) Renato Antonioli
21 gennaio 1978[19] Germania Ovest (bandiera) Sepp Ferstl
Austria (bandiera) Josef Walcher
Germania Ovest (bandiera) Michael Veith
20 gennaio 1979[19] Germania Ovest (bandiera) Sepp Ferstl Austria (bandiera) Peter Wirnsberger Austria (bandiera) Uli Spieß
12 gennaio 1980[19] Canada (bandiera) Ken Read Austria (bandiera) Harti Weirather Italia (bandiera) Herbert Plank
17 gennaio 1981[19] Canada (bandiera) Steve Podborski Svizzera (bandiera) Peter Müller Austria (bandiera) Peter Wirnsberger
15 gennaio 1982[14][19] Austria (bandiera) Harti Weirather Canada (bandiera) Steve Podborski Canada (bandiera) Ken Read
16 gennaio 1982[19] Canada (bandiera) Steve Podborski Austria (bandiera) Franz Klammer Canada (bandiera) Ken Read
21 gennaio 1983[14][19][22] Svizzera (bandiera) Bruno Kernen Canada (bandiera) Steve Podborski Svizzera (bandiera) Urs Räber
22 gennaio 1983[19] Stati Uniti (bandiera) Todd Brooker Svizzera (bandiera) Urs Räber Canada (bandiera) Ken Read
21 gennaio 1984[19] Austria (bandiera) Franz Klammer Austria (bandiera) Erwin Resch Austria (bandiera) Anton Steiner
11 gennaio 1985[14][19] Svizzera (bandiera) Pirmin Zurbriggen Svizzera (bandiera) Franz Heinzer Austria (bandiera) Peter Wirnsberger
12 gennaio 1985[19] Svizzera (bandiera) Pirmin Zurbriggen Austria (bandiera) Helmut Höflehner Stati Uniti (bandiera) Todd Brooker
17 gennaio 1986[14][19] Austria (bandiera) Peter Wirnsberger Austria (bandiera) Erwin Resch Svizzera (bandiera) Pirmin Zurbriggen
18 gennaio 1986[19] Austria (bandiera) Peter Wirnsberger Austria (bandiera) Erwin Resch Italia (bandiera) Michael Mair
25 gennaio 1987[19] Svizzera (bandiera) Pirmin Zurbriggen Austria (bandiera) Erwin Resch Svizzera (bandiera) Peter Müller
16 gennaio 1988
annullata[23]
13 gennaio 1989[14][19] Lussemburgo (bandiera) Marc Girardelli Italia (bandiera) Michael Mair Austria (bandiera) Roman Rupp
14 gennaio 1989[19] Svizzera (bandiera) Daniel Mahrer Lussemburgo (bandiera) Marc Girardelli Austria (bandiera) Peter Wirnsberger
20 gennaio 1990[19][24] Norvegia (bandiera) Atle Skårdal Austria (bandiera) Helmut Höflehner Svizzera (bandiera) Pirmin Zurbriggen
12 gennaio 1991[19] Svizzera (bandiera) Franz Heinzer Italia (bandiera) Peter Runggaldier Canada (bandiera) Rob Boyd
17 gennaio 1992[14][19] Svizzera (bandiera) Franz Heinzer Svizzera (bandiera) Daniel Mahrer Svizzera (bandiera) Xavier Gigandet
18 gennaio 1992[19] Svizzera (bandiera) Franz Heinzer Stati Uniti (bandiera) A J Kitt Austria (bandiera) Patrick Ortlieb
16 gennaio 1993
annullata[25]
15 gennaio 1994[19] Austria (bandiera) Patrick Ortlieb Lussemburgo (bandiera) Marc Girardelli Svizzera (bandiera) William Besse
13 gennaio 1995[14][19][26] Francia (bandiera) Luc Alphand Austria (bandiera) Patrick Ortlieb Italia (bandiera) Kristian Ghedina
14 gennaio 1995[19][26] Francia (bandiera) Luc Alphand Austria (bandiera) Armin Assinger Italia (bandiera) Werner Perathoner
13 gennaio 1996[19] Austria (bandiera) Günther Mader Francia (bandiera) Luc Alphand Italia (bandiera) Peter Runggaldier
24 gennaio 1997[14][19][27] Francia (bandiera) Luc Alphand Austria (bandiera) Werner Franz Svizzera (bandiera) William Besse
25 gennaio 1997[19] Austria (bandiera) Fritz Strobl Austria (bandiera) Werner Franz Francia (bandiera) Luc Alphand
23 gennaio 1998[14][19][27] Svizzera (bandiera) Didier Cuche Francia (bandiera) Nicolas Burtin Francia (bandiera) Jean-Luc Crétier
24 gennaio 1998[19][28] Italia (bandiera) Kristian Ghedina Svizzera (bandiera) Didier Cuche Austria (bandiera) Josef Strobl
22 gennaio 1999[14][19][27] Norvegia (bandiera) Lasse Kjus Norvegia (bandiera) Kjetil André Aamodt Austria (bandiera) Werner Franz
23 gennaio 1999[19] Austria (bandiera) Hans Knauß Austria (bandiera) Peter Rzehak Austria (bandiera) Werner Franz
22 gennaio 2000[19] Austria (bandiera) Fritz Strobl Italia (bandiera) Kristian Ghedina
