306 Unitas
Unitas (306 Unitas) | |
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Scoperta | 1º marzo 1891 |
Scopritore | Elia Millosevich |
Classificazione | Fascia principale |
Classe spettrale | S |
Parametri orbitali | |
(all'epoca K074A) | |
Semiasse maggiore | 2,3577214 UA |
Inclinazione sull'eclittica | 7,26829° |
Eccentricità | 0,1505826 |
Longitudine del nodo ascendente | 142,03565° |
Argom. del perielio | 167,60604° |
Anomalia media | 244,08209° |
Par. Tisserand (TJ) | 3,527 (calcolato) |
Dati fisici | |
Diametro medio | 46,7 km |
Periodo di rotazione | 8,74 ore |
Albedo | 0,2112 |
Dati osservativi | |
Magnitudine ass. | 8,96 |
306 Unitas è un asteroide della fascia principale del diametro medio di circa 46,7 km. Scoperto nel 1891 dall'astronomo italiano Elia Millosevich, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a 2,3577214 UA e da un'eccentricità di 0,1505826, inclinata di 7,26829° rispetto all'eclittica.
Il nome fu scelto dall'astronomo italiano Pietro Tacchini, direttore prima dell'osservatorio di Modena e quindi di quello di Palermo, in onore dell'astronomo Angelo Secchi, suo predecessore, ed in onore dell'unità d'Italia.[1]
Identificato inizialmente un membro della famiglia Vesta, è stato in seguito riconosciuto come non correlato a questa a causa della differente classificazione spettrale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Lutz D. Schmadel, Dictionary of Minor Planet Names, 5ª ed., Berlin, New York, Springer, 2003, ISBN 3-540-00238-3.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su 306 Unitas
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) 306 Unitas - Dati riportati nel database dell'IAU, su minorplanetcenter.net, Minor Planet Center.
- (EN) 306 Unitas - Dati riportati nello Small-Body Database, su ssd.jpl.nasa.gov, Jet Propulsion Laboratory.