Afroeuropeo

Afroeuropei
Luogo d'origineAfrica
Popolazione12.000.000 ca (2011)
ReligioneCristianesimo, Islam, Animismo, altre
Gruppi correlatiafroamericano
Distribuzione
Europa (bandiera) Europa12.000.000 ca (2011)

Con il termine afroeuropeo (falsariga del più noto termine afroamericano) si intendono i cittadini europei con ascendenze dell'Africa subsahariana;[1] sono quindi esclusi da questa categoria gli arabi e i berberi abitanti del Maghreb, mentre sono inclusi i discendenti degli schiavi neri deportati nel continente americano e nei Caraibi. Il termine è legato al concetto delle seconde generazioni.[2] Per indicare invece i cittadini di origini europee residenti nel continente africano si usa il termine euroafricano. Si stima in Europa risiedano dai 12 ai 15 milioni di afroeuropei.[3]

Stato Numero Principali zone di

diffusione

Note
Unione europea 12.000.000
Francia 7.000.000-8.000.000[4][5] Parigi, Lione, Tolosa,

Bordeaux, Marsiglia

Regno Unito 1.147.738 (prima generazione)
2.500.000 (totale)
Londra, Birmingham,

Manchester

Italia 1.159.290 Milano, Roma, Torino,

Brescia, Venezia, Napoli,

Palermo

Spagna 780.000 Andalusia, Madrid,

Barcellona, Isole Canarie

Germania ca. 500.000 Amburgo, Berlino,

Francoforte, Colonia

Paesi Bassi 500.000 Amsterdam, Rotterdam,

L'Aia, Eindhoven

Portogallo 116.071 Lisbona, Porto, Faro
Federazione Russa 100.000 Mosca, San Pietroburgo, Soči, Voronež, Crimea
Irlanda 44.318 Dublino
Belgio ca. 20.000 Bruxelles, Anversa

Gli afroeuropei sono un gruppo etnico mediamente giovane in un contesto europeo: ciò significa che sono molto meno presenti malattie associate alla vecchiaia quali Alzheimer o Parkinson. Per via della pella scura molti afroeuropei soffrono di carenze di vitamina D, specialmente in paesi settentrionali quali l'Islanda o la Finlandia. La carenza di vitamina D rende più probabile l'insorgere di malattie quali l'osteoporosi.

  1. ^ Afroeuropa, su afroeuropa.unileon.es. URL consultato il 5 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2015).
  2. ^ Ingy Mubiayi, Igiaba Scego, Quando nasci è una roulette: giovani figli di migranti si raccontano, Terre di mezzo, 2007, p. 7.
  3. ^ UN Decade for People of African Descent: Time for the EU to tackle Afrophobia, su ENAR, dicembre 2014. URL consultato il 31 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2015).
  4. ^ Être né en France d’un parent immigré (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2021)., Insee Première, n°1287, mars 2010, Catherine Borrel et Bertrand Lhommeau, Insee
  5. ^ Répartition des immigrés par pays de naissance 2008 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2021), Insee, October 2011

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]