Austria (bandiera) Josef Strobl
20 gennaio 2001[19] Austria (bandiera) Hermann Maier Austria (bandiera) Hannes Trinkl Austria (bandiera) Stephan Eberharter
Stati Uniti (bandiera) Daron Rahlves
19 gennaio 2002[19] Austria (bandiera) Stephan Eberharter Norvegia (bandiera) Kjetil André Aamodt Austria (bandiera) Hannes Trinkl
25 gennaio 2003[19][29] Stati Uniti (bandiera) Daron Rahlves Svizzera (bandiera) Didier Cuche Norvegia (bandiera) Kjetil André Aamodt
22 gennaio 2004[14][19] Norvegia (bandiera) Lasse Kjus Austria (bandiera) Stephan Eberharter Stati Uniti (bandiera) Daron Rahlves
24 gennaio 2004[19] Austria (bandiera) Stephan Eberharter Stati Uniti (bandiera) Daron Rahlves Svizzera (bandiera) Ambrosi Hoffmann
22 gennaio 2005
annullata[30]
21 gennaio 2006[19][29] Austria (bandiera) Michael Walchhofer Liechtenstein (bandiera) Marco Büchel Stati Uniti (bandiera) Daron Rahlves
27 gennaio 2007
annullata[31]
19 gennaio 2008[19][29] Svizzera (bandiera) Didier Cuche Stati Uniti (bandiera) Bode Miller
Austria (bandiera) Mario Scheiber
24 gennaio 2009[19] Svizzera (bandiera) Didier Défago Austria (bandiera) Michael Walchhofer Austria (bandiera) Klaus Kröll
23 gennaio 2010[19] Svizzera (bandiera) Didier Cuche Slovenia (bandiera) Andrej Šporn Italia (bandiera) Werner Heel
22 gennaio 2011[19] Svizzera (bandiera) Didier Cuche Stati Uniti (bandiera) Bode Miller Francia (bandiera) Adrien Théaux
21 gennaio 2012[19][29] Svizzera (bandiera) Didier Cuche Austria (bandiera) Romed Baumann Austria (bandiera) Klaus Kröll
26 gennaio 2013[19] Italia (bandiera) Dominik Paris Canada (bandiera) Erik Guay Austria (bandiera) Hannes Reichelt
25 gennaio 2014[19][28] Austria (bandiera) Hannes Reichelt Norvegia (bandiera) Aksel Lund Svindal Stati Uniti (bandiera) Bode Miller
24 gennaio 2015[19][29] Norvegia (bandiera) Kjetil Jansrud Italia (bandiera) Dominik Paris Francia (bandiera) Guillermo Fayed
23 gennaio 2016[19] Italia (bandiera) Peter Fill Svizzera (bandiera) Beat Feuz Svizzera (bandiera) Carlo Janka
21 gennaio 2017[19] Italia (bandiera) Dominik Paris Francia (bandiera) Valentin Giraud Moine Francia (bandiera) Johan Clarey
20 gennaio 2018[19] Germania (bandiera) Thomas Dreßen Svizzera (bandiera) Beat Feuz Austria (bandiera) Hannes Reichelt
25 gennaio 2019[19] Italia (bandiera) Dominik Paris Svizzera (bandiera) Beat Feuz Austria (bandiera) Otmar Striedinger
25 gennaio 2020[19] Austria (bandiera) Matthias Mayer Austria (bandiera) Vincent Kriechmayr
Svizzera (bandiera) Beat Feuz
22 gennaio 2021[14][19] Svizzera (bandiera) Beat Feuz Austria (bandiera) Matthias Mayer Italia (bandiera) Dominik Paris
24 gennaio 2021[19] Svizzera (bandiera) Beat Feuz Francia (bandiera) Johan Clarey Austria (bandiera) Matthias Mayer
21 gennaio 2022[14][19][29] Norvegia (bandiera) Aleksander Aamodt Kilde Francia (bandiera) Johan Clarey Francia (bandiera) Blaise Giezendanner
23 gennaio 2022[19] Svizzera (bandiera) Beat Feuz Svizzera (bandiera) Marco Odermatt Austria (bandiera) Daniel Hemetsberger
20 gennaio 2023[14][19] Austria (bandiera) Vincent Kriechmayr Italia (bandiera) Florian Schieder Svizzera (bandiera) Niels Hintermann
21 gennaio 2023[19] Norvegia (bandiera) Aleksander Aamodt Kilde Francia (bandiera) Johan Clarey Stati Uniti (bandiera) Travis Ganong
19 gennaio 2024[14][19] Francia (bandiera) Cyprien Sarrazin Italia (bandiera) Florian Schieder Svizzera (bandiera) Marco Odermatt
20 gennaio 2024[19] Francia (bandiera) Cyprien Sarrazin Svizzera (bandiera) Marco Odermatt Italia (bandiera) Dominik Paris

Elenco completo dei podi del supergigante disputato sulla Streifalm (la Streif con partenza abbassata e percorso abbreviato: dal tracciato sono esclusi passaggi quali la Mausefalle e la Steilhang) dal 1995 a oggi[10][14][32]. La gara non si è tenuta tutti gli anni e non fa parte del trofeo dell'Hahnenkamm.

