Supercoppa italiana 2009

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Supercoppa italiana 2009 (disambigua).
Voce principale: Supercoppa italiana.

Supercoppa italiana 2009
Supercoppa TIM 2009
Competizione Supercoppa italiana
Sport Calcio
Edizione 22ª
Organizzatore Lega Calcio
Date 8 agosto 2009
Luogo Cina (bandiera) Cina
Pechino
Partecipanti 2
Formula gara unica
Impianto/i Stadio nazionale di Pechino
Risultati
Vincitore Lazio
(3º titolo)
Secondo Inter
Statistiche
Miglior giocatore Italia (bandiera) Tommaso Rocchi
Gol segnati 3
Pubblico 68 961
La Supercoppa vinta dalla Lazio
Cronologia della competizione

La Supercoppa italiana 2009, denominata Supercoppa TIM per ragioni di sponsorizzazione, è stata la 22ª edizione della competizione, disputata l'8 agosto 2009 allo stadio nazionale di Pechino. La sfida è stata disputata tra l'Inter, vincitrice della Serie A 2008-2009, e la Lazio, detentrice della Coppa Italia 2008-2009.

A conquistare il titolo è stata la Lazio che ha vinto per 2-1 con reti di Matuzalém e del capitano Tommaso Rocchi. Per i nerazzurri, capaci di conseguire il treble nel maggio 2010, si trattò dell'unica competizione non vinta nella stagione 2009-2010.

Squadre Qualificazione Partecipazioni precedenti
(il grassetto indica la vittoria)
Inter Vincitore della Serie A 2008-2009 6 (1989, 2000, 2005, 2006, 2007, 2008)
Lazio Vincitore della Coppa Italia 2008-2009 3 (1998, 2000, 2004)
Pechino
8 agosto 2009, ore 20:00 UTC+8
Inter1 – 2
referto
LazioStadio nazionale (68 961 spett.)
Arbitro:  Morganti (Ascoli Piceno)

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Inter
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Lazio
Inter (4-3-1-2)
P 12 Brasile (bandiera) Júlio César
D 13 Brasile (bandiera) Maicon Ammonizione al 91’ 91’
D 6 Brasile (bandiera) Lúcio
D 26 Romania (bandiera) Cristian Chivu Ammonizione al 91’ 91’
D 4 Argentina (bandiera) Javier Zanetti (c)
C 19 Argentina (bandiera) Esteban Cambiasso
C 11 Ghana (bandiera) Sulley Muntari Ammonizione al 29’ 29’ Uscita al 85’ 85’
C 8 Brasile (bandiera) Thiago Motta Uscita al 70’ 70’
C 5 Serbia (bandiera) Dejan Stanković Uscita al 70’ 70’
A 9 Camerun (bandiera) Samuel Eto'o
A 22 Argentina (bandiera) Diego Milito
A disposizione:
P 1 Italia (bandiera) Francesco Toldo
D 2 Colombia (bandiera) Iván Córdoba
C 7 Portogallo (bandiera) Ricardo Quaresma
C 14 Francia (bandiera) Patrick Vieira Ingresso al 70’ 70’
C 30 Brasile (bandiera) Mancini
A 18 Honduras (bandiera) David Suazo Ingresso al 85’ 85’
A 45 Italia (bandiera) Mario Balotelli Ingresso al 70’ 70’
Allenatore:
Portogallo (bandiera) José Mourinho
Lazio (4-3-1-2)
P 86 Uruguay (bandiera) Fernando Muslera
D 2 Svizzera (bandiera) Stephan Lichtsteiner
D 87 Francia (bandiera) Modibo Diakité
D 13 Italia (bandiera) Sebastiano Siviglia
D 11 Serbia (bandiera) Aleksandar Kolarov
C 32 Italia (bandiera) Cristian Brocchi
C 33 Italia (bandiera) Roberto Baronio Uscita al 53’ 53’
C 5 Italia (bandiera) Stefano Mauri Uscita al 80’ 80’
C 8 Brasile (bandiera) Matuzalém Ammonizione al 30’ 30’
A 10 Argentina (bandiera) Mauro Zárate
A 9 Italia (bandiera) Tommaso Rocchi (c) Uscita al 72’ 72’
A disposizione:
P 1 Argentina (bandiera) Albano Bizzarri
D 25 Brasile (bandiera) Emílson Sánchez Cribari Ingresso al 80’ 80’
D 26 Romania (bandiera) Ștefan Radu
C 6 Francia (bandiera) Ousmane Dabo Ingresso al 53’ 53’
C 7 Portogallo (bandiera) Eliseu
C 17 Italia (bandiera) Pasquale Foggia
A 74 Argentina (bandiera) Julio Ricardo Cruz Ingresso al 72’ 72’
Allenatore:
Italia (bandiera) Davide Ballardini

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio