Adalberto II Pallavicino
Adalberto II Pallavicino (Luni, 980 circa – Busseto, 1034 circa) è stato un nobile italiano, marchese di Massa e capostipite della famiglia Pallavicino.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Oberto III (morto nel 996) e nipote di Adalberto I degli Obertenghi, ottenne dall'imperatore del Sacro Romano Impero Corrado II il Salico l'investitura della contea di Aucia e di Busseto, dove si stabilì, divenendo la capitale del marchesato. Ebbe numerosissimi possedimenti in Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia e Toscana con le contee di Milano, Pavia, Como, Bergamo, Brescia, Verona, Tortona, Acqui, Alba, Piacenza, Parma, Reggio, Modena, Luni, Pisa, Volterra e Arezzo.
Fu il fondatore con la moglie Adelaide nel 1033 del monastero di Santa Maria Assunta di Castione Marchesi, che donò ai benedettini.[1]
Morì nel 1034 circa e fu sepolto nel monastero da lui voluto e nel quale ancora esiste la sua lapide sepolcrale.
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Adalberto sposò Adelaide[2] di Bosone I dei conti di Sabbioneta, progenitore della casate Massa-Carrara (Cybo-Malaspina), Parodi e Pallavicino. Ebbero un figlio, Oberto IV, morto forse nel 1084.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ars romanica. ABBAZIA DI SANTA MARIA ASSUNTA A CASTIONE MARCHESI., su romanico-emiliaromagna.com. URL consultato il 4 maggio 2017 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2016).
- ^ A. Conti, Gli ascendenti dei Casaloldo. I conti di Sabbioneta e gli ultimi conti di Parma tra il Garda e il Po (secc. XI-XIII), in M. Vignoli, Casaloldo e la battaglia del 10 maggio 1509, Mantova, 2009
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Pallavicino, Torino, 1835, ISBN non esistente.
- Ubaldo Formentini, Genova nel basso impero e nell’alto medio evo, Milano, 1941.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Adalberto II sull'Enciclopedia Treccani, su treccani.it.