Hermann Maier: primatista, con cinque vittorie, nell'albo d'oro del supergigante di Kitzbühel
Anno Primo Secondo Terzo
16 gennaio 1995 Austria (bandiera) Günther Mader Italia (bandiera) Peter Runggaldier Austria (bandiera) Armin Assinger
1996-1999
non disputato
21 gennaio 2000 Austria (bandiera) Hermann Maier Austria (bandiera) Werner Franz Svizzera (bandiera) Didier Cuche
19 gennaio 2001 Austria (bandiera) Hermann Maier Austria (bandiera) Josef Strobl Austria (bandiera) Werner Franz
18 gennaio 2002 Austria (bandiera) Stephan Eberharter Italia (bandiera) Alessandro Fattori Svizzera (bandiera) Didier Cuche
27 gennaio 2003 Austria (bandiera) Hermann Maier Austria (bandiera) Christoph Gruber Austria (bandiera) Stephan Eberharter
23 gennaio 2004 Stati Uniti (bandiera) Daron Rahlves Austria (bandiera) Hermann Maier Austria (bandiera) Michael Walchhofer
24 gennaio 2005 Austria (bandiera) Hermann Maier Stati Uniti (bandiera) Daron Rahlves Austria (bandiera) Fritz Strobl
20 gennaio 2006 Austria (bandiera) Hermann Maier Italia (bandiera) Peter Fill Austria (bandiera) Hannes Reichelt
26 gennaio 2007
annullato
18 gennaio 2008 Liechtenstein (bandiera) Marco Büchel Austria (bandiera) Hermann Maier Svizzera (bandiera) Didier Cuche
Austria (bandiera) Mario Scheiber
23 gennaio 2009 Austria (bandiera) Klaus Kröll Norvegia (bandiera) Aksel Lund Svindal Svizzera (bandiera) Ambrosi Hoffmann
22 gennaio 2010 Svizzera (bandiera) Didier Cuche Austria (bandiera) Michael Walchhofer Austria (bandiera) Georg Streitberger
21 gennaio 2011 Croazia (bandiera) Ivica Kostelić Austria (bandiera) Georg Streitberger Norvegia (bandiera) Aksel Lund Svindal
25 gennaio 2013 Norvegia (bandiera) Aksel Lund Svindal Austria (bandiera) Matthias Mayer Italia (bandiera) Christof Innerhofer
2014
non disputato[33]
23 gennaio 2015 Italia (bandiera) Dominik Paris Austria (bandiera) Matthias Mayer Austria (bandiera) Georg Streitberger
22 gennaio 2016 Norvegia (bandiera) Aksel Lund Svindal Stati Uniti (bandiera) Andrew Weibrecht Austria (bandiera) Hannes Reichelt
20 gennaio 2017 Austria (bandiera) Matthias Mayer Italia (bandiera) Christof Innerhofer Svizzera (bandiera) Beat Feuz
19 gennaio 2018 Norvegia (bandiera) Aksel Lund Svindal Norvegia (bandiera) Kjetil Jansrud Austria (bandiera) Matthias Mayer
27 gennaio 2019 Germania (bandiera) Josef Ferstl Francia (bandiera) Johan Clarey Italia (bandiera) Dominik Paris
24 gennaio 2020 Norvegia (bandiera) Kjetil Jansrud Norvegia (bandiera) Aleksander Aamodt Kilde
Austria (bandiera) Matthias Mayer
25 gennaio 2021 Austria (bandiera) Vincent Kriechmayr Svizzera (bandiera) Marco Odermatt Austria (bandiera) Matthias Mayer
2022
non disputato

Podi femminili

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Discesa libera

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Elenco dei podi delle discese libere femminili disputate a Kitzbühel[34], valide ai fini dell'Hahnenkamm:

Anno Primo Secondo Terzo
1931
non disputata
1932[16] Austria (bandiera) Rini Andretta ? ?
