Ángel Herrera Oria

Ángel Herrera Oria
cardinale di Santa Romana Chiesa
Statua del cardinale Ángel Herrera Oria a Santander.
Orationi et ministerio Verbi
 
Incarichi ricoperti
 
Nato19 dicembre 1886 a Santander
Ordinato presbitero28 luglio 1940
Nominato vescovo24 aprile 1947 da papa Pio XII
Consacrato vescovo30 giugno 1947 dall'arcivescovo Gaetano Cicognani (poi cardinale)
Creato cardinale22 febbraio 1965 da papa Paolo VI
Deceduto28 luglio 1968 (81 anni) a Madrid
 

Ángel Herrera Oria (Santander, 19 dicembre 1886Madrid, 28 luglio 1968) è stato un cardinale, vescovo cattolico e politico spagnolo.

Nacque a Santander il 19 dicembre 1886. Fondò nel 1911 il giornale cattolico El Debate e poi una scuola di giornalismo negli anni '20. Nel 1931 creò un movimento di destra cattolico con il quale si candidò senza essere eletto, Accìon popular, che nel 1933, confluì nella Confederazione Spagnola delle Destre Autonome di cui fu leader insieme a José María Gil-Robles y Quiñones.

Lasciò politica e giornalismo nel 1935 e a inizio 1936 entrò in seminario a Friburgo in Svizzera. Fu ordinato sacerdote nel 1940 e tornò in Spagna nel 1943, collaborando in quegli anni con il regime franchista. Nel 1947 divenne vescovo di Malaga. Da quegli anni si indirizza verso la dottrina sociale di Leone XIII.[1]

Papa Paolo VI lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 22 febbraio 1965.

Morì a Madrid il 28 luglio 1968 all'età di 81 anni.

Genealogia episcopale e successione apostolica

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La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

  1. ^ Copia archiviata (PDF), su fpablovi.org. URL consultato il 5 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2012).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Vescovo di Malaga Successore
Balbino Santos y Olivera 24 aprile 1947 – 19 agosto 1966 Emilio Benavent Escuín

Predecessore Cardinale presbitero del Sacro Cuore di Maria Successore
- 25 febbraio 1965 – 28 luglio 1968 Arcadio María Larraona Saralegui, C.M.F.
Controllo di autoritàVIAF (EN7639249 · ISNI (EN0000 0001 2119 6602 · BAV 495/81726 · LCCN (ENn88669763 · GND (DE118983210 · BNE (ESXX968808 (data) · BNF (FRcb14611125t (data) · CONOR.SI (SL296216931