Aimone Cravetta
Aimone Cravetta (Savigliano, 9 ottobre 1504 – Savigliano, 15 ottobre 1569) è stato un giurista italiano del XVI secolo.[1]
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nacque nel 1504 a Savigliano, figlio di un giureconsulto, Giovanni Battista Cravetta.[1] Studiò all'università di Torino, dove iniziò a tenere lezioni già da ventenne. Interrotta temporaneamente l'attività accademica a causa di una malattia, a 22 anni fu invitato da Carlo II di Savoia ad assumere il ruolo di giudice a Cuneo.[1]
Rientrò a Torino nel 1534 dove si sposò con la figlia del presidente del Senato piemontese Giovanni Battista Porporato, Franca; nei due anni successivi tornò a occupare il ruolo di magistrato a Cuneo.[1]
Dal 1538, per sette anni, si trasferì a Grenoble come avvocato, aumentando la propria fama di esperto di diritto.[1] Fu in seguito lettore all'Università di Ferrara, ma per sfuggire alla peste tornò in Francia, prima a Grenoble, poi a Chambéry e quindi ad Avignone. Nel 1556 ottenne una cattedra a Pavia, quindi si trasferì a Mondovì, nell'università appena inaugurata, per volere di Emanuele Filiberto di Savoia.[1] Dal 1556 si trasferì con l'ateno a Torino, dove ebbe come collega Jacques Cujas, ottenendo grande fama e lauto stipendio.[1]
Morì nel 1569 nel suo castello a Savigliano.[1]
Intitolazioni[modifica | modifica wikitesto]
Gli è stato intitolato un Istituto d'Istruzione superiore a Savigliano, sua città natale.[2]
Opere[modifica | modifica wikitesto]
- (LA) Consilia, 1549-69.
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Antonino Olmo, CRAVETTA, Aimone, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 30, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1984.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikisource contiene una pagina dedicata a Aimone Cravetta
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Aimone Cravetta
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Opere di Aimone Cravetta, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Aimone Cravetta, su Open Library, Internet Archive.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 22254682 · ISNI (EN) 0000 0000 8076 5863 · SBN BVEV017436 · BAV 495/202724 · CERL cnp01233490 · LCCN (EN) n82028905 · GND (DE) 124619037 · BNE (ES) XX5483458 (data) · BNF (FR) cb12544507w (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n82028905 |
|---|