1933-1934
non disputato
1935[16] Paesi Bassi (bandiera) Gratia Schimmelpenninck ? ?
1936[17] Austria (bandiera) Hilde Gustine ? ?
1937 Regno Unito (bandiera) Evie Pinching ? ?
1938-1945
non disputata
1946 Austria (bandiera) Anneliese Schuh-Proxauf ? ?
1947 Austria (bandiera) Hilde Doleschell ? ?
1948 Austria (bandiera) Sophie Nogler ? ?
1949 Austria (bandiera) Resi Hammerer ? ?
1950 Austria (bandiera) Rosi Sailer ? ?
1951 Stati Uniti (bandiera) Andrea Mead Lawrence ? ?
1952
non disputata
1953 Austria (bandiera) Erika Mahringer
Austria (bandiera) Trude Klecker
? ?
1954[18] Austria (bandiera) Erika Mahringer ? ?
1955 Svizzera (bandiera) Madeleine Berthod ? ?
1956 Germania Ovest (bandiera) Sonja Sperl ? ?
1957 Canada (bandiera) Lucille Wheeler ? ?
1958 Austria (bandiera) Hilde Hofherr ? ?
1959 Norvegia (bandiera) Astrid Sandvik ? ?
1960 Austria (bandiera) Traudl Hecher ? ?
1961 Austria (bandiera) Traudl Hecher ? ?
  1. ^ Scheda sulla Streif sul sito ufficiale dell'Hahnenkamm, su hahnenkamm.com. URL consultato il 23 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2013).
  2. ^ Scheda sulla Streifalm sul sito ufficiale dell'Hahnenkamm, su hahnenkamm.com. URL consultato il 24 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2011).
  3. ^ Ingemar Stenmark, su discesalibera.it. URL consultato l'11 aprile 2010.
  4. ^ Stenmark fa punti da turista, in La Stampa, 18 gennaio 1981. URL consultato il 27 gennaio 2014.
  5. ^ Notizie storiche sull'Hahnenkamm sul sito SportKomplett.de, su sport-komplett.de. URL consultato l'8 aprile 2010.
  6. ^ a b c Überblick HKR ab 1931 (PDF) [collegamento interrotto], su hahnenkamm.com. URL consultato il 29 gennaio 2011.
  7. ^ Storia sul sito ufficiale dell'Hahnenkamm, su hahnenkamm.com. URL consultato l'8 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2011).
  8. ^ a b Record sul sito ufficiale dell'Hahnenkamm [collegamento interrotto], su hahnenkamm.com. URL consultato l'8 aprile 2010.
  9. ^ a b I podi sul sito ufficiale della FIS (discesa libera), su data.fis-ski.com. URL consultato il 30 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  10. ^ a b c d Liste Platz 1 bis 3 Hahnenkamm-Rennen (PDF), su hahnenkamm.com. URL consultato il 26 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  11. ^ Flavio Vannetti, Thöni e la Streif: "Lì pure la sconfitta è da leggenda", in Corriere della Sera, 18 gennaio 2002, p. 47. URL consultato il 4 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2014).
  12. ^ Sci, paurosa caduta per Albrecht. "Sarà tenuto in coma artificiale", in Corriere della Sera, 22 gennaio 2009. URL consultato il 22 gennaio 2009.
  13. ^ Paura a Kitzbühel. Grugger cade, operato, in La Repubblica, 20 gennaio 2011. URL consultato il 21 gennaio 2011.
  14. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v Zusatzrennen; cfr. Albo d'oro delle Zusatzrennen maschili sul sito ufficiale dell'Hahnenkamm, su hahnenkamm.com. URL consultato il 26 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2013).
  15. ^ Disputata sulla pista Fleckalm; cfr. Überblick HKR ab 1931 (PDF) [collegamento interrotto], su hahnenkamm.com. URL consultato il 27 gennaio 2011.
