Aleksandr Lesun
Aleksandr Lesun | |||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nazionalità | Russia | ||||||||||||||||
Altezza | 182 cm | ||||||||||||||||
Peso | 75 kg | ||||||||||||||||
Pentathlon moderno | |||||||||||||||||
Società | Dinamo Mosca | ||||||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||||||
| |||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 18 agosto 2023 | |||||||||||||||||
Aleksandr Lesun (in russo Александр Леонидович Лесун?; Barysaŭ, 1º luglio 1988) è un pentatleta bielorusso naturalizzato russo.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ha rappresentato la Russia ai Giochi olimpici estivi di Londra 2012, dove si è classificato 4º, e Rio de Janeiro 2016, in cui ha vinto l'oro.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- Rio de Janeiro 2016: oro nell'individuale.
- Chengdu 2010: argento nell'individuale e bronzo nella staffetta.
- Mosca 2011: oro nella gara a squadre e argento nell'individuale.
- Roma 2012: oro nell'individuale e argento nella gara a squadre.
- Varsavia 2014: oro nell'individuale.
- Berlino 2015: argento nell'individuale e nella gara a squadre.
- Mosca 2016: oro nella staffetta mista e argento nell'individuale.
- Il Cairo 2017: bronzo a squadre.
- Budapest 2019: bronzo nella staffetta.
- Medway 2011: oro nella gara a squadre.
- Sofia 2012: oro nella gara a squadre.
- Drzonków 2013: bronzo nell'individuale.
- Székesfehérvár 2014: oro nell'individuale.
- Bath 2015: argento a squadre.
- Sofia 2016: oro nella staffetta.
- Minsk 2017: oro individuale e argento a squadre.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Aleksander Lesun
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Aleksandr Lesun, su uipmworld.org, UIPM.
- (EN, FR) Aleksandr Lesun, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Aleksandr Lesun, su Olympedia.
- (EN) Aleksandr Lesun, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- Scheda su Rio2016.com, su rio2016.com. URL consultato il 7 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2016).