Verdiso
Verdiso | |
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Dettagli | |
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Riconoscimento | |
Tipo | IGT |
Vitigni con cui è consentito produrlo | |
Verdiso | |
Scheda del vino |
Il termine Verdiso indica un vitigno a bacca bianca ed il vino bianco a indicazione geografica tipica prodotto in Veneto nell'altamarca trevigiana[1].
Il verdiso è un vitigno a bacca bianca autoctono coltivato nella provincia di Treviso, che rientra nel disciplinare di produzione del prosecco DOC e DOCG. Da queste uve si ottengono vini caratterizzati da un'elevata acidità.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'esistenza del vitigno è accertata da un documento del 1788 con cui l'abbazia di Follina impose la coltivazione ai coloni. Altri storici ne confermano la presenza nei pressi di Conegliano.
Nella produzione del prosecco il Verdiso costituisce fino al 15% delle uve utilizzate, unitamente a perera, bianchetta, pinot e chardonnay.
Nel 1988, durante lo svolgimento della tradizionale Festa dei Marroni di Combai, il Verdiso fu proposto come vino da bere con i marroni e nel 1989 venne organizzata la prima edizione della manifestazione "E' Verdisio". Nel 1991 viene costituita l'Associazione Amici del Verdiso a Combai (Treviso), che predispone un disciplinare di autoregolamentazione e realizza una rilevazione delle produzioni esistenti, coniando un marchio d'origine e di garanzia; successivamente viene predisposto uno studio triennale dell'Istituto Sperimentale per la Viticoltura di Conegliano, per l'individuazione delle zone maggiormente vocate alla produzione e per la definizione delle caratteristiche del vino.
Varietà
[modifica | modifica wikitesto]Sono commercializzati quattro tipi di vino Verdiso[2]:
- Verdiso tranquillo
- Verdiso frizzante, nella variante tradizionale "con fondo" oppure ottenuto in autoclave
- Spumante
- Passito
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Verdiso IGT, su Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene. URL consultato il 19 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2016).
- ^ Il vino Verdiso IGT, su Marcadoc. URL consultato il 19 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2016).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Associazione Amici del Verdiso, su verdiso.altervista.org. URL consultato il 26 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).