  16. ^ a b c d Disputata sulla pista Sticklberg; cfr. Überblick HKR ab 1931 (PDF) [collegamento interrotto], su hahnenkamm.com. URL consultato il 27 gennaio 2011.
  17. ^ a b Disputata sulla pista Pengelstein; cfr. Überblick HKR ab 1931 (PDF) [collegamento interrotto], su hahnenkamm.com. URL consultato il 27 gennaio 2011.
  18. ^ a b Nel 1954 a Kitzbühel il trofeo dell'Hahnenkamm fu sostituito dalla III Settimana internazionale degli sport invernali.
  19. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak al am an ao ap aq ar as at au av aw ax ay az ba bb bc bd be bf bg bh bi bj bk bl bm bn bo bp bq Valida ai fini della Coppa del Mondo; cfr. I podi sul sito ufficiale della FIS (discesa libera), su data.fis-ski.com. URL consultato il 30 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  20. ^ Nel 1970 a causa della mancanza di neve in luogo della discesa libera è stato disputato uno slalom gigante (vinto da Dumeng Giovanoli) e la classifica della combinata dell'Hahnenkamm è stata stilata sommando i tempi di questo gigante con quelli del tradizionale slalom speciale di Kitzbühel.
  21. ^ Nel 1971 a causa della mancanza di neve la discesa libera di Kitzbühel è stata sostituita da quella disputata il 31 gennaio a Megève, in Francia (vinta da Bernhard Russi), e la classifica della combinata dell'Hahnenkamm è stata stilata sommando i tempi di questa discesa con quelli del tradizionale slalom speciale di Kitzbühel.
  22. ^ Gara disputata in sostituzione della discesa del Trofeo del Lauberhorn di Wengen.
  23. ^ Nel 1988 a causa della mancanza di neve a Kitzbühel le gare del trofeo dell'Hahnenkamm si sono disputate a Bad Kleinkirchheim; la discesa è stata vinta dallo svizzero Peter Müller davanti al connazionale Pirmin Zurbriggen e al francese Franck Piccard.
  24. ^ Nel 1990 a causa della mancanza di neve nella parte alta della Streif la discesa libera è stata disputata su un percorso accorciato, con il cancelletto posto al Seidelalmkopf (quello che negli anni successivi sarebbe divenuto il punto di partenza del supergigante), e in due manche ("discesa sprint").
  25. ^ Nel 1993 a causa della mancanza di neve a Kitzbühel le gare del trofeo dell'Hahnenkamm sono state annullate e sostituite da una discesa libera a Sankt Anton am Arlberg e da uno slalom a Lech am Arlberg; la discesa è stata vinta dallo svizzero Franz Heinzer davanti all'italiano Peter Runggaldier e all'austriaco Günther Mader.
  26. ^ a b Percorso della discesa ridotto con l'abbassamento della partenza alla Steilhang.
  27. ^ a b c Discesa libera sprint, in due manche su percorso ridotto.
  28. ^ a b Percorso della discesa modificato con l'esclusione dell'Hausbergkante: cfr. Max Valle, Hannes Reichelt fa impazzire l'Austria trionfando nella discesa di Kitzbühel, in Neveitalia.it, 25 gennaio 2014. URL consultato il 27 gennaio 2014.
  29. ^ a b c d e f Percorso della discesa ridotto con l'abbassamento della partenza.
  30. ^ Nel 2005 la discesa del trofeo dell'Hahnenkamm è stata annullata e sostituita da una discesa libera disputata a Garmisch-Partenkirchen, vinta dall'austriaco Michael Walchhofer davanti al connazionale Hermann Maier e allo statunitense Bode Miller.
  31. ^ Nel 2007 la discesa del trofeo dell'Hahnenkamm è stata annullata e sostituita da una discesa libera disputata a Garmisch-Partenkirchen, vinta dallo sloveno Andrej Jerman davanti all'austriaco Hans Grugger e al canadese Erik Guay.
  32. ^ I podi sul sito ufficiale della FIS (supergigante), su data.fis-ski.com. URL consultato il 24 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  33. ^ Il 26 gennaio 2014 si è disputato un supergigante, valido per la Coppa del Mondo e per la combinata dell'Hahnenkamm, sulla pista Seidlalm (che con la Streifalm condivide un tratto iniziale e l'arrivo), vinto dallo svizzero Didier Défago davanti allo statunitense Bode Miller a - terzi a pari merito - all'austriaco Max Franz e al norvegese Aksel Lund Svindal.
  34. ^ Albo d'oro delle discese libere femminili sul sito ufficiale dell'Hahnenkamm, su hahnenkamm.com. URL consultato il 31 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2013).

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