Durante gli anni '80 le federazioni di Australia e Nuova Zelanda organizzavano dei confronti tra le provincie e in questa direzione, nel 1986, fu istituito il South Pacific Championship a cui partecipava anche una selezione di Figi. A questa esperienza seguì il Super 6.
Nel 1991, la fine dell'apartheid riammise il Sudafrica nello sport internazionale, ci fu l'opportunità allargare la competizione anche alle migliori squadre provinciali del Sudafrica. Il canale Top Sport della South African Broadcasting Corporation si impegnò in una sponsorizzazione triennale della competizione, consentendone il lancio. Il formato del torneo vide confrontarsi dieci squadre divise in due gironi: quattro neozelandesi provenienti dal National Provincial Championship, tre sudafricane dalla Currie Cup, due selezioni australiane Queensland e Nuovo Galles del Sud e la vincitrice del Pacific Tri-Nations.
Le tre edizioni videro due affermazioni di Queensland e una di Transvaal nell'edizione inaugurale.
L'avvento del professionismo nel rugby, nell'agosto 1995, portò ad una riorganizzazione della competizione. Nasce la SANZAR, una partnership tra le federazioni di Sudafrica, la Nuova Zelanda e la Australia, e in collaborazione con Rupert Murdoch diedero vita al Super 12.